Drug Off Dang
Sono due i pullman che l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha messo a disposizione degli oltre 100 studenti che sabato prossimo, 11 ottobre, parteciperanno al “Drug Off Dang””, una giornata interamente dedicata ad un bilancio dell’attività svolta ed ai progetti che la Comunità di San Patrignano ha in mente per il futuro. Questa famosa Comunità, attiva da trent’anni nel campo del pieno recupero dalla droga, ha sviluppato da tempo un’importante attività di prevenzione ed educazione, rivolta ai ragazzi delle scuole medie e superiori. Un impegno che ha trovato concreta applicazione nelle campagne nazionali di prevenzione iniziate nel 2002 con la proposizione in tutta Italia di spettacoli teatrali basati sulla “peer-to-peer education” e che finora hanno coinvolto oltre 150mila studenti. “Proseguendo nella positiva esperienza degli anni scorsi, con la fattiva collaborazione e coordinamento dell’Associazione di Promozione Sociale Alma, diretta dalla dott.ssa Loredana Calafiore, anche per quest’anno scolastico abbiamo inserito tra i progetti quello di “Prevenzione del disagio e della tossicodipendenza”. Un progetto che quest’anno, però, si presenta con una radicale novità. Mentre negli anni scorsi personale qualificato era presente negli Istituti scolastici superiori per incontri mirati con gli studenti, costituendo anche gruppi di lavoro e quindi una visita operativa e concreta presso la Comunità di San Patrignano, quest’anno avverrà esattamente il contrario e sabato 11 ottobre gli studenti della Ragioneria e Geometri, ex Magistrali, liceo Classico, liceo Psicopedagogico, liceo della Comunicazione, Istituto Tecnico per Attività Sociali “G. Mazzocchi”, Istituto professionale statale Industria e Artigianato “G. Sacconi” “Sarà sicuramente un’esperienza intensa – ha proseguito l’assessore Silvestri - con forum, intrattenimenti musicali, ecc. ma soprattutto una grande occasione di conoscenza e confronto fra alcune delle “best practices” internazionali in ambito sociale e la società civile, rappresentata da uomini di cultura, dei media, dello spettacolo, da esponenti del mondo dell’industria e delle istituzioni. Al ritorno, poi, i ragazzi parteciperanno la propria esperienza agli altri coetanei e proseguiranno il percorso di studio e di approfondimento di tematiche così tanto attuali e delicate”. Ascoli Piceno, 7/10/2008
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