ilmascalzoneSportivo, Sport Invernali sul Mascalzone da fisi.org a cura di Pietro Lucadei
Storica Italia a Garmisch! Moelgg primo, Rocca secondo. Doppietta azzurra in slalom dopo 22 anni!
Torna alla vittoria Manfred Moelgg a dieci mesi dal successo del 9 marzo 2008 a Kranjska Gora e sale così a due vittorie in Coppa del mondo. Ma lo slalom di Garmisch, a due giorni dall'inizio del Mondiale di Val d'Isère presenta una super Italia con Giorgio Rocca che si riaffaccia al podio grazie ad uno splendido secondo posto a 29 centesimi dal compagno di squadra. L'ultimo podio di Rocca risaliva al 12 novembre del 2006, quando fu terzo a Levi.
Terzo è l'austriaco Reinfried Herbst, primo a metà gara, distanziato di 60 centesimi da Moelgg.
Molto bene anche Giuliano Razzoli, in costante crescita di rendimento e autore del miglior tempo nella seconda manche che permette all'emiliano di risalire dal 14/o all'8/o posto finale con un distacco di 1"30 da Manfeed Moelgg. A punti va anche il trentino Stefano Gross, 25/o con 3"60 di ritardo. Non si era qualificato Cristian Deville e Patrick Thaler era uscito durante la prima manche.
Prova maiuscola dei due azzurri di punta dello slalom che si erano piazzati, nello stesso ordine, al secondo e al terzo posto a metà gara, ma hanno mostrato grande freddezza e padronanza della gara, sciando nella seconda con grande rapidità e velocità. E' il miglior biglietto da visita per l'Italia dello slalom che si presenta all'appuntamento iridato con quattro atleti già saliti sul podio.
L'ultima doppietta italiana nello slalom risale al 20 dicembre 1987 quando fu primo Alberto Tomba e secondo fu Richard Pramotton a Kranjska Gora.
Ordine d'arrivo dello slalom di Garmisch-Partenkirchen (Ger):
1. (2). Manfred Moelgg (Ita) in 1'46"77
2. (3). Giorgio Rocca (Ita) a 0"29
3. (1). Reinfried Herbst (Aut) a 0"60
4. (4). Manfred Pranger (Aut) a 0"83
4. (5). Jean Baptiste Grange (Fra) a 0"83
6. (7). Bode Miller (Usa) a 0"86
7. (6). Julien Lizeroux (Fra) a 1"08
8. (14). Giuliano Razzoli (Ita) a 1"30
9. (9). Mario Matt (Aut) a 1"43
10. (8). Mattias Hargin (Sve) a 1"56
11. (15). Bernard Vajdic (Slo) a 2"20
12. (11). Steve Missilier (Fra) a 2"26
13. (12). Benjamin Raich (Aut) a 2"35
14. (19). Marc Gini (Svi) a 2"37
15. (20). Mitja Valencic (Slo) a 2"45
16. (10). Ted Ligety (Usa) a 2"59
17. (23). Mitja Dragsic (Slo) a 2"63
18. (13). Urs Imboden (Mda) a 2"78
19. (17). Patrick Bechter (Aut) a 2"95
20. (30). Trevor White (Can) a 3"15
21. (17). Jukka Leino (Fin) a 3"32
22. (26). Andreas Omminger (Aut) a 3"33
23. (24). Lars Elton Myhre (Nor) a 3"39
24. (28). Ivica Kostelic (Cro) a 3"47
25. (25). Stefano Gross (Ita) a 3"60
25. (29). Alexandre Anselmet (Fra) a 3"60
27. (16). Andre Myhrer (Sve) a 3"84
28. (21). Michael Janyk (Can) a 5"19
29. (22). Jimmy Cochran (Usa) a 14"55
Non qualificato per la 2a manche:
31. Cristian Deville (Ita)
Ritirato Patrick Thaler (Ita)
Moelgg: "E' scattata la molla". Rocca: "Podio inaspettato"
Manfred Moelgg centra il primo successo stagionale alla vigilia dei Mondiali mostrando grande sicurezza nei propri mezzi dopo una stagione tribolata. "Sono stati mesi difficili ma non ho mai perso la tranquillità - spiega il finanziere -. La molla è scattata dopo Kitzbuehel, quando ero veramente scontento della mia prestazione. Ci siamo fermati, abbiamo analizzato attentamente la situazione al video per capire gli errori e già a Schladming le cose sono migliorate. Nello slalom austriaco ho subito avvertito un miglioramento, e oggi ne ho avuto la conferma. Mi sono ritrovato bello alto di posizione sugli sci, a Val d'Isère troveremo una pista particolarmente ripida e difficile, dovremo ripetere la stessa prestazione. Abbiamo raggiunto un magnifico risultato di squadra, anche Rocca è andato fortissimo ed è stata durissima batterlo. Ma anche Razzoli e Thaler stanno dimostrando grosse capacità, fra due settimane ci divertiremo".
