Fa caldo, le zanzare imperversano come ogni anno.
Ma ci sono dei buoni pesticidi la cui “esposizione prolungata può recare: disturbi seri al sistema immunitario, disordini sessuali, tumori, sterilità, malformazioni alla nascita, danni al sistema nervoso e danni genetici” secondo la Commissione Europea.
Pesticidi che aumentano il numero delle zanzare (autoctone e tigri), aumentano i profitti delle aziende produttrici ed i prelievi del nostro sangue da parte degli insetti irrobustiti. Insomma il solito trionfo del Pil.
Fabrizia Pratesi mi ha inviato una lettera con un paio di allegati che dovete far leggere subito ai vostri dipendenti amministratori.
"Caro Beppe,
Ti segnalo la battaglia importante che stiamo conducendo contro le irresponsabili (o criminali?) irrorazioni in atto in tutta la penisola contro le zanzare o zanzare tigre (fastidiose, ma innocue in Europa). Abbiamo ottenuto che il Comune di Roma le sospendesse, ma i privati continuano a tutto spiano sotto la spinta delle aziende chimiche che seminano il terrore degli insetti: ogni amministratore fa fare irrorazioni di sostanze oltre modo velenose, come il Temephos (usato anche dal Comune di Roma) organofosforico che porta danno al nostro sistema nervoso.
La battaglia si sovrappone a quella, più vasta, per una regolamentazione di tutte le sostanze chimiche (regolamento europeo REACH, che vedrà la seconda lettura in Parlamento prima della fine dell’anno).
Ma le irrorazioni di insetticidi, che oltretutto fanno aumentare il numero di zanzare (perché creano in esse resistenza e perché uccidono i loro predatori) sono la cosa in assoluto più facile da eliminare, basta non richiederle e usare metodi naturali (vedi il sito www.infozanzare.info).
E’ pura follia, per tutelarci da qualche puntura, aumentare l’incidenza di malattie come i disturbi al sistema immunitario, disordini sessuali, tumori, danni al sistema nervoso e genetici etc..
Accludo:
1) Comunicato della Associated Press su quanto la stessa Unione Europea propone come regole più severe contro i pesticidi (di cui fanno parte gli insetticidi)
2) Volantino da stampare e distribuire sugli insetticidi chimici.
Per tutelare la salute dei nostri figli e nipoti!”
Fabrizia Pratesi - Coordinatrice del Comitato Scientifico EQUIVITA
Postato da Beppe Grillo il 30.07.06 21:19