Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione davanti alle scritte inneggianti alla liberta di Salvatore Riina e al “41 bis” , comparse a Palermo.
Se la coincidenza delle scritte, con la richiesta del figlio di Riina di poter andare a vivere a Cernusco sul Naviglio, dove avrebbe trovato lavoro, malgrado la sua posizione con la legge, inquietano, non meno preoccupante è vedere comparire le scritte proprio mentre il Parlamento si appresta a varare misure più restrittive verso il “carcere duro” ai boss della mafia rei di strage.
Il 27 Maggio 1993 in via dei Georgofili a Firenze ,il messaggio dei corleonesi contro il “41 bis”,a chi doveva capire ,è stato messo in pratica con 300 chili di tritolo.
I nostri parenti hanno pagato con la vita l’arroganza ricattatoria della mafia, temiamo quindi che messaggi inquietanti come quello di ieri comparso a Palermo, possano essere il preludio di nuovi spargimenti di sangue.
MAFIA: ASS. GEORGOFILI,TIMORE E' MESSAGGI PRELUDIO ATTENTATI
FIRENZE
(ANSA) - FIRENZE, 22 NOV - "I nostri parenti hanno pagato con la vita l'arroganza ricattatoria della mafia, temiamo quindi che messaggi inquietanti, come quello di ieri comparso a Palermo, possano essere il preludio di nuovi spargimenti di sangue". Lo scrive, in una nota, Giovanna Maggiani Chelli, portavoce dell'associazione fra i familiari delle vittime della strage dei Georgofili, avvenuta nel 1993 a Firenze, esprimendo "preoccupazione per le scritte inneggianti alla libertà di Salvatore Riina e l'eliminazione del 41 bis". "Se inquieta la coincidenza delle scritte con la richiesta del figlio di Riina di poter andare a vivere a Cernusco sul Naviglio - spiga la nota - non meno preoccupante è vedere comparire le scritte proprio mentre il Parlamento si appresta a varare misure più restrittive verso il carcere duro ai boss della mafia rei di strage". "Il 27 maggio 1993 in via dei Georgofili a Firenze - conclude la nota - il messaggio dei corleonesi contro il 41 bis é stato messo in pratica con 300 chili di tritolo".(ANSA).
Questa sera alle ore 21 e domani alle ore 17,30 in diretta sul sito www.teatrolospazio.it
potrete assistere alla recitazione del monologo di Giulia Weber "LA FERITA", storia delle vittime della strage di via dei Georgofili.
Se non avete nulla da fare , non perdetelo, ne vale la pena, per la bravura dell'attrice e per gratificare tutti i nostri sforzi protesi alla ricerca della verità completa sulla strage del 27 Maggio 1993.
*Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili