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Speciale Val d'Isere 2009: Riesch d'oro nello slalom, Karbon ad un soffio dal podio

ilmascalzoneSportivo, Sport Invernali sul Mascalzone da fisi.org - Speciale Mondiali Val d'Isere 2009 a cura di Pietro Lucadei

Riesch d'oro nello slalom, Karbon ad un soffio dal podio

L'Italia dello slalom femminile mostra di essere una delle nazioni dominanti, ma anche quest'oggi la fortuna non arride alle azzurre di Much Mair. Manuela Moelgg, in vetta a metà gara e per quattro/quinti della seconda ha inforcato nell'ultima tripla del percorso lasciando una medaglia certa. L'uscita di Manuela ha portato Denise Karbon al quarto posto, per un solo centesimo dietro - ancora - a Tanja Poutiainen. La medaglia di legno, come era già successo nel gigante, fa ancora più male alla finanziera di Castelrotto e non appaga il fatto che si tratti del suo miglior piazzamento in carriera fra i pali dello slalom. Quinta, ugualmente affranta, è Nicole Gius, a 4 centesimi dal podio e, a completare una giornata veramente jellata per l'Italia, anche l'uscita di Irene Curtoni, nello stesso punto di Manuela Moelgg.
A fronte di quest'Italia femminile che esce comunque a testa alta dal Mondiale di Francia, sempre in lotta per le medaglie e oggettivamente poco baciata dalla buona sorte, la gara ha regalato l'oro alla tedesca Maria Riesch, brillante con il tempo di 1'51"80, che ha preceduto la campionessa di Are, Sarka Zahrobska per 77 centesimi e Tanja Poutiainen per 1"09. Fuori Lindsey Vonn nella seconda, anche lei vanificando un'eccellente prima manche (seconda) pur condizionata dopo l'operazione al dito lesionato dopo la vittoria nella discesa.

Ordine d'arrivo dello slalom femminile di Val d'Isère (Fra):

1. Maria Riesch GER 1'51"80
2. Sarka Zahrobska CZE +0"77
3. Tanja Poutiainen FIN +1"09
4. Denise Karbon ITA +1"10
5. Nicole Gius ITA +1"13

6. Denise Feierabend SVI +1"69
7. Ana Jelusic SLO +1"87
8. Fanny Chmelar GER +1"96
9. Anja Paerson SVE +1"98
10. Aline Bonjour SVI +2"04
11. Sanni Leinonen FIN +2"24
12. Anna Goodman CAN +2"47
13. Nastasia Noens FRA +2"49
14. Rabea Grand SVI +2"64
15. Frida Hansdotter SVE +2"68
16. Sandra Gini SVI +3"00
17. Marusa Ferk SLO +3"40
18. Kathrin Hoelzl GER +4"09
19. Resi Stigler USA +4"54
20. Marina Nigg LIE +4"66
21. Karen Persyn BEL +5"76
22. Jelena Lolovic SRB +6"21
23. Katarzyna Karasinska POL +6"23
24. Aleksandra Klus POL +7"87
25. Brigitte Acton CAN +15"44
26. Sandrine Aubert FRA +48"57

Ritirate nella la seconda manche:
Lindsey Vonn USA
Manuela Moelgg ITA
Marion Bertrand FRA
Irene Curtoni ITA

Moelgg: "Non so cosa sia successo". Karbon: "Sfortunate ma siamo una grande squadra"

Manuela Moelgg non nasconde la delusione al termine dello slalom iridato di Val d'Isère che conduceva fino a nove porte dalla conclusione della seconda manche, quando una sfortunata uscita le ha fatto perdere un probabile oro. "Non ho nulla da recriminare, ho provato ad attaccare anche nella seconda manche senza farmi prendere dalla paura, purtroppo la fortuna non mi ha assistito - dice la finanziera di San Vigilio di Marebbe -. Le gare sono queste, è andato tutto benissimo fino a poche porte al traguardo. Avrò altre occasioni per rifarmi, a cominciare dalle Olimpiadi della prossima stagione".

Denise Karbon è al secondo quarto posto dopo quello in gigante di giovedì, a un centesimo dal podio mentre l'altro giorno ne aveva accusati tredici. Ma la soddisfazione per la migliore prestazione fra i pali stretti della carriera rimane al pari del rammarico. "Sono dispiaciuta più per l'uscita di Manuela che per il mio quarto posto. Siamo molto amiche, avrebbe meritato l'oro. Il mio quarto posto mi lascia abbastanza triste, evidentemente non era destino che le cose andassero bene, però usciamo a testa alta dalla gara e con un risultato di squadra positivo".    

