ilmascalzoneSportivo, la Pallamano sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
La formazione bianconera con in campo molti giovani cede con dignità alla Roma 24 a 15.
Si avvia alla conclusione la quarta stagione di A2 e l’Ascoli guarda avanti. A Roma, infatti, Marcello Fonti ha dato largo spazio al gruppo dei giovani del settore giovanile: i risultati sono stati più che positivi, con Mucci e Ferretti Luca entrambi under 16 a segno 2 volte e con Matteo Ferretti abile a procurarsi due tiri dai sette metri. In formazione di emergenza e profondamente cambiata per le rinunce avvenute nel corso del girone di ritorno alle prestazioni di Tamas e Sgarella che avrebbero dovuto consentire di fare il salto di qualità agli uomini del Presidente Salvi, l’Ascoli non è riuscita nell’intento di incappare nella quarta sconfitta consecutiva. Una gara giocata discretamente dal “sette” ascolano che soprattutto nei primi frangenti del primo tempo ha messo in difficoltà i più quotati avversari. La formazione capitolina, infatti è la vera sorpresa del girone B ed è stata protagonista di una brillante stagione culminata con la conquista del quinto posto in classifica alle spalle delle favorite del torneo. E’ chiaro che il fattore campo, e le assenze “pesanti” hanno agevolato il compito dei padroni di casa che nel secondo tempo sono riusciti ad amministrare con una certa tranquillità il margine di vantaggio accumulato nei primi trenta minuti di gioco. Pronti via e prima rete dell’Ascoli che, di fronte ad una Roma inizialmente poco concentrata, teneva discretamente il parquet. Ma i locali, nonostante l’inizio poco felice, si portavano per la prima volta in avanti al 15^ minuto con una conclusione di Costa. I bianconeri reagiscono con il pivot Pannelli, e raggiungono il 4 a 3 al 18^, ma gli uomini di Langiano che non saranno mai superati nel punteggio per tutta la gara, mettono a segno 4 gol consecutivi portandosi al 20^ sul 8 a 3, ancora 4 reti dei padroni di casa inframmezzate da una rete del giovane bianconero Mucci, chiudono il primo tempo sul risultato di 12 a 4. Al ritorno in campo, il passivo di otto reti sino al 18 -10, quando la Roma, sapientemente guidata in campo da Di Gioacchino e Zafarana, piazza il nuovo break di tre reti che vale il +11 (21-10) grazie alle reti del trio Di Gioacchino, Cardone e del terzino Biader. Da questo momento in poi le squadre vanno, a segno in modo alternato sino al termine dell’incontro. L’ultima rete della sfida è di Salvi per l’Ascoli, che andrà a fissare il punteggio finale sul 24 a 15 in favore dei padroni di casa tra il tripudio del caloroso pubblico giallorosso, per la conquista matematica della quinta piazza. L’Ascoli sceso in campo sabato sera non è sembrato mai rassegnato e non ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza bianconera, molto soddisfatto dal fatto che tra i 12 giocatori scesi in campo 7 sono ascolani, ed in particolare i più giovani hanno dimostrato di non avere timori reverenziali e di saper già stare in campo, per Mucci e Luca Ferretti anche la soddisfazione di 2 reti a testa. Per il resto della squadra, dietro l’angolo c’è l’ultima sfida interna della stagione contro il Gaeta.
ROMA 24
ASCOLI 15
Roma: Corvino,De Ruggeri 3,Costa 1, Presutti, Zafarana 5, Di Gioacchino 6, Paolone, Biader 3, Di Nicola 2, Carrozza, Cardone2, Proietti, Pinto, Bisbal 1. All. Langiano
Ascoli: Collevecchio, Di Gialluca, Di Sabatino 1, Pannelli 1, Russo , Bolla 3, Lucarini 3, Valori, Salvi 3, Ferretti M., Ferretti L. 2, Mucci 2. All. Fonti
Arbitri: Panno G. - Prete M.
Note: primo tempo 12-4. Rigori: Ascoli 4/3. Minuti di esclusione: Roma 10 Ascoli 2. Spettatori 150.
02 maggio 2009 - Emidio Cinelli