La Samb non presenta ricorso ma chiede tempo
Data: 11/07/2009 ore 20.00 Fonte: www.sambenedettesecalcio.it
Fallito miseramente il passaggio di proprieta' alla cordata romana, i Tormenti chiedono tempo alla Lega. Ma per cosa?
Non c'e' fine allo strazio.
Non bastava il teatrino messo in scena con l'annunciato disimpegno societario di qualche mese fa da parte del presidente (la "p" minuscola e' d'obbligo) Giovanni Tormenti con la frase ad effetto "i vostri tormenti sono finiti" alla presenza del sindaco Giovanni Gaspari nella sala stampa del Riviera delle Palme; non sono bastati mesi di tira e molla con vari potenziali acquirenti (ma quanti di questi erano veramente intenzionati e possibilitati a prendere le redini della societa' rossoblu'?) che puntualmente, una volta visionati i conti rigorosamente in rosso scappavano a gambe levate; non e' bastato l'arresto con tempistica quasi chirurgica dei tre fratelli Tormenti alla vigilia della gara di ritorno dei playout contro il Lecco, che ha impedito fisicamente la ratifica dell'accordo per il passaggio di proprieta' a favore dell'unico imprenditore locale, Sergio Spina, che si e' adoperato per cercare di salvare il salvabile; non sono bastate le "accuse" incrociate tra la cordata capitolina capeggiata da Pecorelli ed i professionisti che ieri accompagnavano i fratelli Tormenti a Roma, con il rimpallo di responsabilita' per il mancato accordo (a nostro avviso mai esistito) che si sarebbe dovuto concludere ieri.
Dicevamo, non sono bastate tutte queste scelleratezze (..e ce ne sarebbero ancora molte altre da elencare) ad umiliare la storia della S.S. Sambenedettese Calcio ed i
suoi tifosi, perche' e' notizia di oggi che la famiglia Tormenti avrebbe (e come sempre con la famiglia di Martinsicuro, il condizionale e' d'obbligo) chiesto una proroga alla Lega per la presentazione della documentazione necessaria all'iscrizione. Con questo documento verra' chiesto maggiore tempo proprio in virtu' del passaggio di proprieta' (a dire loro) ancora in atto.
Ecco il probabile perche' del silenzio tombale sulla mancata presentazione del ricorso entro le 13.00 di oggi. Nel frattempo qualche calciatore avrebbe ricevuto la telefonata di un non meglio identificato dirigente che avrebbe invece comunicato la definitiva mancata iscrizione alla seconda divisione della Lega Pro.
Insomma alla vergogna non c'è mai limite... grazie fratelli Tormenti, grazie per il vostro programma triennale, grazie per la vostra serietà dimostrata in questi tre anni... da salvatori della patria ad artefici del terzo fallimento della squadra di calcio della città che vi ha dato i natali... ora mettiamo dietro questi 3 anni di immondizia e ripartiamo come sempre abbiamo fatto perchè la Samb non morirà mai!