ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul Mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Europei di Rijeka, L'Italia fa la storia
Sua la classifica per Nazioni. Mondiale della Pellegrini. E' l'Italia più forte di tutti i tempi con 5 ori, 5 argenti, 8 bronzi, 41 record assoluti, di cui 4 primati mondiali e 5 europei. Castagnetti: "Merito della FIN, delle Società e del gruppo"
RIJEKA, 14/12/2008 - Cinque ori, cinque argenti e otto bronzi. Quarantuno record assoluti, di cui quattro primati mondiali e cinque europei. Strappate gli almanacchi italiani 2007/2008 signore e signori, perché la Nazionale Italiana ha riscritto tutti i limiti della vasca corta nel corso della dodicesima edizione degli Euroindoor di Rijeka.
Nella quarta e ultima giornata gli Azzurri completano un capolavoro iniziato tre giorni orsono vincendo la classifica per Nazioni (Italia 765,5 punti; Russia 559), come agli Europei di Helsinki 2000 e agli Euroindoor di Trieste 2005, e conquistando l'oro con Federica Pellegrini nei 200 stile libero con il record mondiale di 1'51"85 (unica donna ad aver nuotato la distanza sotto il muro dell'1'53" abbattendo addirittura quello dell'1'52"), gli argenti con i record italiani di Alessia Filippi nei 400 misti in 4'26"06, di Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2'04"98, di Christian Galenda nei 100 misti in 52"29 e della staffetta 4x50 stile libero maschile in 1'23"37 (Alessandro Calvi 21"62, Marco Orsi 20"72, Mattia Nalesso 20"59, Filippo Magnini 20"44), i bronzi di Francesca Segat nei 400 misti in 4'27"12, primato personale, e di Massimiliano Rosolino nei 200 sl in 1'43"52, alla sessantesima medaglia internazionale della carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Un "Fiume" di emozioni che apre un quadriennio che si preannuncia ricco di passione, passando per i Mondiali di Roma 09 per arrivare alle Olimpiadi di Londra 2012.
La quinta medaglia d'oro in Croazia e il quarto primato mondiale, il secondo individuale, porta la firma della regina dei 200 stile libero. L'olimpionica Federica Pellegrini stravince in 1'51"85 (26"73, 55"40, 1'23"86), diventando la prima atleta a scendere sotto il muro dell'1'52"! Stracciato il precedente della francese Coralie Balmy (1'53"18) che per stare nella scia dell'azzurra strappa la nuotata e finisce quinta con 3"28 di ritardo. Per la Pellegrini si tratta del quinto primato mondiale, il primo in vasca corta dopo quelli nei 200 (1'56"47 ai Mondiali di Melbourne 2007, 1'55"45 e 1'54"82 alle Olimpiadi di Pechino 2008) e 400 (4'01"53 agli Europei di Eindhoven 2008) in lunga. La 20enne di Spinea, allenata dal Commissario Tecnico Alberto Castagnetti al centro federale di Verona e tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, disputa una gara in solitario, tornando a vincere in vasca corta dopo l'ex aequo con la svedese Josefin Lillhage agli Europei di Trieste 2005 e gli argenti ai Mondiali di Shanghai 2006 e agli Europei di Debrecen 2007. Il suo oro dista 1"94 dall'argento dell'olandese Femke Heemskerk e 2" netti dal bronzo della russa Daria Belyakina: insomma, quasi un altro sport. "Sono felice - sorride - Non mi sarei mai aspettata una roba del genere; dopo le batterie (1'54"47), pensavo di nuotare in 52"8/53", ma di scendere sotto l'1'52. La scelta di disputare solo questa gara è stata molto intelligente, anche perché dopo il piccolo problema che ho avuto agli Assoluti di Genova ho perso tre giorni di allenamento per gli accertamenti che poi ci hanno tranquillizzato. Così con Castagnetti abbiamo scaricato, lavorato sulla velocità e deciso di prender parte alle staffette per testare la vasca e aiutare la squadra a ottenere risultati importanti. Sono molto contenta - conclude - Ho sfatato il mito della vasca corta vincendo il secondo oro e non in ex aequo, ho bissato il mondiale in lunga e chiuso un 2008 meraviglioso nel miglior modo possibile".
