di Pierluigi Addarii
2007-10-05 - Da qualche mese l’attenzione dell’opinione pubblica è rivolta in particolare ai costi della politica ed ai privilegi della “casta”. Dal dibattito in corso sono emerse alcune proposte, tra le quali l’abolizione delle Province.
Non so quali potrebbero essere i tempi di realizzazione di questa proposta – c’è di mezzo la modifica della Costituzione -.
Nel frattempo, però, su questo fronte si potrebbe fare qualcosa: fermare il processo di costituzione delle nuove Province.
Per essere più concreto, vorrei fare riferimento al caso della futura provincia di Fermo.
A nessuno può sfuggire quali sono state le motivazioni che hanno spinto i politici locali ad adoperarsi per raggiungere questo obiettivo. Eppure molte persone si sono dette favorevoli alla nuova provincia e, anche grazie al supporto di gran parte dei mezzi di comunicazione che hanno enfatizzato questa rivendicazione di tipo campanilistico, si è creato un movimento di opinione che ha ottenuto il risultato atteso. Anche approfittando della contemporaneità della nascita di altre Province, la cui creazione è stata voluta per rispondere ad “esigenze” dei vari partiti.
Mi domando se, sulla base di quanto accaduto in questi mesi, ci sia ancora il consenso dell’opinione pubblica su questo progetto; mi domando se i circa 290.000 abitanti della attuale provincia di Ascoli Piceno siano disponibili a veder diminuire i fondi per le strade, per le scuole, per la sicurezza del territorio, …. per consentire la costituzione di un nuovo Consiglio Provinciale, una nuova giunta, nuove Commissioni, nuove sedi, dirigenti, personale, consulenti, Partecipate, …….
Perché non glielo chiediamo?
Vorrei fare una proposta ai partiti che stanno organizzando le primarie del 14 ottobre.
Perché non aggiungere un’altra urna dove i cittadini possano dire si o no alla nuova Provincia di Fermo? E magari si potrebbe proporre la stessa cosa anche nella altre parti d’Italia dove dovranno nascere le nuove Province?
Il risultato non avrebbe, evidentemente, i crismi della scientificità, ma potrebbe dare utili indicazioni alle forze politiche.