ilmascalzoneSportivo, la PallaMano sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
A2: La D.&G. Costruzioni Ascoli Pallamano conquista senza affanni il derby contro Falconara e chiude il girone di andata solitaria al terzo posto!
26/01/2008 - La D.&G. Costruzioni Ascoli vince con merito il secondo derby regionale gettando Falconara nel baratro, alla quarta sconfitta di fila, è di nuovo ultima in classifica. Vittoria chiara dei bianconeri che con questo successo interrompono un digiuno con la vittoria esterna che durava da ben 14 mesi (successo a Roma contro l’Amatori del 18 novembre 2006). Gli uomini di Fonti si impongono con un eloquente 33 a 28 nei confronti dei biancorossi . Di Gialluca e soci nell’inconsueto parquet del Palasport di Chiaravalle sono riusciti sin da subito ad imporre gioco e ritmo. Il Falconara ha accennato una timida reazione soltanto nei primi dieci minuti del secondo tempo , subito arginata con una doppietta del prorompente Franchi ed le reti di Tamas e Pannelli. I giocatori biancorossi cercavano con una difesa aggressiva (a volte un pò troppo fallosa) di fermare gli attacchi portati dalla linea dei terzini bianconeri e marcando a uomo Tamas e Fonti cercavano di soffocare l'attacco degli avversari, ma troppa la differenza tecnica e fisica che permettevano agli ospiti di mettere al sicuro il risultato sin dalla fine del primo tempo. Tre punti d’oro per la D.&G. Costruzioni Ascoli nella corsa verso la salvezza, soprattutto perchè al termine del girone di andata la proietta ad terzo posto solitaria in classifica a quota 19 punti dietro alle leader del campionato Fondi e Castenaso. La Gara: L’Ascoli si schiera con Francesco Di Gialluca tra i pali, alle ali Russo e Salpietro, terzini Franchi e Tamas , Fonti centrale. Pannelli è il pivot. L’Ascoli prova subito ad allungare e dopo 13’ trova tre reti di vantaggio (5-8) con una bella conclusione di Salpietro. E' l'inizio dell'assolo degli ascolani. Salpietro e Fonti trovano facilmente lo spazio per superare Ricci portiere avversario stranamente molto nervoso. L’Ascoli mette in mostra una concentrazione e una motivazione inusuale in campo esterno, che gli permette di prendere subito il largo. La difesa recupera innumerevoli palloni, che Salpietro in giornata davvero di grazia trasforma in altrettanti contropiedi vincenti, saranno ben 9 per lui le marcature al termine dell’incontro. Il Falconara cerca di rispondere come può, ma la D.&G. Ascoli non molla di un metro e il primo tempo si chiude con il punteggio di 17 a 12. Nella ripresa le cose in campo non cambiano di molto, con i primi cinque minuti in cui l’Ascoli mantiene intatto il vantaggio accumulato nel primo tempo. Con un preciso Castillo ed un efficace Menditto il Falconara ci prova e si avvicina fino al 21-23 al 45’. Ma si trattava di un vero e proprio fuoco di paglia. A rispedire indietro gli uomini di Fradi, infatti, ci pensa prima Franchi, e poi la coppia Tamas-Pannelli che realizzavano un deciso parziale di 4-0 (21-27) al 50’. Come detto la maggior qualità dei giocatori della D.&G. Costruzioni Ascoli permetteva comunque di giungere facilmente alla conclusione e di conquistare tre punti importantissimi per la classifica. Col trascorrere dei minuti il divario saliva prima sul +6 per arrivare al +8 al 58’. Finisce così con la vittoria dell’Ascoli, che chiude il conto sul 33 a 28 conquistando solitario il terzo posto in classifica. Miglior marcatore dell’incontro Castillo del Falconara con 13 reti. Da segnalare, oltre al già citato Salpietro, un ottimo Pannelli (6 reti al suo attivo alla fine), un altrettanto ottimo Francesco Di Gialluca tra i pali, un positivo Franchi, un sempre lucido Fonti nelle conclusioni ed un grintoso Russo. Non molto appariscente ma di sostanza la prestazione dell’ungherese Tamas che pur non realizzando il suo consueto bottino di reti si è sacrificato in un duro ed oscuro lavoro in fase difensiva. Positive le gare di Mignini, La Brecciosa, capitan Di Gialluca e dell’esordiente Matteo Di Sabatino centrale classe 1989 proveniente dal Teramo. “Sono molto soddisfatto della prestazione della squadra” ha commentato a fine gara il tecnico Marcello Fonti. “Siamo stati più bravi dal punto di vista agonistico prima che tecnico. Soltanto cinque minuti del secondo tempo è stato equilibrato. Partiti simili vengono fuori se si riesce a fare pressione sull’avversario. Ha funzionato tutto bene, l’approccio mentale alla partita in particolare”. Le altre armi vincenti dell’Ascoli sono state per Fonti” una grande intensità di gioco in difesa, un ottimo collegamento tra i reparti e un seconda fase ben organizzata”. “Per il futuro dobbiamo avere come obiettivo la stabilizzazione del livello di rendimento lontano da Ascoli”. L’augurio di Fonti è che questa vittoria ”ci porti una maggiore consapevolezza di quello che siamo in grado di fare”.
Pallamano Falconara: Battistoni, Ricci, Castillo(13), Bernabei(1), Crispiani(1), Lucarini(6), Menditto(5), Sabbatini(1), Serpilli, Taglioni, Bernabei(1), Cionna, Maiolini. Allenatore: Fradi
D&G Ascoli Pallamano: La Brecciosa, Franchi(5),Mignini, Russo(1), Pannelli(6), Tamas(4), Fonti(7), Di Gialluca A.(1), Di Gialluca F., Salpietro(9), Di Sabatini, Cinelli. Allenatore: Mazzocchi.
Arbitri: Baroni Andrea e Longobardi Gennaro
Primo tempo: 12 -17
Espulsioni: Russo, Pannelli, Fonti, Salpietro, Ricci, Crispiani: 1.
Rigori: Falconara 3/3 - Ascoli 1/1
Spettatori: 100 circa.
Emidio Cinelli