Fantastica doppietta nei 400 misti di Alessia Filippi e Francesca Segat, che completano il tris d'assi del settore femminile. Alessia Filippi - oro e primatista mondiale degli 800 stile libero e bronzo nei 400 stile libero, conquista l'argento nei 400 misti e porta il record italiano sul 4'26"06 (1'03"25, 2'08"82, 3'26"09; chiusura da 30"38 e 29"59), sotto al precedente record europeo della britannica Hanna Miley (4'27"27), ma non abbastanza per contendere l'oro alla spagnola Mireia Belmonte Garcia, autrice del mondiale in 4'25"06 (1'02"28, 2'10"12, 3'24"51). Bronzo, col primato personale, di Francesca Segat - già oro col primato europeo nei 200 misti e bronzo nei 100 misti - in 4'27"12 ed in testa alla gara sino ai 250 metri (1'01"66, 2'07"69, 3'24"73). "Sono molto soddisfatta - afferma Alessia Filippi, vice campionessa olimpica degli 800 stile libero, allenata dal tecnico federale nonché coordinatore delle Nazionali giovanili Cesare Butini e portacolori dell'Aurelia Nuoto - Ai 300 metri ero quarta e un po' attardata, ma sono riuscita a rientrare alla grande. Questo dimostra quanto sia cresciuta come atleta. Belmonte è un'ottima atleta, ha solo 18 anni e ampi margini, del resto come me. L'aspetto ai Mondiali di Roma". Obiettivo anche di Francesca Segat, allieva di Andrea Palloni e tesserata per Ispra Swim Planet e Fiamme Gialle. "Ancora non conosco bene la distanza - sottolinea - Ho attaccato subito e ho provato a resistere in testa finché ho potuto, poi mi sono mancate le forze nel finale, ma forse grazie a quel vantaggio iniziale sono riuscita a conquistare la medaglia. E' un risultato fantastico e inatteso. Sono stremata. Non riesco neanche a camminare".
Argento con record italiano anche di Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2'04"98, di Christian Galenda nei 100 misti in 52"29 e della 4x50 stile libero maschile (Alessandro Calvi 21"62, Marco Orsi 20"72, Mattia Nalesso 20"59, Filippo Magnini 20"44) in 1'23"37.
Per Edoardo Giorgetti era il debutto seppur si presentava agli Europei col primato continentale stabilito agli Assoluti di Genova in 2'05"02 e alla partenza della finale col miglior tempo di 2'06"47. Il 19enne di Cagli, allenato dal tecnico federale Gianni Nagni al Circolo Canottieri Aniene, migliora il personale nei 200 rana in 2'04"98 (28"90, 1'00"76, 1'32"52), ma paga 39 centesimi al francese Hugues Duboscq che gli strappa anche il record europeo con il tempo di 2'04"59 (28"43, 59"80 unico sotto al minuto a metà gara, 1'31"60). "L'argento all'esordio è un gran risultato, anche se il record stabilito a Genova e il primo tempo delle eliminatorie mi avevano fatto sognare. Questa medaglia rappresenta un ulteriore incentivo per migliorare ed allenarmi con costanza. In fondo Duboscq ha otto anni più di me. Ho ancora tutta la carriera davanti e sono sicuro che scriverò pagine importanti".
Terza medaglia individuale per Christian Galenda, bronzo nei 100 stile libero agli Europei in corta di Dublino 2003 e agli Europei in lunga di Madrid 2004, ma mai così in alto. Il veneziano di Dolo, che compirà 26 anni il prossimo 18 gennaio, allenato da Alberto Castagnetti al centro federale di Verona e tesserato per il Circolo Canottieri Aniene e per le Fiamme Gialle, è secondo solo al nono successo consecutivo dello sloveno Peter Mankoc: 51"97 (23"26) record europeo contro 52"29 (24"78, ottavo a metà gara) record italiano. "Sono molto contento - afferma con un sorriso raramente offerto - Finalmente sono riuscito a prendere una medaglia individuale a livello europeo dopo tanti anni e tante staffette. Toccare a 34 centesimi dal quel campione di Mankoc è un grande stimolo e chissà che il prossimo anno non riesca a rovinargli la festa per il decimo titolo di fila".
