che caldo che fa!
-IL PARERE DELL’ESPERTO Nei giorni più caldi e afosi dell’estate, molte condizioni di disagio o malessere fisico possono essere ridotte o prevenute mediante una corretta conoscenza dei rischi e sapendo cosa fare e a chi rivolgersi in caso di bisogno. Ecco alcune informazioni e consigli utili rivolti alle persone anziane con problemi di salute, ai loro familiari ed al personale sanitario. -TUTTO CIÒ CHE BISOGNA SAPERE PER DIFENDERSI DAI RISCHI DELLE ONDATE DI CALORE Le ondate di caldo eccezionale possono causare numerosi problemi di salute nelle fasce più vulnerabili della popolazione anziani, specialmente se di età superiore a 75 anni, bambini molto piccoli, con meno di 4 anni, e persone con salute già compromessa per condizioni cardiovascolari, respiratorie, neuropsichiatriche o per altre malattie. Tuttavia, anche le persone giovani ed in apparente benessere, se compiono sforzi fisici eccessivi, come un’attività sportiva intensa o un’attività lavorativa faticosa, possono subire conseguenze sulla salute, a volte gravi, se esposte a valori elevati di temperatura. La temperatura dell’aria è un rischio per la salute quando supera per alcuni giorni (almeno tre giorni) i 30° C e si associa ad umidità elevata, che ostacola la regolare sudorazione del corpo. La temperatura in casa può superare quella esterna se i locali non sono ben areati ed i tetti ed i solai non ben isolati. -Cosa fare e che cosa non fare nei periodi di caldo eccessivo http://www.ccm.ministerosalute.it/ccm/documenti/7_consigli_esperto.pdf
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