2007-02-14 - La presente guida è stata realizzata da un gruppo di lavoro formatoda medici, tecnici e amministrativi dell’Inail - Direzione RegionaleLombardia - e da medici della Regione Lombardia - DirezioneGenerale Sanità - .Essa rappresenta uno dei primi, concreti risultati della convenzioneche è stata sottoscritta tra Inail - Direzione Regionale Lombardia eRegione Lombardia - Direzione Generale Sanità, in data 23 dicembre2005.E’ un utile strumento che potrà guidare i medici di medicina generale,i medici competenti e i medici specialisti ospedalieri nell’assolvimentodegli obblighi di legge che ogni sanitario deve adempiere qualorarilasci certificazioni per i casi di infortunio e/o di malattia professionale.Per ciascuno degli adempimenti previsti vengono indicati i riferimentinormativi, le procedure da seguire e i destinatari delle comunicazioni.In particolare, per quanto attiene all’obbligo di denuncia dellemalattie professionali (ai sensi dell’art. 139 del Testo Unicon. 1124/1965), viene espressamente indicata la nuova classificazionedelle malattie professionali correlate al lavoro, introdotta dal DecretoMinisteriale 27 aprile 2004, che sostituisce integralmente il precedenteelenco rimasto in vigore fino al 10 giugno 2006.Sempre in materia di malattie professionali la guida contiene, inallegato, un modello di denuncia delle patologie di origine lavorativaelaborato e approvato unitariamente dall’Inail e dalla RegioneLombardia. Tale modello potrà essere utilizzato sia per l’assolvimentodell’obbligo di denuncia delle patologie di origine lavorativa, siaper l’assolvimento dell’obbligo di referto, qualora ne sussistano gliestremi.La guida persegue l’obiettivo di facilitare il compito ai medici chedevono redigere il primo certificato in caso di infortunio o di malattiaprofessionale. Una corretta comunicazione, infatti, consente l’attivazionedegli enti competenti per i successivi adempimenti garantendo,in tal modo, una migliore tutela degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici.Ci auguriamo che tutti i medici destinatari dell’opuscolo condividanoquesto impegno e ottemperino con convinzione agli obblighidescritti: attraverso il contributo di tutti, infatti, è possibile migliorare,nella nostra regione, la tutela dei lavoratori che, nello svolgimentodella loro attività, subiscono infortuni o contraggono patologieinvalidanti.
Consultare il link: ( Obblighi dei medici nei casi di infortunio e malattia professionale
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