Premio Libero Bizzarri
S. Benedetto T., 2006-06-07 - Con la scadenza il 31 maggio del bando relativo alla sezione competitiva Italia Doc, si avvia la fase di preparazione della 13° Rassegna del Documentario “Premio Libero Bizzarri” che si svolgerà a San Benedetto del Tronto dal 26 al 30 settembre 2006. Sono più di cento i documentari giunti fino ad ora alla segreteria della Fondazione Bizzarri , ma altri arrivi sono previsti durante la settimana (per essere ammessi alla selezione farà fede il timbro postale della data di spedizione). Da una prima sommaria visione, la qualità delle opere sembra essere quest’anno molto elevata: un buon auspicio per la prossima rassegna! Dalla prossima settimana comincerà quindi il lavoro della commissione di selezione che, a suo insindacabile giudizio, ammetterà al festival fino ad un massimo di 15 documentari. Una verifica che comporterà circa un mese di tempo; si presume pertanto che occorrerà attendere la prima decade di luglio per conoscere i nomi dei selezionati. Se per la categoria “DOC” è incominciato il conto alla rovescia, così non è ancora per le altre sezioni in concorso. Resta infatti confermato al 30 giugno 2006 il termine ultimo per l’invio delle opere riguardanti “Media ed Educazione”, il “Premio SAD “La Gabbianella” sul sostegno a distanza e per il bando internazionale “60° della Resistenza”. E’ invece fissata al 31 luglio 2006 la scadenza del bando inerente il 2° concorso per documentari “Città, Architetture, Territori”. Il tema del concorso riguarda “Stazioni di terra, stazioni di mare. Passaggi di vita nelle intercapedini del quotidiano”. Gli obiettivi del concorso sono quelli di documentare, attraverso il contributo di micro-testimonianze, storie reali, visioni critiche, il rapporto dialettico tra i luoghi della partenza, dell’arrivo e dell’attesa, e la variegata, problematica e spesso contraddittoria umanità che li popola. Il concorso si svolge in collaborazione con l’Università di Camerino, Facoltà di Architettura, sede collegata di Ascoli Piceno, mentre le altre sezioni vedono il sostegno dell’Università di Urbino – Facoltà di Sociologia, dell’Università Politecnica delle Marche – facoltà di Economia – sede di San Benedetto del Tronto, la Mediateca Picena, l’IRRE Marche l’Istituto di Storia e di Liberazione delle Marche. La visione completa dei bandi, con il relativo regolamento, è disponibile sul sito della Fondazione Bizzarri all’indirizzo web: www.fondazionebizzarri.org Fondazione Libero Bizzarri Via Mario Curzi, 24 – C.P. 295 – 63039 San Benedetto del Tronto (AP) tel./fax 0735 753334 info@fondazionebizzarri.org – www.fondazionebizzarri.org
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