Giro d’Italia/ Sastre vince la tappa vesuviana, Menchov ha il Giro in tasca
La maglia rosa ha resistito benissimo agli attacchi di Di Luca e Pelizotti
dall’inviato Sergio Conti
VESUVIO ERCOLANO- Denis Menchov mette una seria ipoteca sul Giro d’ Italia del centenario. Il russo non si fa staccare da Di Luca sul Vesuvio e mantiene la sua maglia rosa, a due tappe dalla conclusione della corsa. Ora resta solo la cronometro di Roma per cambiare qualcosa, ma il russo è più forte dell’ italiano nelle prove contro il tempo. La frazione odierna ha visto il secondo successo di tappa di Carlos Sastre, bravo a staccare tutti sull’ ultima salita, giungendo a braccia alzate, davanti a Pellizotti e Di Luca. La tappa è subito viva con la fuga di Krivstov e Facci, scattati dopo appena 16 chilometri. Il gruppo lascia fare ed i due prendono subito un buon vantaggio, arrivando anche a quasi 7 minuti. Ci pensa la Lpr di Di Luca a «svegliare» il plotone, così il distacco si riduce velocemente e i due vengono ripresi ai piedi del Vesuvio, quando si scatena la lotta per la classifica generale. La Liquigas e la solita Lpr provano subito a tenere un ritmo altissimo, per togliere i compagni di squadra alla maglia rosa Menchov. Operazione riuscita, perchè presto si staccano tutti gli uomini della Rabobank, mentre Basso e Garzelli provano l’ azione e prendono qualche metro di vantaggio. A circa 7 chilometri dal traguardo scatta anche Danilo Di Luca, ma Menchov non gli lascia spazio. Davanti il varesino, rimasto solo nel frattempo, viene ripreso dallo spagnolo Sastre ed i due vanno d’ accordo, cercando di staccare gli altri uomini di classifica. A poco più di 4 km dall’ arrivo, lo spagnolo stacca Basso e si invola da solo verso la vetta del Vesuvio, con un vantaggio di circa un minuto sul gruppo dei migliori. Ci riprova nuovamente Di Luca, poi anche Pellizotti, ma la situazione non cambia con la maglia rosa sempre incollato al suo più diretto inseguitore. L’ uomo della Liquigas riesce a prendere un po’ di vantaggio a 2 km dall’ arrivo, Basso lo aspetta per dargli una mano, ma non riesce a prendere grande vantaggio. Non cambia più nulla fino al traguardo: vince Sastre, Di Luca è terzo e conquista 8” di abbuono, ma Menchov è ad un passo dal trionfo finale. DI LUCA: «Ci ho provato in tutti i modi ma non sono riuscito a staccarlo. Per adesso il favorito è lui perché è ancora davanti». Danilo Di Luca non si arrende, ma dopo la tappa del Giro sul Vesuvio vede sempre più improbabile una rimonta sulla maglia rosa Denis Menchov. L’ abruzzese è staccato 18" dal russo nella classifica generale. «Anagni è un arrivo importante, ma solo per l’ abbuono. Poi vediamo la crono di Roma», ha concluso Di Luca. «Sono stanco, ci ho provato, va bene così. Sono soddisfatto, questo pomeriggio è un altro giorno».Oggi si prosegue con la 20/esima e penultima tappa: da Napoli (la corsa rosa torna nel capoluogo campano dopo 13 anni: nel 1996 in via Caracciolo sfrecciò Mario Cipollini) ad Anagni, 203 chilometri. Non ci sono grosse difficoltà altimetriche, ma il finale è in leggera e costante salita. L’ ORDINE D’ ARRIVO 1. CARLOS SASTRE (SPA, CERVELO) IN 4H33’23” ALLA MEDIA DI 35,993 KM/H 2. PELLIZOTTI A 21” 3. DI LUCA A 30” 4. MENCHOV (RUS) ST 5. BASSO A 35” 6. LEIPHEIMER (USA) A 53” 7. VALJAVEC (SLO) A 1’14” 8. PAUWELS (BEL) A 1’15” 9. SERPA (COL) ST 10. GARZELLI ST LA CLASSIFICA GENERALE 1. DENIS MENCHOV (RUS, RABOBANK) IN 81H13’55” ALLA MEDIA DI 38,577 KM/H 2. DI LUCA A 18” 3. PELLIZOTTI A 1’39” 4. SASTRE (SPA) A 2’40” 5. BASSO A 3’33” 6. LEIPHEIMER (USA) A 4’55” 7. GARZELLI A 8’48” 8. ROGERS (AUS) A 9’32” 9. VALJAVEC (SLO) A 10’42” 10. BRUSEGHIN A 11’32” CLASSIFICA A PUNTI (MAGLIA CICLAMINO) 1. DANILO DI LUCA (LPR) 162 PUNTI 2. MENCHOV (RUS) 127 3. PELLIZOTTI 123 CLASSIFICA GP MONTAGNA (MAGLIA VERDE) 1. STEFANO GARZELLI (ACQUA & SAPONE-CAFFE’ MOKAMBO) 61 2. DI LUCA 42 3. MENCHOV (RUS) 41 CLASSIFICA GIOVANI (MAGLIA BIANCA) 1. KEVIN SEELDRAYERS (BEL, QUICK STEP) IN 81H29’37” 2. MASCIARELLI A 2’11” 3. DE GREEF (BEL) A 16’33”
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