BERTOLASO HA RICEVUTO IL PREMIO PONTE DEL DIAVOLO
PROMETTE LA RICOSTRUZIONE DEL TEATRO NEL GIRO DI DUE ANNI
Tolentino, lì 1 settembre 2008 - Sono giunti da ogni parte della regione Marche i volontari dei gruppi di Protezione civile per partecipare alla consegna del premio “Ponte del Diavolo” a Guido Bertolaso, capo dipartimento Protezione civile nazionale – presidenza Consiglio dei ministri da parte dell'associazione artistico-culturale “I ponti del diavolo” di Tolentino. Centinaia e centinaia di volontari, cinquecento in rappresentanza di tutte le Marche, si sono riuniti ieri sera in piazza della Libertà per salutare il numero uno della Protezione civile in occasione della cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo”che ha aperto la XVI edizione della rievocazione storica “Sul Ponte del Diavolo ... tra storia e leggenda”. E ieri sera il presidente dell'associazione Carla Passacantando ha consegnato il premio “Ponte del Diavolo” 2008 che ogni anno viene assegnato a chi si è impegnato per il bene della città. E' quest'anno è andato a Guido Bertolaso per essere stato vicino alla città di Tolentino in un momento di grande difficoltà, per aver contribuito alla soluzione della crisi idrica dovuta all'alga rossa. Il presidente dell’associazione “I Ponti del Diavolo” Carla Passacantando, nel consegnare la targa ricordo ed un Ponte del Diavolo in miniatura simbolo di unione e collegamento, si è congratulata con Bertolaso per quanto ha fatto per l'emergenza idrica di qualche anno fa e per quanto sta facendo per avviare la ricostruzione del teatro Nicola Vaccaj distrutto dalle fiamme lo scorso 29 luglio. Bertolaso ha gradito tantissimo il premio ed ha ringraziato l'associazione. “Le emergenze idriche si verificano spesso, ma quella di Tolentino è stata una emergenza particolare perché è stata affrontata con approfondimenti tecnici e scientifici”: ha detto il numero uno della Protezione civile. “C'è stata una grossa sinergia tra le istituzioni e la Protezione civile che ha rivestito il ruolo di regia”: ha aggiunto. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri si è poi molto affermato sul ruolo della funzione della Protezione civile partendo dai gruppi comunali per le emergenze, ha sottolineato anche che nel corso degli anni il sistema è maturato ed ora è un punto di riferimento del Paese. E poi c'è stato l'annuncio. Bertolaso ha detto che entro settembre potrebbe già essere emessa l'ordinanza per la nomina del commissario che gestirà lo stato di emergenza del teatro Vaccaj riconosciuto dal Consiglio dei ministri lo scorso 28 agosto. Il numero uno della Protezione civile ha promesso anche che si interesserà ad un'eventuale disponibilità di denaro aggiuntiva e tempi brevi per la ricostruzione del teatro. L'obiettivo è mettere in sicurezza il Vaccaj entro la fine dell'anno per poi iniziare la ristrutturazione e terminare i lavori nei due anni successivi. Con la promessa di ritornare presto a Tolentino ha salutato i volontari della Protezione, civile, i Vigli del fuoco, le forze dell'ordine, la Croce rossa, con i quali si è poi soffermato per la foto. Alla cerimonia hanno preso parte in veste di ospiti Luciano Ruffini, sindaco di Tolentino che ha illustrato l'esperienza vissuta all'epoca della crisi idrica e lo stato di emergenza; Giulio Silenzi, presidente della Provincia di Macerata; il prefetto di Macerata, Vittorio Piscitelli; Roberto Oreficini, capo dipartimento Protezione Civile regionale. Oreficini, nell'esprimere apprezzamento per la scelta dell'associazione di concedere il riconoscimento a Bertolaso, ha sottolineato che c'è stata sinergia tra dipartimento nazionale e regionale della Protezione civile per l'emergenza idrica. L'associazione culturale, infine, ha premiato con una targa ricordo il gruppo comunale di protezione civile di Tolentino, attivo da tre anni, nonché con attestati d’onore i gruppi di Protezione civile regionali e della Croce rossa italiana. Alla cerimonia tante personalità: il senatore Mario Cavallaro, il consigliere regionale Francesco Massi, l'assessore provinciale Daniele Salvi, l'on.Roberto Massi, il vescovo di Macerata mons.Claudio Giuliodori, il priore della basilica di San Nicola padre Luciano De Michieli, il comandante provinciale colonnello Domenico Paterna, il comandante della compagnia dei carabinieri di Tolentino capitano Eugenio Nicola Stangarone, il comandante dei vigili del fuoco di Macerata Giampietro Benedetti. Era presente anche il colonnello Francesco Laurenzi, metereologo di Rai2 “In famiglia”. Di seguito Guido Bertolaso ha inaugurato la mostra “San Nicola, la leggenda e il Ponte del Diavolo” allestita nel chiostrino della basilica di San Nicola fino al prossimo 14 settembre. In mostra anche una personale del pittore Luca Zampetti di Tolentino e dello scultore maestro Giuseppe Gentili. Bertolaso si è poi soffermato con i volontari al chiostro della Basilica per degustare prodotti tipici con i volontari. Nel pomeriggio il numero uno della Protezione civile ha visitato la basilica e dall'associazione ha ricevuto altri doni: alcuni oggetti in pelle realizzati dai mastri pellettieri della Ales, una scultura del maestro Giuseppe Gentili, un dipinto di Luca Zampetti.
Prossimo appuntamento della manifestazione “Sul ponte del diavolo ... tra storia e leggenda” è per il 6 settembre, con inizio alle 21: verrà rievocato l'antico rito delle “antiche canestrelle” in corteo storico per le chiese della città, con ultima tappa Santa Maria, con la partecipazione del gruppo “La corte dei miracoli” di Offagna. In piazza della Libertà è anche previsto un piccolo spettacolo. Tante iniziative per la nuova edizione che proseguirà il 7 settembre con la messa e rievocazione “antiche canestrelle” nella basilica di San Nicola. La manifestazione propone un ricco programma che culminerà il 13 settembre, alle 21, con la rievocazione della giostra all'anello a cavallo e della leggenda. Testimonial della serata sarà l'attore Michael Reale direttamente da “Carabinieri 8” di Canale 5. Il 12 settembre, alle 21 in piazza della Libertà, verrà suggellato il nono gemellaggio tra i ponti del diavolo con Blera, Viterbo, con degustazione di bruschetta ed altro.
Il presidente dell'associazione
Dott.ssa CARLA PASSACANTANDO