Provata l’elegante ammiraglia Coreana
di Bruno Allevi
ASCOLI PICENO, 2006-08-29 – Finalmente a chiudere il cerchio nella gamma Chevrolet arriva l’attesa auto di lusso: l’ammiraglia Epica. Il nuovo prodotto della ex Daewoo è proposto solo con motori a benzina, un 2000 da 142 cv e un 2500 da 156 cv, nell’unico allestimento previsto, LT. Esternamente, la berlina coreana, che deriva dalla Opel Vectra, presenta una linea classica, che ben si congegna al gusto degli europei per questo tipo di veicoli. Belli sia l’anteriore con fari avvolgenti e il posteriore dove alla fluente coda fanno da degna cornice due gruppi ottici con i in risalto i fari tondi degli stop, delle frecce, e della retromarcia. Accomodandosi dentro l’Epica ci si accorge di essere dentro un ammiraglia, grazie a una cura e una scelta dei materiali impiegati nell’abitacolo. Proseguendo poi il giro dentro l’ammiraglia orientale si giunge alla consueta analisi combinata di quadro strumenti e consolle, che risultano essere eleganti, chiare e di facile utilizzo. E ora il risultato del test drive: l’Epica guidata era la 2000 LT da 23080 €. L’auto è davvero una ottima ammiraglia, sia per quanto riguarda il confort di bordo, che per quanto riguarda le finiture e la linea sobria ma elegante. Doti che si accentuano grazie al propulsore benzina, che da sotto il cofano esprime tutta la silenziosità e la brillantezza di cui è portatore. Tutto questo mix di doti e caratteristiche, permette all’Epica di essere una ammiraglia a un prezzo concorrenziale, da usare per macinare chilometri in tutto relax. Infine i prezzi: la 2000 LT costa 22500 €, la 2500 LT costa 25500 €.