La staffetta italiana 4x50 stile libero invece è arrivata dove oltre non poteva in 1'23"37 alle spalle della Francia protagonista della velocità con Alain Bernard (20"64), Fabien Gilot (20"33), Amaury Leveaux (19"93) e Frederick Bousquet (19"87), autori della migliore prestazione mondiale in 1'22"38. Davanti a tali sprinter resta un solo rammarico: non aver disputato la prima batteria delle eliminatorie che avrebbe consentito agli Azzurri di stabilire un altro primato mondiale col tempo di 1'24"14, già al di sotto del precedente della Svezia di 1'24"19.
In un contesto tanto festoso non poteva esimersi dall'essere protagonista Massimiliano Rosolino, il leader del movimento natatorio italiano. Il 30enne napoletano, campione di tutto, conquista la sessantesima medaglia internazionale della carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei con il bronzo nei 200 stile libero che segue l'argento nei 400. L'atleta del CN Posillipo, allenato da Alberto Castagnetti al centro federale di Verona, chiude in 1'43"52 (24"51, 50"51, 1'17"10), a 20 centesimi dal personale, preceduto dal russo Daniil Izotov (1'43"09, 24"34, 50"79, 1'17"35) e dallo svizzero Dominik Meichtry (1'43"11, 23"86, 49"78, 1'15"87). Quarto Marco Belotti col personale di 1'43"61 (23"97, 50"57, 1'17"35). "Sessanta e non sentirli - sorride Rosolino - Ora si cancella tutto e si ricomincia. Peccato che siano finite le gare, è sempre bello sentirsi atleta e provare a vincere. Finite le feste natalizie mi ritufferò in vasca con lo stesso entusiasmo degli ultimi anni per arrivare ai Mondiali e provare sempre a mettere la mano avanti a tutti. Ho tanta energia, come sempre".
Il commento del Ct Alberto Castagnetti
"C'è grande soddisfazione, entusiasmo e un po' di commozione. Sono stati tutti bravissimi. Avevamo previsto una convocazione allargata per creare il gruppo su cui verterà il lavoro del quadriennio, alimentare l'aggregazione e l'emulazione delle punte. Abbiamo scoperto dei giovani talentuosi già capaci di incidere a livello internazionale e registrato la conferma dei leader, dei campioni che continuano a superarsi nonostante i successi del passato e l'età che avanza. Siamo riusciti a presentare delle staffette stracompetitive, a ottenere una sequenza di record italiani e primati personale mai realizzati in precedenza, abbiamo vinto la classifica per Nazioni e disputato il migliore Europeo in vasca corta della storia. Sono molto contento. Ringrazio la Federazione Italiana Nuoto che ci dà la possibilità di creare progetti e sinergie con le Società che ci consentono di far crescere l'intero movimento. Questa Nazionale non ha un leader, ma tanti campioni affermati attorno ai quali nuotano i campioni del futuro. E' un gruppo fantastico con cui lavorare diventa un piacere e con il quale ogni giorno è una scoperta verso nuovi limiti da battere. Desidero rivolgere i complimenti agli allenatori delle Società per il lavoro che svolgono alla base che porta avanti tutto il movimento. L'ambiente cresce: merito delle Società, delle indicazioni e sinergie federali e dei leader che cementano il gruppo nazionale".