Pure Giorgio Rocca ricorderà a lungo questa giornata. "Me lo sentivo da ieri che sarebbe stata una bella giornata anche se non mi sarei mai aspettato di arrivare secondo - racconta il livignasco -. Ho sciato bene, si tratta di un risultato importante perchè arriva alla vigilia dell'appuntamento più importante della stagione. In questi giorni sono più tranquillo e i risultati si sono visti".
Giuliano Razzoli si è classificato ottavo, facendo una seconda manche strepitosa.” Ho fatto un po’ di errori nelal prima parte, ho rischiato di prendere un palo tra gli sci e nella parte finale ho perso tempo. Con gli sci nuovi mi sto trovando bene, ma nella prima manche sono stato un po’ prudente. Nella seconda sono partito deciso, lo sci rispondeva bene, non sono stato perfetto, qualche errore c’è stato, ma quando sono arrivato al termine e ho guardato il cronometro sono stato molto felice. Adesso vado ai mondiali per la prima volta, è una vera soddisfazione! Non vedo l’ora di disputare una gara così importante. Faccio tantissimi complimenti a Manfred e a Giorgio. Sopratutto a Giorgio che è il mio compagno di stanza e che ha passato un periodo molto pesante. La sua voglia di non arrendersi mai per me è un esempio e uno stimolo”.
Superg femminile a Garmisch, Vonn inarrestabile. Fanchini 4a, mantiene il pettorale rosso di leader
Quinto successo della stagione per Lindsey Kildow nella Coppa del mondo femminile di sci alpino e nono podio complessivo nel supergigante di Garmisch. la detentrice della sfera di cristallo, già vincitrice quest'anno in slalom, supercombinata e discesa, ha aggiunto una nuova perla alla collezione sulla pista che ospiterà i Mondiali nel 2011. Lindsey ha preceduto le due svedesi Anja Paerson di 39 centesimi e Jessica Lindell-Vikarby di 72 centesimi.
Fuori dal podio rimane Nadia Fanchini per appena 2 centesimi: la bresciana ha confermato così il pettorale rosso di leader della specialità con 255 punti, davanti a Fabienne Suter (soltanto sesta al traguardo) e la stessa Lindell con 216, mentre la Vonn allunga nella generale con 1114 punti, approfittando del quinto posto di Maria Riesch che sal e 935 punti.
La gara ha dato riscontri positivi anche alle altre azzurre: Daniela Merighetti ha raccolto un pregevole tredicesimo posto, Lucia Recchia è diciassettesima, Wendy Siorpaes diciottesima e Daniela Ceccarelli ventitreesima. Fuori invece dalla zona punti la giovane Federica Brignone e Johanna Schnarf, mentre Verena Stuffer e Camilla Alfieri si sono ritirate.
Ordine d'arrivo SG femminile Garmisch (Ger):
1. Lindsey Vonn (Usa) in 1'22"16
2. Anja Paerson (Sve) a 0"39
3. Jessica Lindell-Vikarby (Sve) a 0"72
4. Nadia Fanchini (Ita) a 0"74
5. Maria Riesch (Ger) a 0"80
6. Fabienne Suter (Svi) a 0"83
7. Elisabeth Goergl (Aut) a 0"85
8. Fraenzi Aufdenblatten (Svi) a 1"02
9. Marie Marchand Arvier (Fra) a 1"12
10. Viktoria Rebensburg (Ger) a 1"20
11. Carolina Ruiz Castillo (Spa) a 1"28
12. Britt Janyk (Can) a 1"33
13. Daniela Merighetti (Ita) a 1"34
14. Renate Goetschl (Aut) a 1"35
15. Stefanie Koehle (Aut) a 1"37
17. Lucia Recchia (Ita) a 1"43
18. Wendy Siorpaes (Ita) a 1"55
23. Daniela Ceccarelli (Ita) a 1"85
34. Federica Brignone (Ita) a 2"24
36. Johanna Schnarf (Ita) a 2"49
Verena Stuffer (Ita) ritirata
Camilla Alfieri (Ita) ritirata
Fanchini: "Sto dimostrando una buona continuità"
Nadia Fanchini ritrova definitivamente il sorriso nel supergigante di Garmisch che le permette di mantenere la vetta nella classifica di specialità. La finanziera bresciana ha mancato il podio per appena due centesimi ma è ugualmente sorridente. "Sono contenta perchè è stato un weekend movimentato - dice -. Dopo l'annullamento di ieri, oggi è stata una gara regolare su una bella pista che ha consentito a tutte le concorrenti di correre nelle stesse condizioni. Ho dimostrato di avere continuità. Nei quattro supergiganti disputati sinora mi sono sempre piazzata nelle cinque, adesso ci concentriamo sulla gara iridata di martedì. Non c'è troppo tempo per pensarci, forse è meglio così".
Tutte le doppiette messe a segno dall'Italia nella Cdm maschile
Con l'uno-due messo a segno da Manfred Moelgg e Giorgio Rocca a Garmisch, salgono a sedici le doppiette messe a segno dagli sciatori italiani nella Coppa del mondo maschile, a cui si aggiungono cinque triplette e un pokerissimo.
