Mobbing tra Diritto e Organizzazione del Lavoro
Il Centro Studi "Marco Biagi" - ADAPT della Università di Modena e Reggio Emilia ha reso disponibile on line un Dossier sul MOBBING Da qualche anno siparla di mobbing, riferendosia vessazioni di variotipo sofferte dal lavoratorenell’ambito del rapportodi lavoro.La parola straniera2 è ormaientrata, come tantealtre, nel gergo corrente edai lavori parlamentarisembra che lo stesso legislatorenon abbia pudori,intendendo legiferare sul“mobbing”, di cui del restodiscettano già da tempole sentenze nazionalinonostante la prescrizionedell’articolo 122 c.p.c. sull’usoobbligatorio della linguaitaliana. Sicché è opportunoadeguarsi, masolo per la convenzionelinguistica, allo spirito deltempo e considerare laparola mobbing oramaientrata nel vocabolarioitaliano, così almeno eliminandoil fastidio delpuntiglioso corsivo.Il mobbing consiste, dunque,in maltrattamenti,vessazioni, offese, aggressioni,umiliazioni, intimidazioni,persecuzioni, mortificazioninei confronti di unlavoratore subordinato. Se la persecuzione provienedal datore di lavoro odai superiori gerarchici chelo rappresentano e la cuicondotta è automaticamenteimputata al medesimodatore di lavoro, siparla di mobbing discendente.Se i persecutori sonosemplici colleghi del la-voratore si parla di mobbing orizzontale.Se, infine, le vessazioniprovengono dai sottoposti, che sicoalizzano contro il superiore siparla di mobbing ascendente… Per consultare il dossier clickare sul link:Il mobbing tra diritto e organizzazione del lavoro.
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