di Urso Alex
Roma, 20 settembre 1905: si proietta La presa di Roma di Filoteo Alberini. Comincia così la storia del cinema italiano, dal primo ciak passando per L’Ossessione di Visconti e fino ai nostri giorni, tra cinepanettoni, cinecocomeri e buone prestazioni nascoste dietro un generico pessimismo per un’arte che in Italia tenta di non cadere a pezzi di fronte al consumismo della facile ricetta per teenager.
E se ogni epoca ha i suoi perché, il cinema li descrive fra le righe in modo personale ed indiretto, portatore implicito dei cambiamenti e del gusto popolare, delle modificazioni dei comportamenti collettivi e della ricerca di un’identità artistica diversa con l’evoluzione del tempo. Passano i secoli, cambiano le persone, cambia la comunicazione di questo mondo visionario, le modalità e gli elementi della sua essenza visiva e sensoriale; così come cambiano anche le sue prestazioni, le sue qualità, la sua attrazione ed il suo modo di porsi fisicamente di fronte allo spettatore (dai tendoni mobili alle multisale/multitutto).
E se la nostra storia ha davvero da raccontare qualcosa, ecco allora una recente lista di 101 film stilata dalla Casa del Cinema di Roma. Sono i dalmata della nostra cultura cinematografica, le proiezioni più significative ed emblematiche della nostra cultura, quelle che più hanno rappresentato un determinato periodo storico facendosi carico delle sue sfumature.
Il periodo esaminato è quello che va dal 1942 al 1978, dagli anni del Neorealismo agli anni di piombo. Fuori dunque i giorni più recenti, anni di transizione, di incertezza per un mondo culturale pronto a fare i conti con l’evoluzione di nuove tecniche e modalità di mercato.
La lista è folta, un’intera bandiera da sventolare per promuovere il vero cinema italiano. E proporlo soprattutto a noi stessi, per aiutarci a capire meglio, per aiutarci a conoscere meglio un passato che magari meriterebbe qualcosa in più oggi. Nella speranza che l’iniziativa non resti solo un’epigrafe tombale di nomi in bianco e nero, sarebbe bello averla ad ogni entrata dei cinema della penisola, giusto per dare un’occhiata prima di scegliere, prima di entrare; magari torneremmo indietro a fare una passeggiata sul lungomare.
Questa la lista:
Quattro Passi tra le Nuvole di A. Blasetti (1942)
Ossessione di L. Visconti (1943)
Roma Città Aperta di R. Rossellini (1945)
Paisà di R. Rossellini (1946)
Sciuscià di V. De Sica (1946)
L'Onorevole Angelina di L. Zampa (1947)
Ladri di Biciclette di V. De Sica (1948)
La Terra Trema di L. Visconti (1948)
Riso Amaro di G. De Santis (1949)
La Città Dolente di M. Bonnard (1949)
Cielo sulla Palude di A. Genina (1949)
Stromboli di R. Rossellini (1949)
Catene di R. Matarazzo (1949)
Il Cammino della Speranza di P. Germi (1950)
Domenica d'Agosto di L. Emmer (1950)
Cronaca di un Amore di M. Antonioni (1950)
Luci del Varietà di A. Lattuada e F. Fellini (1950)
Prima Comunione di A. Blasetti (1950)
Bellissima di L. Visconti (1951)
Due Soldi di Speranza di R. Castellani (1951)
Guardie e Ladri di Steno e M. Monicelli (1951)
Miracolo a Milano di V. De Sica (1951)
La Famiglia Passaguai di A. Fabrizi (1951)
Umberto D di V. De Sica (1952)
Europa 51 di R. Rossellini (1952)
Lo Sceicco Bianco di F. Fellini (1952)
Totò a Colori di Steno (1952)
Don Camillo di J. Duvivier (1952)
Pane Amore e Fantasia di L. Comencini (1953)
I Vitelloni di F. Fellini (1953)
La Spiaggia di A. Lattuada (1953)
Napoletani a Milano di E. De Filippo (1953)
Febbre di Vivere di C. Gora (1953)
La Provinciale di M. Soldati (1953)
Carosello Napoletano di E. Giannini (1953)
Il Sole negli Occhi di A. Pietrangeli (1953)
L'Oro di Napoli di V. De Sica (1954)
Un Americano a Roma di Steno (1954)
L'Arte di Arrangiarsi di L. Zampa (1954)
Senso di L. Visconti (1954)
La Strada di F. Fellini (1954)
Una Donna Libera di V. Cottafavi (1954)
Gli Sbandati di F. Maselli (1955)
Un Eroe dei Nostri Tempi di M. Monicelli (1955)
Poveri ma Belli di D. Risi (1956)
Il Grido di M. Antonioni (1957)
Le Notti di Cabiria di F. Fellini (1957)
I Soliti Ignoti di M. Monicelli (1958)
Arrangiatevi! di M. Bolognini (1959)
La Grande Guerra di M. Monicelli (1959)
I Magliari di F. Rosi (1959)
Tutti a Casa di L. Comencini (1960)
La Dolce Vita di F. Fellini (1960)
Rocco e i suoi Fratelli di L. Visconti (1960)
La Ragazza con la Valigia di V. Zurlini (1960)
La Lunga Notte del 1943 di F. Vancini (1960)
Il bell'Antonio di A. Bolognini (1960)
Una Vita Difficile di D. Risi (1961)
Divorzio all'Italiana di P. Germi (1961)
Il Posto di E. Olmi (1961)
Accattone di P. Pasolini (1961)
Leoni al Sole di V. Caprioli (1961)
Il Sorpasso di D. Risi (1962)
Salvatore Giuliano di F. Rosi (1962)
L'Eclisse di M. Antonioni (1962)
Mafioso di A. Lattuada (1962)
I Mostri di D. Risi (1963)
Le Mani sulla Città di F. Rosi (1963)
Otto e Mezzo di F. Fellini (1963)
Il Gattopardo di L. Visconti (1963)
La Donna Scimmia di F. Ferreri (1963)
Chi Lavora è Perduto di T. Brass (1963)
La Vita Agra di C. Lizzani (1964)
I Pugni in Tasca di M. Bellocchio (1965)
Io la Conoscevo Bene di A. Pietrangeli (1965)
Comizi d'Amore di P. Pasolini (1965)
Signore e Signori di P. Germi (1966)
Uccellacci e Uccellini di P. Pasolini (1966)
La Battaglia di Algeri di G. Pontecorvo (1966)
La Cina è Vicina di M. Bellocchio (1967)
Dillinger è Morto di M. Ferreri (1968)
Banditi a Milano di C. Lizzani (1968)
Il Medico della Mutua di L. Zampa (1968)
Indagine su un Cittadino... di E. Petri (1970)
Il Conformista di B. Bertolucci (1970)
L'Udienza di M. Ferreri (1971)
Diario di un Maestro di V. De Seta (1972)
Il Caso Mattei di F. Rosi (1972)
Lo Scopone Scientifico di L. Comencini (1972)
Nel Nome del Padre di M. Bellocchio (1972)
Amarcord di F. Fellini (1974)
C'eravamo Tanto Amati di E. Scola (1974)
Pane e Cioccolata di F. Brusati (1974)
Fantozzi di L. Salce (1975)
Novecento di B. Bertolucci (1976)
Cadaveri Eccellenti di F. Rosi (1976)
Una Giornata Particolare di E. Scola (1977)
Un Borghese Piccolo Piccolo di M. Monicelli (1977)
Padre Padrone di P. e V. Taviani (1977)
L'Albero degli Zoccoli di E. Olmi (1978)
I documentari di V. De Seta (1954-59)