Fano – Giovedì 27 settembre alla Sala dei Globi della Biblioteca Federiciana, è stato consegnato il Premio “Giulio Grimaldi” al vincitore Glauco Faroni.
Lo storico premio dedicato a testi teatrali in dialetto fanese è stato ripristinato dopo anni di assenza dall’Assessorato alla Cultura. Ai partecipanti si è richiesta un’opera originale (quindi non riduzioni o traduzioni di altre opere) in tre atti o due tempi da inviare entro lo scorso 31 luglio. Sei le opere pervenute: La vita è bela di Rino Magnini, Un macèl... de pàpul di Paola Magi, ... Quant i sorc purtaven la frajulina ..! di Ermanno Simoncelli, L'impurtant è cuntentas di Glauco Faroni, Tant per pasà el temp e Mo chi te cnòsc? di Mercurio Muratori. La commissione giudicatrice, composta da Fabrizio Bartolucci, Alberto Berardi, Paolo Del Signore, Geoffrey di Bartolomeo e Clelia Rossini, ha esaminato i testi pervenuti. Martedì 18 settembre si è riunita per la votazione e, dopo approfondita discussione e un lungo e motivato esame, ha assegnato all’unanimità il Premio dell’edizione 2007, consistente in 1000 euro. La commissione ha rilevato che “le opere presentate possiedono inventiva, una buona padronanza del dialetto fanese e fanno ben sperare per le prossime edizioni, tuttavia si auspica una maggiore cura nella costruzione drammaturgica del racconto teatrale e più attenzione alla contemporaneità per non rischiare di far apparire il dialetto fanese una lingua morta”. L’important è cuntentas di Glauco Faroni ha vinto il premio con la seguente motivazione: l’opera “si è distinta per una simpatica ed efficace ambientazione storica, per i personaggi chiaramente delineati e per il ritmo teatrale lieve e ben tenuto”.
Info. Ufficio Cultura Comune di Fano, 0721.887412/3