05/04/2008 - Ci risiamo. Il Cainano, in odor di sconfitta, già mette le mani davanti parlando a destra e a manca di brogli elettorali. La bischerata dell'ultima ora riguarda il modo in cui sono stati raggruppati i simboli dei partiti nelle schede elettorali. Ha detto: «Le schede elettorali non offrono garanzia alcuna che sia rispettata la volontà degli elettori e inducono più facilmente all'errore che all'espressione di un voto regolare». Il Nano non ricorda che fu LUI stesso a scrivere la Legge 20 marzo 2006 N° 121 in cui stabiliva COME dovevano essere disegnate le schede. Ma lo sanno anche gli aborigeni australiani che nel 2006 NON si voleva che il voto esprimesse la volontà degli elettori... ma quella del PADRONE. Se vuoi vedere la LEGGE in questione Clicca quie ricorda di scaricare gli allegati per confrontarli. (da controcorrentesatirica.com)