Ecco i risultati dei protagonisti nel dettaglio:
DOPPIETTE
Manfred Moelgg-Giorgio Rocca - SL Garmisch (Ger) - stagione 2008-09
Massimiliano Blardone-Manfred Moelgg - GS Bad Kleinkirchheim (Aut) - stagione 2007-08
Davide Simoncelli-Massimiliano Blardone - GS Yong Pyong (Kor) - stagione 2005-06
Massimiliano Blardone-Davide Simoncelli - GS Alta Badia (Ita) - stagione 2005-06
Werner Perathoner-Kristian Ghedina - SG Kvitfjell (Nor) - stagione 1994-95
Alberto Tomba-Richard Pramotton - SL Kranjska Gora (Yug) - stagione 1987-88
Richard Pramotton-Marco Tonazzi - GS Adelboden (Svi) - stagione 1985-86
Franco Bieler-Piero Gros - GS Morzine (Fra) - stagione 1975-76
Fausto Radici-Piero Gros - SL Garmisch (Ger) - stagione 1975-76
Gustav Thoeni-Piero Gros - SL Sun Valley (Usa) - stagione 1974-75
Piero Gros-Gustav Thoeni - GS Adelboden (Svi) - stagione 1974-75
Gustav Thoeni-Piero Gros - GS Adelboden (Svi) - stagione 1973-74
Gustav Thoeni-Ilario Pegorari - SL Mont Ste. Anne (Can) - stagione 1972-73
Piero Gros-Gustav Thoeni - SL Madonna di Campiglio (Ita) - stagione 1972-73
Roland Thoeni-Gustav Thoeni - SL Pra Loup (Fra) - stagione 1971-72
TRIPLETTE
Kristian Ghedina-Alessandro Fattori-Roland Fischnaller - DH Val d'Isere (Fra) - stagione 2000-2001
Michael Mair-Giorgio Piantanida-Werner Perathoner - DH Leukerbad (Svi) - stagione 1987-88
Richard Pramotton-Alberto Tomba-Oswald Toetsch - GS Alta Badia (Ita) - stagione 1986-1987
Fausto Radici-Piero Gros-Gustav Thoeni - SL Madonna di Campiglio (Ita) - stagione 1976-77
Piero Gros-Gustav Thoeni-Fausto Radici - SL Garmisch (Frg) - stagione 1974-75
POKERISSIMI
Piero Gros-Gustav Thoeni-Erwin Stricker-Helmuth Schmalzl-Tino Pietrogiovanna - GS Berchtesgaden (Ger) - stagione 1973-74
Le 153 vittorie dell'Italia nella Cdm maschile
Il trionfo di Manfred Moelgg davanti a Giorgio Rocca nello slalom di Garmisch fa salire a 153 il numero di successi ottenuti dalla squadra azzurra maschile nella storia della coppa di cristallo. Irraggiungibile in cima alla speciale classifica rimane Alberto Tomba, arrivato a quota 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), al secondo posto c'è Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata), terzo è Kristian Ghedina con 13 vittorie (12 in discesa, 1 in supergigante), che precede Piero Gros con 12 vittorie (7 in gigante e 5 in slalom).
Ecco la graduatoria dei vincitori italiani in Cdm:
50 Alberto Tomba (35 SL, 15 GS)
24 Gustavo Thoeni (11 GS, 8 SL, 4 K, 1 P)
13 Kristian Ghedina (12 DH, 1 SG)
12 Piero Gros (7 GS, 5 SL)
11 Giorgio Rocca (11 SL)
5 Herbert Plank (5 DH)
4 Massimiliano Blardone (4 GS)
3 Richard Pramotton (3 GS)
3 Michael Mair (2 DH, 1 SG)
2 Manfred Moelgg (SL)
2 Alessandro Fattori (1 DH, 1SG)
2 Fausto Radici (2 SL)
2 Werner Perathoner (2 SG)
2 Peter Runggaldier (2 SG)
2 Patrick Holzer (1 SG, 1 GS)
2 Rolando Thoeni (2 SL)
2 Davide Simoncelli (2 GS)
2 Werner Heel (1 DH, 1 SG)
1 Christoph Innerhofer (DH)
1 Stefano Anzi (1 DH)
1 Ivano Edalini (1 SL)
1 Fabrizio Tescari (1 SL)
1 Angelo Weiss (1 SL)
1 Leonardo David (1 SL)
1 Robert Erlacher (1 GS)
1 Franco Bieler (1 GS)
1 Sergio Bergamelli (1 GS)
1 Peter Fill (DH)
Mondiali Val d'Isère: i convocati azzurri
Ufficializzate le squadre azzurre che parteciperanno ai Mondiali di Val d'Isère che cominciano il prossimo 2 febbraio. Grazie al titolo in superG detenuto da Patrick Staudacher, l'Italia potrà schierare 25 atleti al via, anziché i 24 del contingente. Saranno 13 uomini (12 in contingente più un campione del mondo) e 12 donne.
Ecco la formazione diramata dai dt Much Mair e Claudio Ravetto.
Nazionale femminile: Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Irene Curtoni e Camilla Alfieri.
Nazionale maschile: Patrick Staudacher (campione del mondo in carica in superG), Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Cristian Deville.
01/02/09