NELLA SPLENDIDA CORNICE BERGAMASCA DI COSTA VOLPINO REPLICANO IL TRIONFO LORENZO MACORITTO TRA GLI ESORDIENTI E DAVIDE SORECA TRA GLI ASPIRANTI MENTRE GIANLUCA FACCHETTI STACCA LA PRIMA VITTORIA TRA I BABYSPRINT. MARCHELLI PIÙ VELOCE IN CAMPO DOMINA NELLA OPEN
di Sergio Conti
Nozze d’ oro con i fiocchi per il Moto club Costa Volpino. Tra le bomboniere regalate al pubblico, i cuccioli dell’ enduro per uno spettacolo emozionante ed indimenticabile. 50 anni di storia, sacrifici, impegno, passione e soprattutto tanta esperienza espressa puntualmente sui campi gara, in prima linea con i portacolori o dietro le quinte con l’organizzazione di eventi e assistenza alle gare. Ennesimo successo incassato domenica 07 giugno con la regia della 2^ prova del tricolore Minienduro, uno dei 12 avvenimenti in programma che il sodalizio bergamasco guidato da Giancarlo Carrara ha architettato per festeggiare questo prezioso traguardo. Il minienduro ha vissuto così un’ altra splendida giornata di sport elargendo quella speciale atmosfera di amicizia e lealtà che solo il circus dei cuccioli dell’ enduro riesce a regalare non solo ai dirigenti federali e genitori ma conquistando anche il pubblico attirato a bordo fettuccia dalle prodezze e dalla determinazione dei piloti in miniatura. Ospiti d’ eccezione infatti il coordinatore nazionale enduro Franco Gualdi che ha seguito con interesse tutta la gara, e nomi illustri della specialità come i plurititolati Simone Albergoni e Alex Botturi ed i giovani talentuosi Jonathan Manzi e Nicolas Pellegrinelli quest’ ultimo campione tricolore nella classe Aspiranti per due anni consecutivi recentemente vittorioso del trofeo europeo classe 50 corso in Ungheria. Mentre tra i Marshall si è inserito nella prima batteria di gara il direttore Tecnico Enduro Gionni Fossati che, approfittando di una delle rare domenica libere dai suoi impegni federali ha voluto verificare di persona l’ abilità dei giovanissimi. Una cornice perfetta a cominciare dalla location offerta dal comune di Costa Volpino che ha messo a disposizione per l’ area paddock il suggestivo arenile del lago d’ Iseo mentre il moto club dal canto suo ha saputo progettare un percorso perfetto sfruttando al meglio il terreno a disposizione con un settore nel sottobosco piuttosto veloce e scorrevole comprendente alcune difficoltà tecniche, e la parte finale nel prato più guidata e tecnica. Impeccabile anche la sincronizzazione tra organizzatori e il direttore di percorso Cristian Rossi il quale ha saputo rispettare perfettamente i tempi di svolgimento, «timbrando addirittura in anticipo» sulla tabella di marcia di giornata. La giuria infatti considerato l’ elevato numero di iscritti (103 partenti) tra questi da segnalare la presenza di ben 12 mini che giungono dalla lontana Sicilia, ha deciso di far disputare 4 manches, una per classe, anziché raggrupparli in due gruppi (Babysprint-Esordienti e Aspiranti-Open) come previsto da regolamento, in modo che gli interessati si sfidassero in pista solamente con i loro diretti avversari. Applausi infine anche per il comitato nazionale enduro. Risultata azzeccata infatti la scelta di inserire nelle sei tappe di campionato una prova di hard race, formula che continua a raccogliere consensi non solo tra i piloti ma anche tra gli accompagnatori, a tal punto di raddoppiare per la prossima stagione. Ma come sempre i veri protagonisti sono loro i mini cavalieri che in sella ai loro destrieri a motore si esibiscono in sfide da cardiopalmo tra gli incitamenti dei loro tifosi più accaniti, i genitori. Il più veloce in terra bergamasca è stato il pilota del mc. Salsomaggiore Michele Marchelli nonché trionfatore nella classe Open che nei 45 minuti di manche ha dominato con un totale di 9 giri. A salire sul gradino più alto anche Lorenzo Macoritto nella Esordienti duplicando il risultato nella gara inaugurale. Come lui anche Davide Soreca tra gli Aspiranti mentre tra i BabySprint è Gianluca Facchetti a spuntarla. ASPIRANTI (’97-’96-’95): ancora Davide Soreca (HM) su tutti. Il portacolori del moto club Treviglio ha sbaragliato la concorrenza degli avversari anche di uno scatenato Federico Aresi (KTM) nonché compagno di squadra che con questo ottimo argento di giornata balza sul secondo gradino in campionato. A completare il podio un ritrovato Jacopo Andrea Schito (Fantic). Scivola al decimo posto di campionato lo sfortunato Giacomo Cominardi fuori dopo il primo giro per noie meccaniche. ESORDIENTI (’99-’98): davvero una bella battaglia ad inseguimento quella innescata tra il leader Lorenzo Macoritto (KTM) e l’ inseguitore Alessio Croci (KTM) andata ad appannaggio anche questa volta del friulano che va a precedere nuovamente il figlio d’ arte. Ancora un terzo posto per Simone Peverata (KTM). BABY SPRINT (anni ‘01-’00): davvero imprendibile il cucciolo della dinastia Facchetti (fratelli Alessandro ed Emanuele). Gianluca alla sua prima partecipazione stagionale è il primo a tagliare il traguardo dei 30 minuti con 5 giri staccando gli avversari di quasi un minuto. Alle sue spalle scambio di posizione tra Lemuel Pozzi (KTM) e Paolo Lugana (KTM) è quest’ ultimo infatti a precedere a Costa Volpino l’ attuale leader di campionato. Da segnalare l’ascesa degli iscritti in questa classe, dai 4 della prima prova si è infatti lievitati a 15. OPEN (anni dal ’98 al ’95- cilindrata fino a 85 2t – fino a 150 4t) colpo di scena. Jonathan Marchesi (KTM) dominatore ad Azeglio è rallentato da un intoppo che non lo porta oltre la 14esima piazza. Ne approfitta il velocissimo Michele Marchelli (KTM) che con la bella vittoria agguanta la prima piazza in campionato.Ottimo secondo posto per Jordi Gardiol (KTM) che guadagna due piazze in graduatoria inserendosi alle spalle di Marchelli. Terzo posto per il crossista della Maglia Azzurra Junior Emanuele Facchetti (KTM) che non prendendo parte all’ Europeo in Estonia si è voluto sfogare tra gli ex coetanei enduristi.Nella classifica riservata alle squadre, ancora un netto trionfo per il moto club Treviglio (Soreca, Aresi, Peverata) che va a precedere l’ Hornets e il Val Luretta.