Ispettore Joseph McCarthy, il giallo di Eleonora Bernardi
SAN BENEDETTO - E' stato presentato sabato pomeriggio nell'auditorium comunale di San Benedetto il libro d'esordio della scrittrice sambenedettese Eleonora Bernardi dal titolo "Joseph Mc Carthy". Alla presenza dell'assessore alla cultura Margherita Sorge ("non sono un'appassionata di libri gialli, ma questo mi ha veramente appassionato e l'ho letto tutto di un fiato") la presentazione è scorsa via piacevolmente, alla presenza di una platea interessata, che ha posto molte domande all'autrice. Eleonora Bernardi, nata a San Benedetto del Tronto il 1 ottobre del 1983 dove vive attualmente con la famiglia, è figlia del giornalista Gianni Bernardi ed è laureata presso la facoltà di lettere e filosofia di Macerata con indirizzo archeologico dove ha conseguito la relativa laurea nel novembre del 2009 e attualmente ricopre il ruolo di archeologa presso il costituendo museo archeologico istituito in seguito al rinvenimento di una importante necropoli romana a Spinetoli. Il suo libro d'esordio è avvincente giallo, in cui un investigatore dai modi spicci e dalle spiccate caratteristiche umane, accanito fumatore, nasconde sotto un atteggiamento spesso disincantato indubbie doti professionali che lo portano a risolvere brillantemente anche i casi più intricati. In questa sua prima inchiesta è alle prese con alcuni atroci delitti: McCarthy arriverà a una soluzione assolutamente inattesa e sorprendente. "Il mio personaggio va contro corrente, antieroe, dai modi spicci e politicamente scorretto nel corso del racconto fa sortire però anche altri aspetti, decisamente più umani, del suo carattere. E' un libro che ho iniziato a scrivere all'età di 15 anni e proseguito, dal sesto capitolo in poi, dai 18 anni. Nutro - ha proseguito la giovane scrittrice - la passione per la scrittura fin dalla tenera età di 12 anni e adoro Agatha Christie, ma anche Grasham e Paul Auster. Ringrazio l'assessore Sorge per la collaborazione e l'incitamento e la libreria La Bibliofila di Mimmo Minuto". Alla domanda se questo libro avrà in seguito la Bernardi dichiara: "la mia casa editrice, la Sbc di Ravenna, mi ha chiesto esplicitamente un sequel che già sto scrivendo e devo dire che lo ritengo ancora più appassionante del primo episodio".
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