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TUTTI I RECORD MONDIALI DEL NUOTO ITALIANO (14)
Vasca olimpica (6)
13 agosto 2008 a Pechino
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'54"82
11 agosto 2008 a Pechino
Federica Pellegrini nei 200 sl 1'55"45
24 marzo 2008 a Eindhoven
Federica Pellegrini nei 400 sl in 4'01"53
27 marzo 2007 a Melbourne
Federica Pellegrini nei 200 sl 1'56"47
9 settembre 1973 a Belgrado
Novella Calligaris negli 800 sl in 8'52"97
15 agosto 1989 a Bonn
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'46"69
Vasca corta (8)
14 dicembre 2008
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"85
12 dicembre 2008
Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53
11 dicembre 2008*
Staffetta 4x50 mista maschile in 1'32"91
Mirco Di Tora 23"95, Alessandro Terrin 25"71, Marco Belotti 22"53, Filippo Magnini 20"72
11 dicembre 2008*
Staffetta 4x50 mista maschile in 1'34"01
Mirco Di Tora 24"30, Alessandro Terrin 25"95, Marco Belotti 22"61, Filippo Magnini 21"15
28 febbraio 1992 a Palma de Maiorca
Luca Sacchi nei 400 misti in 4'08"77
11 febbraio 1990 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'43"64 (record europeo diventato tempo limite mondiale FINA il 3 marzo 1991)
14 febbraio 1988 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'43"95
13 febbraio 1988 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 400 sl in 3'41"74
* migliore prestazione mondiale
EUROPEI DI NUOTO IN VASCA CORTA A RIJEKA MEDAGLIE E RECORD DEGLI AZZURRI |
MEDAGLIE CONQUISTATE DAGLI AZZURRI ORI (5) 1) Staffetta 4x50 mista maschile in 1'32"91 RM (11/12) Mirco Di Tora 23"95 Alessandro Terrin 25"71 Marco Belotti 22"53 Filippo Magnini 20"72 2) Francesca Segat nei 200 misti in 2'07"03 RE (11/12) 3) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 RM (12/12) 4) Federico Colbertaldo nei 1500 sl 14'24"21 RI (13/12) 5) Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"85 RM (14/12) ARGENTO (5) 1) Massimiliano Rosolino nei 400 sl in 3'39"33 pp (11/12) 2) Alessia Filippi nei 400 misti in 4'26"06 RI (14/12) 3) Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2'04"98 RI (14/12) 4) Christian Galenda nei 100 misti in 52"29 RI (14/12) 5) Staffetta 4x50 sl maschile in 1'23"37 (14/12) Alessandro Calvi 21"62 Marco Orsi 20"72 Mattia Nalesso 20"59 Filippo Magnini 20"44 BRONZI (8) 1) Samuel Pizzetti nei 1500 sl in 14'31"60 pp (13/12) 2) Alessia Filippi nei 400 sl in 3'59"35 RI (13/12) 3) Francesca Segat nei 100 misti in 59"61 (13/12) 4) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"62 (13/12) 5) Elena Gemo nei 50 dorso in 26"77 RI (13/12) 6) Staffetta 4x50 mista femminile in 1'47"05 RI (13/12) Elena Gemo 26"90 Roberta Panara 30"10 Silvia Di Pietro 26"04 Federica Pellegrini 24"01 7) Francesca Segat nei 400 misti in 4'27"12 pp (14/12) 8) Massimiliano Rosolino nei 200 sl in 1'43"52 (14/12) RECORD MONDIALI, EUROPEI ED ITALIANI BATTUTI RECORD MONDIALI (4) 1) 4x50 mista maschile in 1'34"01 (11/12) Mirco Di Tora 24"39 Alessandro Terrin 25"95 Marco Belotti 22"61 Filippo Magnini 21"15 2) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12) Mirco Di Tora 23"95 Alessandro Terrin 25"71 Marco Belotti 22"53 Filippo Magnini 20"72 3) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12) 4) Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"85 (14/12) RECORD EUROPEI (5) 1) 4x50 mista maschile in 1'34"01 (11/12) Mirco Di Tora 24"39 Alessandro Terrin 25"95 Marco Belotti 22"61 Filippo Magnini 21"15 2) Francesca Segat nei 200 misti