Si "laureano" gli operatori socio- sanitari
Venerdi all'auditorium di S. Benedetto la consegna degli attestati ai 142 nuovi tecnici dell'assistenza a persone anziane
23/1/2008 - Giunge a conclusione una delle iniziative più rilevanti e partecipate realizzate dalla Provincia di Ascoli Piceno nel campo della formazione di figure professionali fortemente richieste dal mercato del lavoro: venerdì 25 gennaio alle ore 9, nell’Auditorium del Comune di San Benedetto del Tronto, si svolgerà la cerimonia di consegna degli attestati ai 142 allievi del corso per “Operatore Socio Sanitario” svoltosi in contemporanea nei Centri Locali di Formazione di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e Sant’Elpidio a Mare.
Il corso ha visto un’enorme partecipazione: sono pervenute circa 2000 domande da tutto il territorio provinciale che hanno indotto la Provincia a portare a 180 il numero dei corsisti ammessi a fronte dei 75 posti inizialmente previsti.
I motivi di un tale successo sono presto detti: in base alla nuova normativa l’operatore socio-sanitario ha assorbito altre figure professionali già operanti nel settore, come ad esempio l’operatore tecnico sanitario (OTA) o quello socio assistenziale (OSA): l’OSS interviene infatti in tutte le situazioni di mancanza di autonomia psico-fisica dell’assistito. In una società in cui l’età media è in continua crescita e le strutture, pubbliche e private, che si occupano di anziani si moltiplicano, c’è grande richiesta di questa professionalità. A conferma di ciò, si pensi che alcuni allievi, a poche settimane dalla fine del corso, hanno già trovato lavoro presso strutture socio assistenziali.
A chi svolge questo compito, peraltro, si richiedono non poche qualità personali e professionali: per questo i corsisti sono stati impegnati in ben 1000 ore di lezione, di cui 450 di tirocinio svolte nell’ambito ospedaliero e in strutture socio assistenziali.
Numerose sono state le persone coinvolte nei tre corsi: sono stati infatti circa 60 i docenti, la maggior parte direttori, medici, funzionari ed operatori dei servizi sanitari e sociali, nonché sei direttori dell’area sociale e infermieristica, tutti con lunga esperienza professionale, resisi disponibili grazie ad un protocollo d’intesa stipulato dalla Provincia con le zone territoriali delle Asur di Ascoli Piceno, S. Benedetto del Tronto e Fermo dell’ASUR. Ad essi si aggiungono nove tutor e oltre 50 guide che hanno seguito i partecipanti durante il periodo di tirocinio – stage.
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