Piccole e Medie Imprese in…Sicurezz@
L’attenzione per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) non solopermette di ridurre il numero di giornate lavorative perse edevitare disagi ai lavoratori e alle loro famiglie, ma può ancherisultare estremamente motivante e offrire un contributo importanteper aumentare l’efficienza e la produttività. È dunqueindubbiamente parte integrante di una corretta gestione aziendale,anche se figura come un punto a parte nell’ordine delgiorno delle riunioni dei vertici aziendali. Non è in tutti i casiun aspetto marginale che possa essere accantonato se tempoe denaro sono insufficienti, come si evince chiaramente dallerelazioni sui progetti di SSL per le piccole e medie imprese (PMI)nel biennio 2003-2004.Per il terzo anno consecutivo, l’Agenzia europea per la sicurezzae la salute sul lavoro ha erogato finanziamenti volti a promuoverele migliori prassi, fornire informazioni, nonché svilupparee gestire progetti di formazione in materia di sicurezza e saluteper le PMI, finanziamenti dei quali potevano beneficiare impresee istituzioni dei 15 Stati membri che costituivano l’Unioneeuropea al momento del lancio del piano, ma dai cui esiti edalle cui lezioni dovrebbero trarre vantaggio tutti i 25 membridell’Unione allargata. I beneficiari del piano hanno attuato 40progetti, di cui 26 nazionali e 14 transnazionali, che prevedevanouna cooperazione transfrontaliera tra partner.Come negli anni precedenti, la sicurezza nei settori dell’ediliziae della metalmeccanica è stata fortemente rappresentata. Tra isettori più inconsueti nei quali sono stati realizzati progetti figuranoinvece l’odontoiatria e l’odontotecnica (Portogallo), la pulituraa secco (Francia), l’acconciatura (Svezia e Unione europea)e l’organizzazione di eventi di musica dal vivo (in tutta Europa),tutti settori con propri rischi specifici, oltre a quelli condivisida tutte le imprese o dalla maggior parte di esse. Vari progettihanno affrontato le difficoltà dei lavoratori migranti e temporanei,più soggetti a infortuni e malattie professionali rispettoai lavoratori permanenti, nonché i problemi di quanti offronoassistenza ad anziani e persone affette da varie forme di dipendenza.Tra i temi trasversali, la disabilità, la salute delle donne egli effetti dello stress sulla salute mentale.Dai progetti è emerso chiaramente il valore dei CD-ROM qualefonte di formazione e informazione plurilingue e interattiva,ma anche l’importanza di un uso generalizzato di Internet. Gliapprocci hanno spaziato dalla creazione di reti di sostegno perle PMI alle attività di consulenza diretta, mentoring e offerta diesperienze di lavoro agli adolescenti. La presente pubblicazioneriporta in maniera sintetica una rassegna dei progetti attuati,corredata da indirizzi di riferimento e siti web. Molte idee e tantirisultati dei progetti hanno un valore che va ben oltre i campinei quali sono stati specificamente realizzati. Pertanto, tantePMI, se non tutte, trarranno sicuramente beneficio dalle idee edalle informazioni contenute in queste relazioni per migliorarela qualità della vita lavorativa, ridurre il numero di infortuni einnalzare i livelli di salute. Online le schede di buone prassi sul link: Buone prassi per ridurre i rischi per la sicurezza e la salute Promuovere la salute e la sicurezza nelle piccole e medie imprese (PMI) europee: piano di finanziamento PMI 2003-2004
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