di Piero Giorgio Camaioni
Di fronte ai casini, la Fondazione di Ascoli Piceno fa marcia indietro.
Mille grazie.
Anzi, dieci milioni di volte grazie !
S’è rischiato grosso: con tutti quei soldi il Ballarin l’avrebbero farcito come un tacchino il giorno del Ringraziamento. Di tutto e di più. Ghiotta occasione per accontentare chiunque, turbando più di una campagna elettorale.
Torniamo coi piedi per terra, anzi sul prato. Quanto costa un prato? Poco.
Non servono architetti mondiali, imprenditori filantropi, politici pasticcioni.
Insisto. Il Ballarin ( tolti i ruderi, tolta la ruggine, tolto lo zozzo ) torni verde, di prato.
VUOTO, più di un campo di calcio.
Ma per giocarci con la mente.
11.11.’08 PGC