in 2'07"03 (11/12) 3) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12) Mirco Di Tora 23"95 Alessandro Terrin 25"71 Marco Belotti 22"53 Filippo Magnini 20"72 4) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12) 5) Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"85 (14/12) RECORD ITALIANI (41) 1) Rudy Goldin 100 farfalla in 51"67 (in batteria) (11/12) 2) Federico Colbertaldo 400 sl in 3'38"49 (in batteria) (11/12) 3) 4x50 mista maschile in 1'34"01 (in batteria) (11/12) Mirco Di Tora 24"39 Alessandro Terrin 25"95 Marco Belotti 22"61 Filippo Magnini 21"15 4 Roberta Panara nei 50 rana in 30"66 (in semifinale) (11/12) 5) Damiano Lestingi nei 200 dorso in 1'52"31 (11/12) 6) Rudy Goldin nei 100 farfalla in 51"60 (in semifinale) (11/12) 7) Francesca Segat nei 200 farfalla in 2'07"03 (11/12) 8) Edoardo Giorgetti nei 100 rana in 58"31 (in semifinale) (11/12) 9) Roberta Panara nei 50 rana in 30"66 (11/12) 10) Mirco Di Tora 23"95 (in prima frazione) (11/12) 11) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12) Mirco Di Tora 23"95 Alessandro Terrin 25"71 Marco Belotti 22"53 Filippo Magnini 20"72 12) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"49 (in batteria) (12/12) 13) 4x50 sl femminile in 1'40"27 (in batteria) (12/12) Silvia Di Pietro 25"36 Elena Gemo 25"42 Laura Letrari 24"73 Federica Pellegrini 24"76 14) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12) 15) Mirco Di Tora nei 50 dorso in 23"76 (in semifinale) (12/12) 16) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"37 (in semifinale) (12/12) 17) Elena Gemo nei 100 dorso in 57"35 (12/12) 18) 4x50 sl femminile in 1'38"88 (12/12) Silvia Di Pietro 25"34 Laura Letrari 24"41 Elena Gemo 24"63 Federica Pellegrini 24"50 19) Damiano Lestingi nei 100 dorso in 51"77 (in batteria) (13/12) 20) Roberta Panara nei 100 rana in 1'06"64 (in batteria) (13/12) 21) Ombretta Plos nei 100 rana in 1'06"17 (in batteria) (13/12) 22) Christian Galenda nei 100 misti in 53"24 (in batteria) (13/12) 23) 4x50 mista femminile in 1'48"56 (in batteria) (13/12) Laura Letrari 27"60 Roberta Panara 30"40 Elena Gemo 26"14 Federica Pellegrini 24"42 24) Federico Colbertaldo nei 1500 sl in 14'24"21 (13/12) 25) Alessandro Terrin nei 50 rana in 26"55 (in semifinale) (13/12) 26) Alessia Filippi nei 400 sl in 3'59"35 (13/12) 27) Christian Galenda nei 100 misti in 52"96 (in semifinale) (13/12) 28) Ombretta Plos nei 100 rana in 1'05"68 (in semifinale) (13/12) 29) Damiano Lestingi nei 100 dorso in 51"34 (in semifinale) (13/12) 30) Mirco Di Tora nei 100 dorso in 51"30 (in semifinale) (13/12) 31) Elena Gemo nei 50 dorso in 26"77 (13/12) 32) 4x50 mista femminile in 1'47"05 (13/12) Elena Gemo 26"90 Roberta Panara 30"10 Silvia Di Pietro 26"04 Federica Pellegrini 24"01 33) Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'54"47 (in batteria) (14/12) 34) 4x50 stile libero maschile in 1'24"14 (in batteria) (14/12) Alessandro Calvi 21"52 Marco Orsi 21"16 Mattia Nalesso 20"74 Filippo Magnini 20"72 35) Rudy Goldin nei 50 farfalla (14/12) 36) Alessia Filippi nei 400 misti in 4'26"06 (14/12) 37) Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2'04"98 (14/12) 38) Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'54"82 (14/12) 39) Christian Galenda nei 100 misti in 52"29 (14/12) 40) Damiano Lestingi nei 100 dorso in 51"30 (14/12) 41) 4x50 sl maschile in 1'23"37 (14/12) Alessandro Calvi 21"62 Marco Orsi 20"72 Mattia Nalesso 20"59 Filippo Magnini 20"44 |
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