SpecialeTorino2006, 15a g: Slalom, festa austriaca con Raich-Herbst-Schoenfelder. Rocca cade.
ilmascalzoneOlimpico, Torino2006 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei -15° giorno: Trionfo Austria nello slalom. Il biathleta Greis è l’uomo d’oro dei Giochi La quindicesima giornata ha decretato l’uomo - simbolo di Torino 2006: si tratta Michael Greis, biathleta, che con l’alloro di questa mattina nella 15 km mass start ha infatti portato a tre le sue medaglie del metallo più prezioso, impresa che lo colloca appunto quale atleta che ha vinto di più nel corso di questi Giochi. Poco dopo, a conclusione del programma del biathlon, è stato il turno della mass start femminile, che ha incoronato Anna Carin Oloffson. Ed è stato il giorno dell’Austria, capitanata da Benny Raich, al suo secondo oro, dopo quello conquistato nel Gigante. Raich si è issato sul gradino più alto del podio, e a colorarlo interamente di biancorosso ci hanno pensato Reinfried Herbst e Rainer Schoenfelder. Per l’Italia dello sci alpino, è stata invece definitiva resa. Il sogno di Giorgio Rocca si è infranto dopo appena trenta secondi di gara, lasciando la Nazione ospitante di questi XX Giochi Invernali digiuna di medaglie proprio nella disciplina da sempre regina tra gli sport della neve e del ghiaccio. I 5000 femminili del pattinaggio di velocità hanno visto, nell’impianto dell’Oval del Lingotto, il successo della canadese Clara Hughues, che ha battuto la tedesca Claudia Pechstein e la regina della velocità, Cindy Klassen, alla sua quinta medaglia qui a Torino. Nel bob a quattro, l’oro è andato all’equipaggio di Germania 1, davanti a Russia 1 e Svizzera 1. In serata, a farla da protagonista è stato lo short track, con 3 medaglie in palio: ad aggiudicarsi la prima, sulla distanza dei 500 metri, è lo statunitense Apolo Anton Ohno. Nei 1000 metri femminili, l’oro è invece andato alla sudcoreana Jin Sun-yu. Nella staffetta 5.000 metri uomini, la vittoria è andata alla Corea del Sud, davanti a Canada e Stati Uniti. Infine, in attesa della finalissima di hockey di domani, la Repubblica Ceca si è aggiudicata il bronzo, grazie alla vittoria sulla Russia per 3 a 0. -Speciale Torino2006, 2006-02-26: Slalom, festa austriaca con Raich-Herbst-Schoenfelder. Rocca cade. Si infrangono i sogni di medaglia di Giorgio Rocca. L’azzurro cade a metà della prima manche e gela i numerosi tifosi accorsi a tifare per il campione livignasco. Partito col pettorale numero 1 sulla pista Agnelli del Sestriere, Rocca dimostra di andare subito forte, ma tutto finisce dopo una trentina di secondi, quando perde il controllo degli sci scivolando sulla neve. Peccato, perchè il suo primo intermedio era risultato il migliore. La stessa fine di Rocca capita anche a Manfred Moelgg e Patrick Thaler, fuori dai giochi prematuramente. Alla fine l'oro viene assegnato a Benjamin Raich, che replica la vittoria ottenuta lunedì in gigante con un altro preziosissimo alloro fra i pali stretti. Argento a Reinfried Herbst, bronzo a Rainer Schoenfelder per un podio completamente a tinte biancorosse. L'unico azzurro qualificato per la seconda manche, Hannes Paul Schild, è caduto nella discesa decisiva. Rialzatosi, ha finito trentanovesimo. Ordine d'arrivo SL maschile Sestriere (Ita): 1 RAICH Benjamin AUT in 1:43.14 2 HERBST Reinfried AUT +0.83 3 SCHOENFELDER Rainer AUT +1.01 4 MINAGAWA Kentaro JPN +1.04 4 MYHRER Andre SWE +1.04 6 KOSTELIC Ivica CRO +1.31 7 YUASA Naoki JPN +1.43 8 BROLENIUS Johan SWE +1.67 9 GRANDI Thomas CAN +1.70 10 HANSSON Martin SWE +2.10 39 SCHMID Hannes Paul ITA +25.49 Ritirati 1a manche: ROCCA Giorgio ITA MOELGG Manfred ITA THALER Patrick ITA -Rocca: "Ci riproverò a Vancouver" Giorgio Rocca racconta la fine della sua avventura olimpica sulla pista di Sestriere. "Sono arrivato in un punto in cui la neve era appena più morbida, ho spinto troppo per avere più velocità e la pressione mi sparato via, faccia nella neve". "Non sentivo la pressione - continua -, son partito libero e molto rilassato. Ero convinto di poter fare una grande gara perchè ho sciato bene nei giorni scorsi. Ho sentito più pressione prima della combinata. Dove sono caduto iniziava il pianetto ed avevo la velocità giusta e la linea migliore. Partendo poi con il numero 1 la pista era perfetta, avevo due decimi di vantaggio sugli avversari che sarebbero potuti aumentare. Non posso recriminarmi nulla". Ora l'attenzione torna sulla Coppa del mondo. "E' tempo di ricominciare a pensare alla coppa di specialità. Ci sono due gare in Giappone e due in Svezia ad Are, vorrei tornare dall'Asia già vincitore dello slalom: ho 140 punti su Palander, è un buon vantaggio. Da questa esperienza ho imparato a gestire la pressione, sono andato avanti senza cedere alle richieste e alle critiche. Di questo sono soddisfatto". Il futuro? "Sono motivato