“Cloverfield”…a prova di stomaco
E’ appena uscito nelle sale cinematografiche italiane, ma già negli USA ha provocato malesseri a parecchi spettatori. Un’altra apocalisse sta per abbattersi sugli Stati Uniti. Dopo King Kong, dopo Gozilla, un altro mostro torna a terrorizzare ed a distruggere Manhattan decapitando anche la Statua della Libertà. “Cloverfield” (letteralmente “campo di trifogli”) è l’horror fantascientifico più terribile degli ultimi anni, un “disaster movie” in piena regola. Un’ora e quindici minuti di adrenalina e paura in un crescendo di ansia. I primi minuti, infatti, di calma, come in ogni horror che si rispetti, non lasciano presagire nulla di buono. Girato con la telecamera a spalla (che ci ricorda tanto “The Blair Witch Project”), la pellicola risulta talmente realistica che è “difficile da digerire” se non si hanno stomaci più che allenati. Il film, diretto da Matt Reeves e prodotto da J.J. Abrams (che ha diretto la quarta stagione del seguitissimo “Lost”) racconta la storia di un gruppo di ragazzi che festeggiano in un appartamento di new York. Ad un certo punto, salta la corrente e le sirene cominciano a suonare. La corrente, finalmente, ritorna ed il gruppo si sintonizza sul telegiornale per avere informazioni sull’accaduto e, successivamente, si recano sul tetto. Proprio qui, assistono ad uno spettacolo sconcertante: un enorme esplosione illumina la città e cadono migliaia di detriti devastando la città. Poi iniziano ad accadere cose terrificanti a causa di un gigantesco mostro che semina terrore nella città. Neppure i militari riescono a fermarlo. Riusciranno i ragazzi a salvarsi dalle grinfie di questa creatura? Guardatelo e lo scoprirete!
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