BREGOVIC: un successo di tradizione e divertimento
E martedì, per Halloween, è la volta dei Finley ANCONA, 2006-10-29 – Tradizione, sperimentazione e divertimento per Goran Bregovic accolto da una folla entusiasta all’esclusiva nazionale del Barfly di Ancona. Tutto esaurito per il “mago” della musica balcanica. E martedì prossimo, per la lunga notte di Halloween, la proposta della nuova gestione di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni di Anno Zero con il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli, è rivolta al gruppo emergente dei Finley. A seguire lo storico Disco Inferno.
Non è solito vedere un suo spettacolo in una soluzione così raccolta. I suoi successi hanno permesso a Goran Bregovic di sforare qualsiasi confine materiale e di pensiero. E ieri sera sono accorsi da tutta Italia al Barfly per assistere a quella rarità, tra l’altro, ultima data del lungo tour. Le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle incrementi rock. Sono questi gli elementi e i segreti della miscellanea di stili e colori, usanze e costumi in “Tales&Songs from Weddings and funeral” di Bregovic. Undici elementi sul palco per due ore di canzoni in cui i vecchi canti folcloristici dei Balcani si sono miscelati alle colonne sonore di cui famoso compositore come “Underground” di Kusturica. Tra percussioni e cori, ritmi incalzanti che hanno coinvolto il numeroso pubblico tra canti e balli. In scaletta anche le famose “Hop Hop Hop”, Ederlezi ( da "Times of the Gypsies") e “Underground Tango – Ausencia” (da “Underground”).
E dopo un nome altisonante come Goran Bregovic arriva il gruppo rock-punk più acclamato del momento, ovvero i Finley. I Finley iniziano la loro gavetta come mille altri gruppi della scena giovane italiana: concerti, esibizioni, feste, ogni palco è buono per loro all’inizio. E sul palco sfornano un pop punk travolgente, capace di far battere il piede al primo ascolto. ‘’Abbiamo iniziato come tanti ’’ spiega Carmine ‘’suonando Basket Case dei Green Day. Poi basta cover e ci abbiamo messo del nostro!’’. I quattro sono venuti su a pane, punk e rock, ascoltando e riascoltando e ‘’digerendo’’ tutta la scena punk californiana, dai Green day ai Blink 182, ma anche gruppi come NoFx, Rufio, Yellowcard… Insomma, almeno all’inizio nella band c’erano due anime:quella punk e quella hardcore. Poi, il lavoro in studio (o meglio in cantina) e dal vivo (più di trenta esibizioni) li porta a battezzare il loro genere. E il singolo ‘’ Tutto è possibile ’’, che nasce dalla versione inglese del brano(‘’Make up your own mind’’) è uno dei primi sfornati dalla band di Legnano: ‘’Adesso la nostra musica è un pop punk, un punk più pulito e ordinato ’’ spiega Pedro, il cantante. ‘’Comunque anche se molti diranno che è musica commerciale, il nostro non è un compromesso, è una precisa scelta musicale’’.
Il prezzo per assistere al concerto è di 14.50 euro comprensiva di prevendita.
Il Barfly quest’anno ha all’interno anche uno spazio Enoteca. Un luogo che sarà attivo anche in occasione del concerto di Bregovic: un video permetterà di assistere anche dall’interno della sala alle immagini in diretta dal palco. Si chiama Wine&Food la nuova creatura Barfly nata dal progetto degli architetti D’Alessio&Pandolfi. Nonostante la linea elegante Wine&Food rispecchia lo stile del liveclub anche nel contenimento dei prezzi. Vini selezionati, locali e nazionali e stuzzicherie di accompagnamento, e, su prenotazione, anche ristorazione.
Orario inizio concerto ore 22.30 Informazioni Barfly per il pubblico: 071.2901224.