La Samb batte il Padova ma si gioca tutto ai playout
Stagione calcistica 2004-2005. Ultima giornata: Padova – Samb. Chi vince va ai play off. La Samb, guidata da Davide Ballardini, seguita da oltre 2000 tifosi, espugna lo Stadio Euganeo. Mastellarini è portato in trionfo. Stagione 2005–2006. Il Padova, la più grande delusione del campionato in corso, è già fuori dai giochi playoff. La Samb, invece, deve giocare i suoi ultimi colpi in ben due campi: il rettangolo verde e le aule di un tribunale. Sembra passata una vita, invece è passato un solo, unico, disgraziato campionato. La società non c’è più, chi c’è stato se ne è andato lasciando i suoi cadaveri ben piantati negli armadi: mancati pagamenti, debiti, mancate iscrizioni, punti di penalità. Chi è subentrato ha avuto la faccia tosta di presentarsi a San Benedetto prima per promettere mari e monti, poi per presentarsi come candidato in Parlamento, senza cacciare mai una lira, portando alle estreme conseguenze la già grave situazione finanziaria. Dal canto loro, gli Ultras sono stati sempre presenti, con il loro appoggio morale, canoro e a volte anche economico. Hanno subito l’ingiustizia di alcune diffide mirate e discutibili, la provocazione delle forze dell’ordine nella giornata più bella, nella vittoria contro il Genoa, hanno subito la violenza degli arresti e delle condanne, ma hanno avuto sempre la forza per restare in piedi. Se c’è un piano per cancellare il calcio da San Benedetto, possiamo dire che è stato davvero ben architettato. Ma va aggiunto che, come apostrofavano oggi gli ultras rossoblu durante la manifestazione di protesta delle 13, il popolo sambenedettese non si piegherà mai. Ultima dimostrazione? La partita di oggi contro il Padova, inutile, alla luce dei due punti di penalizzazione combinati in settimana. Difficile, a causa delle numerose ed importanti assenze, ma voluta, con il cuore e con i denti, per dimostrare che questa squadra è più viva che mai. La Samb passa in vantaggio al 13', nel momento migliore del Padova, con un gran colpo di testa di Akassou, negli sviluppi di un corner. Il Padova pareggia dieci minuti più tardi con una girata di destro a fil di palo di La Grotteria. La Samb attacca con più convinzione e trova la rete del definitivo vantaggio al 33' su calcio di rigore: Melara, dalla sinistra, serve in area De Rosa che, trovato l’anticipo su Ljung, viene steso in maniera inequivocabile. Dal dischetto Yantorno batte Cano con un piatto destro angolato. Finisce 2 a 1, il Padova, come lo scorso anno, esce da questa sfida sconfitto ed amareggiato. La Samb non può certo gioire come dodici mesi fa, ma deve prolungare ancora per due partite le proprio sofferenze: contro chi e come lo decideranno in tribunale… miracoli di questo calcio dei ricorsi, delle truffe, e dei debiti. Miracoli di un calcio che non ci appartiene più.
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