Serie A TIM, 3ª giornata: Fiorentina-Atalanta 2-2
FIRENZE – La Fiorentina che ha lasciato solo due punti nelle ultime quindici partite casalinghe ospita l’Atalanta di Del Neri, schierando un centrocampo a tre (Liverani, Donadel, Gobbi) e due esterni (Mutu, Semioli) a supporto di Pazzini, punta centrale. Primo tiro della partita al 3’: il sinistro da fuori area è di Liverani che però colpisce debolmente e Coppola non ha problemi a bloccare. Poi per venti minuti il match si addormenta, con le due squadre che faticano a trovare valide soluzioni offensive. A far salire l’adrenalina ci pensa un autogol di Rivalta al 28’, dopo un’azione confusa, viziata secondo i nerazzurri da un fallo di Pazzini. Per l’arbitro è tutto regolare e la rete dell’1-0 per i padroni di casa è la miccia che accende l’incontro. Frey deve superarsi due volte, prima su Langella, poi in uscita su Zampagna. Per la Fiorentina, al 2’ di recupero Gobbi spreca da buona posizione il colpo del 2-0. Nella ripresa l’Atalanta rimane subito in dieci quando Carrozzieri, già ammonito, commette fallo su Gobbi e viene sbattuto fuori dall’arbitro Celi. Al 50’ però, quando la partita sembra tutta in salita per i bergamaschi, Doni realizza il gol del pareggio, pennellando di destro una punizione dal limite che passa sopra la barriera e finisce alla sinistra di Frey. Al 58’ mossa a sorpresa di Prandelli: fuori Mutu acciaccato e dentro Bobo Vieri. Il gol che tutti aspettano non tarda ad arrivare: è il 72’ quando Liverani scodella una punizione a centro area, Vieri stacca impetuosamente e per Coppola non c’è scampo. Strip tease di Bobone e corsa sotto una Fiesole letteralmente impazzita. Neanche un minuto dopo Vieri, molto più agile e in condizione rispetto alle ultime uscite, ha sul sinistro il pallone del 3-1 ma spara addosso a Coppola. Con un uomo in più e con la possibilità di ripartire ripetutamente in contropiede, le occasioni per la Fiorentina fioccano: al 79’ ci prova Semioli con un potente destro da posizione decentrata; all’83’ Kuzmanovic mangia un gol già fatto sparando fuori da solo davanti alla porta. La scarsa precisione in zona gol viene pagata dai viola quando, all’85’, Zampagna trova un incredibile quanto insperato gol: l’attaccante nerazzurro con una strana semirovesciata inganna, in un colpo solo, Dainelli e Frey e fissa il punteggio sul 2-2.
Le voci dei protagonisti De Ascentis (Atalanta): Andiamo via da Firenze felicissimi, visto che non abbiamo mollato mai, neanche in dieci contro undici, e abbiamo fermato una squadra fortissima come la Fiorentina. Anche se dopo il risultato di oggi a Bergamo magari si starà già sognando, è importante rimanere coi piedi per terra e stare tranquilli. Sappiamo bene quale deve essere il nostro campionato, conosciamo le nostre possibilità, anche oggi abbiamo commesso degli errori, ma quando lo spirito c’è si riesce a fare bene. Prandelli (allenatore Fiorentina): C’è amarezza perché con un pizzico di fortuna in più avremmo portato a casa il risultato. Quello che ci è mancato forse è stata un po’ di cattiveria sotto porta. La prestazione rimane buona. Ho sostituito Mutu perché aveva nelle gambe due partite con la nazionale, inoltre ha subito una distorsione alla caviglia e quindi ho preferito toglierlo. Sono contento per Vieri, che è venuto a Firenze con grandi motivazioni e secondo me farà un grande campionato.
|