ilmascalzoneSportivo, il CalcioaCinque sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
La F&G Sangiorgio torna da Mareno di Piave con un pareggio, qualche rimpianto e tanta voglia di giocare la partita di ritorno, prevista per Sabato 9 Maggio al PalaSavelli. Intanto gara-1 è solo un ricordo perchè al palazzetto di Mareno di Piave il pareggio va archiviato e così pure il rammarico di Mindoli&Co. per non aver tramutato in rete le molte occasioni avute.
Primo tempo a completo appannaggio neroazzurro: gli uomini di Pagana partono col piede schiacciato sull'acceleratore e solo un super Saldanha e il palo negano la gioia del gol a Katata, Bedin e Mindoli. Il Gruppo Fassina è ben messo in campo e soffre senza disunirsi. Rotella e Everton cercano di sorprendere i draghi in ripartenza ma senza ferire. Il gol è comunque nell'aria e nonostante il dominio territoriale piuttosto netto da parte del Sangiorgio a passare per primi sono i padroni di casa che sfruttano un tiro respinto per ripartire in contropiede: nel due contro Mattevi il portierone neroazzurro ha incredibilmente la meglio respingendo il tiro che torna però in possesso dei veneti. Il vantaggio è firmato Correa.
Nei pochi minuti che restano alla conclusione di tempo la formazione di coach Mungo conquista campo e coraggio riuscendo a pungere con più vivacità un Sangiorgio leggermente intontito dal colpo dell' 1 a 0.
Ad inizio ripresa il match vive di spunti personali (compresi quelli arbitrali con il duo che prima convalida poi annulla una rete con le mani del portiere Saldanha) e i ragazzi di Pagana non impongono più un ritmo forsennato commettendo qualche errore di troppo. Al quinto minuto Delpizzo perde palla da ultimo uomo spedendo Everton a tu per tu con Adilson Mattevi ma tra i pali del Sangiorgio c'è un felino che prima respinge e poi fa ripartire i suoi: Katata serve Bedin il quale senza fronzoli pesca Marcus Delpizzo al centro dell'area che fa 1 a 1.
Il pareggio risveglia improvvisamente una partita che aveva perso intensità e a salire in cattedra da qui in avanti saranno i due estremi difensori (due tra i migliori di questo campionato). Il Fassina reagisce rabbiosamente portando pressione a Mindoli & Co. ma ai padroni di casa non basta il pubblico delle grandi occasioni e un Rotella in gran forma per superare la saracinesca Mattevi. Dopo qualche minuto di evidente sbandamento il Sangiorgio, complice la stanchezza degli avversari, ricomincia a fare la partita e nei dieci minuti finali va a sbattere ancora contro un muro di nome Oliver Saldanha. Strepitoso.
Partita che termina con il punteggio di parità nonostante l'espulsione (per doppio giallo assolutamente inventato) comminata a 'Katata' Da Rosa a trenta secondi dalla sirena da un duo arbitrale sicuramente poco adatto ad arbitrare una partita di tale importanza.
Sabato il ritorno vedrà dunque i draghi privi di Katata, sostituito da Helton Marcato, giocarsi le proprie chance con un vantaggio, seppur minimo, da difendere tra le mura amiche del PalaSavelli.
Gruppo Fassina-F&G Sangiorgio 1-1 (Correa, Delpizzo)
F&G Sangiorgio: Dacol, Da Rosa, Vallucci, Mindoli, Dezordi, Delpizzo, Bedin, Rovesta, Zimmermann, De Lucca, Buratto, Mattevi. All.:Pagana.
Gruppo Fassina: Saldanha, Rodrigo, Scocchera, Everton, Colombi, Bortoti, Rotella, Correa, Piccoli, Zanella, De Araujo. All.: Mungo.