RiegoAppunti: Bandiera Blu 2008 - Lettera Aperta alla FEE
Lettera aperta alla FEE ITALIA
di Riego Gambini Gentili Signori, egregio Segretario Dott. Claudio Mazza, mi rivolgo in particolare a Lei dato che ho avuto il piacere di ascoltarla pochi giorni fa a San Benedetto del Tronto durante la consegna ufficiale delle bandiere "multicolori" ai 14 Comuni della Provincia Picena che si sono distinti per meriti particolari di tipo ambientale. Oltre alle bandiere blu, arancioni, rosse e verdi oggi nella nostra cittadina sventola una strana bandiera a scacchi bianchi e neri dato che proprio qui si sta svolgendo il penultimo appuntamento del Campionato Italiano moto d'acqua. Questa è la terza manifestazione agonistica di rilevanza nazionale ed internazionale da maggio ad oggi (Powerboat P1 nel mese di maggio, 1° trofeo Mgroup Offshore nel mese di giugno ed ora che siamo a luglio anche il Campionato Italiano moto d'acqua) per cui mi chiedo seriamente quale particolare messaggio educativo ambientale tali manifestazioni trasmettono alla cittadinanza. Non è mia intenzione giudicare le manifestazioni agonistiche per ciò che sono, ma mi chiedo che fine ha fatto la coerenza? Molte delle parole che ho ascoltato durante la bella serata del 10 luglio nella suggestiva cornice del Paese Alto di San Benedetto del Tronto, oggi purtroppo risuonano vuote, vista l'attiva partecipazione, anche di carattere economico, che l'amministrazione Comunale Sambenedettese dedica a queste manifestazioni agonistiche che di "ambientale" hanno veramente poco. A Lei, che è il segretario nazionale della FEE, chiedo di considerare diversamente il comportamento di quei comuni italiani che pur fregiandosi dell'alto significato della Bandiera Blu Europea, in certe particolari situazioni, guidati da altri principi di convenienza relativi a quello specifico momento, non mostrano più nella pratica i loro intenti pubblicamente espressi e le loro reali intenzioni. Spero che questa mia osservazione motivata da fatti reali facilmente verificabili, possa essere un ulteriore presupposto di caratterizzazione qualitativa per quelli che saranno gli anni a venire, per far si che le amministrazioni comunali che desiderano sinceramente fregiarsi della Bandiera Blu FEE si impegnino a divenire sempre più esempio nei fatti e non solo nelle parole. In fondo è il nostro pianeta che a gran voce, già da tempo, lo chiede a tutti quanti noi. Distinti saluti Riego Gambini
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