INERENTE LA TRASMISSIONE NAZIONALE “COMINCIAMO BENE E LA RUBRICA OSPITATA: COMUNI IN FUGA
16/12/2008 - Durante la trasmissione televisiva Cominciamo Bene in onda su Rai Tre nazionale e condotta da Fabrizio Frizzi, Elsa di Gati e Rita Forte andata in onda attorno alle 11.00 circa di questa mattina, 16 dicembre 2008, si ospitava una rubrica intitolata Comuni in fuga che parlava nello specifico dei trasferimenti da regione a regione e dei referendum in corso sulla materia. In questo contesto, si è parlato dei casi in itinere tra i quali quello di Cortina e di Asiago motivandoli con quelle che a mio avviso e senza conoscere il caso concreto, possono essere reali motivazioni per un trasferimento, dando correttamente spazio a testimonianze dirette dei promotori.
Parlando poi del referendum dell’alta valle del Marecchia, (erroneamente generalizzata in Montefeltro, anche se si parla solo di una porzione di esso) un certo professor Cosimo Valligiano dell’Università di Roma ha riportato informazioni superficiali ed erronee arricchendo le tematiche del passaggio in Romagna con banalità e luoghi comuni.
Secondo i discorsi di questo relatore, La Valmarecchia chiederebbe il passaggio in Romagna sia perché la Piadina è il pane tipico delle nostre zone (pane?!?), sia perché in questo modo passeremo da una provincia sconosciuta quale Pesaro Urbino ad una molto più nota come quella di Rimini conosciuta fino in Germania (testuali parole….), citando la riunificazione della piadina come slogan del referendum e dei promotori.
E’ evidente che costui ignora completamente la nostra realtà, che per paradosso ospita un museo del Pane e non della piadina!
Le motivazioni del referendum sono note e ben conosciute da tutti, e non voglio per l’ennesima volta spendermi a favore di un referendum che non ha certo bisogno della parola di un amministratore locale per prendere forza, vista la sbaragliante percentuale dei voti favorevoli.
Personalmente però ritengo indegno che si svilisca così la volontà popolare di quasi 20 mila persone con argomentazioni caserecce e fantasiose. Il diritto di cronaca è stato violato presentando la nostra richiesta di passaggio come qualcosa di pretestuoso e leggero, travalicando le reali e concrete motivazioni strutturali, ambientali, sociali e personali degli abitanti 7 comuni.
Per tale motivo, in concomitanza con questo comunicato stampa, invierò personalmente una lettera di reclamo alla trasmissione nella quale richiederò il diritto di replica in televisione del comitato del Si e possibilmente un confronto con questa professore che a mio parere ha esposto le Ragioni del si in modo lacunoso e forviante senza avere una reale percezione dei problemi dell’Alta Valmarecchia.
Infine concludo esprimendo rammarico poiché dalla televisione pubblica ci si aspetta una obiettività e una professionalità elevata, che spesso viene meno quando si fanno parlare davanti a milioni di televisori accesi in tutto il paese , questi pseudo esperti in materia che sono esperti solo di loro stessi.
Vicesindaco di Pennabilli
Dott. Luca Cesarini