Nicole Gius ha reagito nel modo migliore alla caduta in gigante con il secondo tempo nella seconda manche che l'ha fatta risalire dal quindicesimo al quinto posto. "Sono contenta perchè il ginocchio non mi ha dato fastidio. Purtroppo la fortuna oggi non ci ha assistite, prò abbiamo dimostrato di essere una grande squadra".

Anche Irene Curtoni è uscita a poche porte dalla conclusione della seconda manche, ma la sua esperienza iridata rimane positiva. "Sono molto arrabbiata con me stessa perchè ho commesso un errore evitabile, mi servirà da lezione per la prossima occasione".

Le parole degli azzurri alla vigilia dello slalom maschile

Le dichiarazioni degli azzurri che domani parteciperanno allo slalom maschile di chiusura di chiusura dei Mondiali di Val d'Isère.

Giorgio Rocca: "Non ho alcun tipo di pressione, mi sono allenato bene guardando molto come sciano gli altri. Sono contento che siano state fatte due medaglie nei primi giorni, ha lasciato tutti più tranquilli. Peccato per i due giganti, pensavo che Blardone ce la facesse ad andare sul oodio, due errori nella parte alta della seconda manche gli sono costati tanto. Domani partirò nei primi sette perchè Kostelic non correrà, voglio sfruttare la chance".

Manfred Moelgg: "Dopo la botta presa ieri mattina prima del gigante, la mano è rimasta un po' gonfia e mi fa un pochino male, però queste sono gare dove passano tutti questi tipi di dolori. Ci siamo, la lista dei possibili vincitori è molto lunga, ma nell'ultimo allenamento mi sono sentito molto bene, devo soltanto andare forte".

Patrick Thaler: "Non sento nessuna pressione, dopo il primo podio di Kitzbuehel ho fatto meno bene le due ultime gare, ma adesso sono in risalita. La pista è molto bella e tecnica, vedremo cosa succederà".

Giuliano Razzoli: "Sono arrivato a Val d'Isère grazie ad una buona stagione, ho avuto un buon esempio da parte dei miei compagni di squadra, loro rappresentano lo stimolo giusto per migliorarmi. Conterà soltanto arrivare nei primi tre, siamo qui apposta per provarci anche se sono almeno in venti nelle condizioni di puntare al podio".


Fondo: Marianna Longa é seconda nella 10 km di Val di Dentro. Vince la Kowalczyk

Marianna Longa ha chiuso al secondo posto la 10 km a tecnica classica di Val di Dentro, ultima prova della coppa del mondo femminile di sci di fondo prima dei Mondiali di Liberec, in Repubblica Ceca. Ha vinto la polacca Justyna Kowalczyk in 29'37''04. La Longa si e' piazzata seconda a 12''4, davanti alla slovena Petra Majdic, staccata di 30''3. La finlandese Aino Kaisa Saarinen e' giunta settima ed e' tornata al comando della
classifica generale con 1.276 punti contro i 1.250 della Majdic.

L'ordine d'arrivo della 10 km a tecnica classica di Val di Dentro, valida per la coppa del mondo femminile di sci di fondo:

1. Justyna Kowalczyk (Pol) 29'37''4;
2. Marianna Longa (Ita) + 12''4;
3. Petra Majdic (Slo) + 30''3;
4. Valentina Schevchenko (Ucr) + 40''3;
5. Sara Renner (Can) + 41''3;
6. Kristin Stoermer Steira (Nor) + 47''0;
7. Aino- Kaisa Saarinen (Fin) + 49''0;
8. Anna Haag (Sve) + 57''4;
9. Charlotte Kalla (Sve) + 1'07''9;
10. Virpi Kuitunen (Fin) + 1'12''2

22. Karin Moroder (Ita) 31:39.0 
26. Antonella Confortola (Ita) 32:04.1  
34. Veronica Cavallar (Ita)   32:33.7 
35. Elisa Brocard (Ita)  32:42.8  
40. Stephanie Santer (Ita) 33:05.7  
55. Valentina Bachmann (Ita)  35:46.0

14/02/09


 Pietro Lucadei

Sport

Speciali

 Articolo letto 2116 volte. il 14 Feb 2009 alle 17:46
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