"L'ultima sequenza" un'idea del critico Mario Sesti dopo aver ritrovato in casa del critico americano Gideon Bachman 3000 fotografie dello stesso sul set di "Otto e mezzo" con svariate registrazioni audio con Fellini. Sesti fa montare le foto con la voce e i primi venti minuti sono un sublime gioco alchemico di scomposizione sensoriale in cui Fellini, ascoltato e fotografato, appare più vivo che in tanti filmati. Soprattutto quella vocetta celata dietro alle foto riesce a restituirci la magia. Nella seconda parte Sesti investiga sul finale scomparso di "Otto e mezzo". Interviste a costumisti. attori, attrici, cast. C'è chi ricorda, chi giura, che c'era ma non ricorda. Tatti legge brani dal progetto incompiuto di Fellini: "Il viaggio di G. Mastorina". Insomma una gran bella idea.
"La Tv di Fellini" sono gli scampoli di televisione realizzati in tre giorni da Fellini all'inizio della lavorazione di Ginger e Fred. Tatti Sanguinetti ha curato l'edizione. Non ci sono capitoli intermedi, o note, tutto si guarda dall'inizio alla fine, e si ha la sensazione che la televisione regga anche alla satira. Si passa dalle televendite ai talk show, si intravede e si sente Fellini.
Le proiezioni si terranno presso la sede della Fondazione Libero Bizzarri:
Porto d'Ascoli - Via Gronchi 11.
lp