ASCOLI P., 28/08/2008 - A Settembre verrà lanciato il Blocco Studentesco anche ad Ascoli Piceno. Per la prima volta un movimento unitario abbraccerà le diverse scuole cittadine per proporre soluzioni concrete e radicali ai problemi della scuola odierna. Già in piazza recentemente per manifestare la propria vicinanza al popolo tibetano, il Blocco Studentesco punta a radicarsi anche tra i giovani studenti promuovendo le proprie idee rivoluzionarie fin dai primi giorni di scuola.. Contro un´istituzione scolastica e una società che vuole le nostre menti lobotomizzate, vogliamo cervelli pensanti che facciano sentire la propria voce.
Cos´è il blocco Studentesco?
Il Blocco Studentesco è un movimento rivoluzionario, di rottura con quella che è la scuola di oggi, la scuola-azienda dove le idee sono proibite, dove gli studenti non contano nulla, dove a farla da padroni sono i professori nostalgici del ´68 e i presidi-manager.
Giovinezza al potere! Una parola d´ordine, una volontà, un obiettivo.
Riportare la tensione ideale nelle scuole, la voglia di lottare, di cambiare il mondo. Col nostro stile, ironico, goliardico, irriverente, affermiamo un modo diverso, nuovo, d´essere; contro i giovani vecchi dentro delle organizzazioni partitiche giovanili, succubi del politicamente corretto, politicanti in miniatura sempre a caccia di voti, sempre in mostra, schiavi dell´apparenza.
Siamo il pensiero che diventa azione.
Un´azione su tutte, l´occupazione di una settimana del liceo Farnesina. La prima occupazione "non conforme"di una scuola nella storia.
Il Blocco Studentesco vuole essere un´avanguardia dello stile. Un movimento che inizialmente romano, si sta espandendo in tutta Italia e diventa sempre più grande.
"Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare misteriose porte dell' impossibile? Il tempo e lo spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell'assoluto, poiché abbiamo già creata l'eterna velocità onnipresente."
Siamo il Blocco Studentesco, state tutti bene in guardia!
Programma del Blocco Studentesco
Nessuna scuola privata
Il movimento chiede la chiusura immediata di tutti gli istituti privati medi (inferiori e superiori) e universitari. La conversione di suddetti istituti in scuole pubbliche!
Libro di testo unico
In nome di una non meglio precisata liberta d'insegnamento da anni gli studenti pagano gli scellerati accordi fra tanti troppi professori e le case editrici di libri di testo.
Questi accordi hanno creato la situazione che e sotto gli occhi di tutti: ogni anno libri da comprare nuovi. Impossibilità di interscambio dei libri usati. Per la stessa materia un libro diverso per ogni sezione. Il loro sogno sarebbe un libro nuovo ogni anno per ogni alunno. Noi chiediamo l'adozione di un libro unico per ogni materia a livello regionale. Ovvero tutti gli studenti di una determinata regione divisi per tipo di istituto (scientifico, classico, tecnico, professionale, etc.) devono adottare un libro unico per ogni materia.
Creazione di commissioni di docenti eletti dagli studenti deputate alla scelta del libro unico per ogni materia. Stampa e distribuzione a prezzo di costo materiale. Confisca dei profitti ottenuti da testi scolastici alle case editrici che risulteranno colpevoli di aver prodotto versioni fittizie di uno stesso testo solo per boicottare la compravendita del libro usato.
Giovinezza al potere
Maggiore rappresentanza studentesca nei consigli d'istituto: almeno il 50% dei consiglieri di istituto. Creazione di una figura studentesca all'interno di ogni istituto, eletta direttamente dagli studenti con diritto di veto nel consiglio d'istituto e nel consiglio di amministrazione. Questa figura deve rappresentare gli studenti nelle questioni disciplinari riguardanti il corpo studentesco.
Mente sana in corpo sano
Aumento delle ore di educazione fisica del 150%. Palestre e strutture sportive all'avanguardia e uguali in tutti gli istituti. Discipline sportive scelte dagli studenti, qualsiasi esse siano, dagli sport di tiro, a quelli di combattimento o qualsiasi sport di squadra. Organizzazione di manifestazioni sportive e tornei fra scuole a livello nazionale. Le strutture sportive delle scuole devono creare una rete di apprendimento (a livello di quartiere nelle grandi città, a livello comunale nei centri più piccoli) che copra e quante più discipline possibili. Queste strutture devono essere aperte gratuitamente a tutti gli studenti nel pomeriggio.
Ritorno alla natura
Escursioni naturalistiche organizzazione di campi montani e marittimi con cadenza stagionale e della durata di 10 giorni. Campi organizzati a livello di istituto: ad una determinata data, tutte le classi si muovono insieme, dirette in luoghi che devono avere come caratteristica quella di non essere raggiunti da alcun servizio, ne di elettricità, ne telefonico. Obiettivo principale la organizzazione di una comunità autosufficiente, la riscoperta di tecniche naturali per la produzione e la conservazione dei cibi, il rafforzamento dello spirito di comunità e di appartenenza.
Progetto Fratello sole
Progetto Fratello Sole Lo sviluppo delle energie alternative rappresenta una vera e propria novità nel nostro paese, novità che ora inizia ad assumere consistenza grazie ai finanziamenti europei. Esiste la possibilità di ottenere un finanziamento per installare pannelli fotovoltaici, così da rendere la struttura che intende installarli, autosufficiente dal punto di vista energetico in pochi anni. Le scuole, così come altri enti statali, hanno oltre al normale finanziamento un incentivo del 5%in più. In termini pratici funziona così, una scuola chiede un finanziamento che servirà a coprire il costo di montaggio dei pannelli sulla scuola(circa 60´000€), costo che sarà ammortizzato in circa 8-9 anni grazie all´energia prodotta dalla scuola. Al termine di questi 8-9 anni la scuola oltre a non dover spendere nulla sarà in grado di vendere l´energia in eccedenza, e i soldi ricavati saranno utilizzabili dalla scuola. Oltre al risparmio energetico si riducono notevolmente le conseguenze negative per l´ambiente. Qual è il compito che dovrebbe svolgere la Consulta? La consulta dovrebbe essere promotrice di questa iniziativa e dovrebbe occuparsi di far conoscere queste possibilità alle scuole. Il vero problema infatti, è che di queste possibilità spesso non si è al corrente e vengono gettate al vento occasioni importanti. Il progetto prevede: * La creazione di opuscoli informativi da distribuire nelle scuole * La creazione di un manifesto firmato dalla consulta da attaccare a Roma e provincia * L´organizzazione di una giornata a tema dedicata all´energia rinnovabile in collaborazione con la commissione "arte e cultura", invitando anche personaggi sensibili a certe problematiche(es. Beppe Grillo).