Dopo la Grande Punto, ecco un altro must Fiat che viene vestito dalla livrea dello scorpione
TERAMO, 06/10/2008 – Un mito dell’automobilismo italiano è tornato. Se con la Grande Punto l’Abarth ha segnato il suo ritorno sul mercato, con la 500 vuole confermare il crescente successo, soprattutto fra il pubblico giovane.
La 500 Abarth è equipaggiata con un solo propulsore a benzina 1400 di cilindrata da 135 cv, in allestimento unico. Come sulla Grande Punto, anche la 500 Abarth si differenzia dal modello di serie della Gamma Fiat per pochi ma significativi particolari. Questi particolari sono un po’ in tutta la tondeggiante linea del “nuovo – vecchio mito” torinese. Accattivante è grintosissimo è il frontale dove si nota il paraurti maggiorato rispetto alla 500 Fiat, con una grande presa d’aria sotto l’alloggiamento della targa e due prese laterali vicino i passaruota. Cattivo è il posteriore dove vi è la presenza di uno slanciato spoiler, ma soprattutto 2 terminali di scarico ovali e cromati che sottolineano ancora di più il carattere peperino della scorpioncina 500. Se da fuori, si capisce e bene il carattere sportivo di questa 500 Abarth, internamente vi è l’esplosione della sportività made in Abarth. Accomodandosi a bordo, subito risaltano i sedili anteriori da corsa anatomici e performanti, monoblocco fra schienale e poggiatesta. Continuando la diesamina dell’interno, si nota l’eleganza della plancia ripresa dalla 500 “normale” (elegante e lineare la consolle centrale), e il carattere retrò del quadro strumenti (identico a quello della 500 Fiat) ma con la sottolineatura sportiva del quadrante riferito alla pressione della turbina (la macchina è equipaggiata con il 1400 Turbojet da 135 cv). Ed ora il momento del test drive: la 500 Abarth provata è stata la 1400 Tjet 135 cv da 20946 €. Se con la Grande Punto Abarth, già molte persone non più giovanissime, hanno ricominciato ad emozionarsi, per la storia del marchio torinese nei passati decenni, con la riproposizione della 500 Abarth, queste persone non potranno che aumentare i propri nostalgici ricordi, per quella piccola vetturetta con il cofano posteriore alzato e con quella marmitta bucata che faceva più rumore di un Jet. Di anni ne sono passati tanti e Abarth ha pensato bene di riproporre questo mito degli anni ’60 e 70: la 500 made in Scorpion. La nuova 500, pompata nella linea interna ed esterna come solo la tradizione Abarth sa fare, viene equipaggiata con un motore molto grintoso, il 1400 Tjet da 135 cv, che fa rivivere i fasti dei tempi d’oro per l’officina sportiva Fiat. Il comportamento stradale di questa peperina è molto grintoso e cattivo: se si spinge a fondo sul pedale dell’acceleratore, la piccola Abarth è capace di prestazioni da sportiva di alto rango, mentre si rispettano i limiti, la guida risulta molto piacevole e confortevole. Infine l’unico prezzo: 18500 € della 1400 Tjet 135 cv (Benzina).
Bruno Allevi