ed ho voglia di continuare, a Vancouver voglio poter riprovare a vincere questo slalom". -Coppi: "Rimango al mio posto" A poche ore dal termine dell'Olimpiade italiana il presidente Fisi Gaetano Coppi ha deciso di rilasciare le seguenti dichiarazioni: "E' evidente che peggio di così l'Olimpiade italiana dello sci alpino non poteva andare. L'uscita di Rocca nello slalom di oggi non riesco neppure a spiegarmela: non si tratta di un errore tecnico, né di un problema di altro genere. Io però sono convinto che il lavoro di preparazione e di avvicinamento alle Olimpiadi sia stato fatto nel modo migliore e lo dimostrano i risultati della stagione. Per questo motivo confermo pienamente la fiducia a Flavio Roda, che resta al posto di comando dello sci alpino italiano. Roda ha lavorato bene. Certamente, a fine stagione dovremo rivedere le strategie e puntare sui giovani da lanciare verso la polivalenza. I risultati di questa Olimpiade hanno dato la dimostrazione di come, nello sci moderno, un superspecialista come i nostri gigantisti paghi negli appuntamenti importanti la lunga lontananza dalle gare. Sulla stessa linea, credo che manterremo al loro posto i nostri tecnici migliori. Ora è importante proseguire nelle altre gare della stagione in maniera positiva: abbiamo due atleti che possono vincere due coppe di specialità e a quell'obiettivo dobbiamo puntare, a fine stagione faremo poi le valutazioni del caso e decideremo cosa c'è da cambiare per migliorare. Sono soddisfattissimo dei risultati prodotti dalle altre discipline amministrate dalla Fisi: dal fondo, allo slittino, al bob, al biathlon. Credo che le medaglie arrivate da queste discipline dimostrino la qualità degli sport invernali italiani". "Per quanto riguarda me, su richiesta dei maggiori comitati regionali,rimango al mio posto per i prossimi quattro anni, fino ai Giochi di Vancouver. A fine stagione, potremo analizzare con calma ciò è stato fatto di buono e ciò che si può migliorare per il futuro, e lo faremo. Atleti, tecnici e mondo federale devono sapere che possono contare su una guida certa per proseguire nel modo migliore il proprio lavoro in vista della prossima stagione di gare". -Risultati delle gare olimpiche di sabato 25 febbraio Risultati delle gare Fisi di sabato 25 febbraio, penultima giornata olimpica. Biathlon 15 km mass start maschile 1. GREIS Michael GER 2. SIKORA Tomasz POL 3. BJOERNDALEN Ole Einar NOR Biathlon 12,5 km mass start femminile 1. OLOFSSON Anna Carin SWE 2. WILHELM Kati GER 3. DISL Uschi GER Sci alpino slalom maschile 1. RAICH Benjamin AUT 2. HERBST Reinfried AUT 3. SCHOENFELDER Rainer AUT Bob Bob a quattro 1. Germania-1 2. Russia-1 3. Svizzera-1 -Torino 2006: ultimo giorno di gare
Due titoli in palio e la Cerimonia di chiusura dei XX Giochi Olimpici Invernali
Il 16° giorno di gare dei XX Giochi Olimpici Invernali assegnerà le ultime medaglie rimaste in palio, quelle dell’hockey maschile e quelle della 50km di fondo maschile, per poi concludersi allo Stadio Olimpico con la spettacolare Cerimonia di chiusura. Pragelato Plan Sci di fondo - 50km, partenza in linea maschile, ore 10.00 (*) Le medaglie verranno consegnate durante la Cerimonia di chiusura Torino Hockey su ghiaccio, maschile - finale per l’assegnazione della medaglia d’oro, ore 14.00, Palasport Olimpico (*) Le medaglie verranno consegnate sul campo di gara Cerimonia di chiusura (ore 20.00) Il tema centrale della Cerimonia di chiusura sarà il Carnevale e unirà atleti e spettatori nella celebrazione della fine dei Giochi, che culminerà con lo spegnimento del braciere olimpico. Lo spettacolo vedrà la partecipazione di Andrea Bocelli, Ricky Martin, Elisa, Valeria Marini e Avril Lavigne, che sarà protagonista della parte di cerimonia dedicata a Vancouver 2010 nella quale la bandiera olimpica sarà consegnata nelle mani del sindaco canadese. Informazioni per il pubblico – Cerimonia di chiusura Per arrivare allo stadio è fondamentale usare i mezzi pubblici – che saranno adeguatamente potenziati – per evitare problemi di parcheggio e di congestione del traffico. Si consiglia di limitare al massimo l’utilizzo di zaini o borse per facilitare l’accesso: infatti i controlli di sicurezza saranno del tutto simili a quelli effettuati negli aeroporti. Per tale motivo è opportuno dotarsi di un sacchetto trasparente ove riporre gli oggetti metallici, telefoni cellulari e tutto il materiale che possa essere verificato velocemente dagli addetti alla sicurezza. Per migliorare il flusso di ingresso tutti gli spettatori che si presenteranno ai cancelli privi di borse potranno usufruire di accessi dedicati. Il consiglio è di attenersi alle regole indicate nella “Guida dello spettatore”, un vademecum disponibile sul sito www.torino2006.org e consegnato con i biglietti a tutti gli spettatori. Speciale Torino2006, 2006-02-25
|