3 e 4 Marzo 2008: Visita del Presidente della Repubblica
VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, IL SALUTO DI SPACCA: "LE MARCHE,UN MODELLO PER IL PAESE"
E' con profonda gratitudine che diamo il piu` caloroso e affettuoso benvenuto nelle Marche al Presidente della Repubblica. Una presenza che corona le aspettative della nostra comunita` e da` forza ad un sentimento di autentica cittadinanza.
Abbiamo avuto modo di conoscere quanto la nostra regione sia nel cuore del Presidente Napolitano. Piu` volte ci ha testimoniato vicinanza e sensibilita`. Anche in due recenti occasioni: il decennale del terremoto e l' inaugurazione dell'Annunciazione di Guido Reni a New York. Siamo grati per l'attenzione e l'amicizia che ci offre.
Siamo orgogliosi del nostro Presidente, e altrettanto lo siamo della Signora Clio, cui va un saluto pieno di calore e di affetto. Ella interpreta perfettamente l'identita` della gente delle Marche: l'impegno costante, la determinazione, la mitezza, il non temere la fatica, la sobrieta`, la discrezione.
Nella nostra comunita` ogni giorno, tutti, cerchiamo di meritarci di essere marchigiani;
attraverso l'impegno e la passione civile, il rigore ed il senso di responsabilita` nei comportamenti, la tensione costante per 'abbreviare le distanze tra il dire ed il fare'.
Queste virtu` hanno consolidato e rafforzato un modello sociale, economico, istituzionale, che per indici di coesione e crescita pone le Marche nelle posizioni di eccellenza del nostro Paese.
E le Marche, soprattutto in questa delicata e complessa fase di incertezza, vogliono condividere ed essere di riferimento per i problemi della comunita` nazionale.
Un riferimento capace di alimentare fiducia in quanti vogliono affrontare il futuro, coniugando la crescita con la coesione sociale, nel rispetto dell'ambiente e del territorio.
La nostra regione e` un modello di quella 'cultura della coesione e della creativita`' di cui ha tanto bisogno il nostro Paese, come il Presidente Napolitano ha sottolineato nel Suo recente discorso di fine anno.
Una buona crescita del reddito, un buon tasso di occupazione, una grande apertura al mondo, buoni indicatori di sicurezza sociale ed ambientale, sono, dunque, il bilancio che oggi le Marche presentano al nostro Presidente della Repubblica.
Naturalmente esistono anche criticita` settoriali e territoriali: non sono sottovalutate. Anzi, c'e` un grande impegno per limitarne gli effetti, a tutela del lavoro e dei lavoratori.
Perche` il lavoro e` la nostra ricchezza. Le Marche non possiedono altre rendite di posizione di natura finanziaria, commerciale o legate a materie prime.
Il lavoro, la creativita`, l'imprenditorialita`, sono i valori essenziali della nostra gente. Lo sono al punto da rappresentarne segni fondamentali di legittimazione sociale.
E' questo il 'modello marchigiano', studiato in tutto il mondo perche` capace di alimentare una crescita 'senza fratture', coniugando sviluppo, coesione, qualita` della vita e del territorio, in contrasto con la teoria economica classica.
Siamo orgogliosi di poter presentare questa realta` dinamica e vitale al nostro Presidente.
Una visita particolarmente significativa perche` avviene in un periodo importante per la vita della nostra Repubblica: le celebrazioni del 60 anniversario della Costituzione.
Una Carta viva e attuale, che ci ha restituito dignita` di popolo, valori di liberta` e di eguaglianza, giustizia, pace e progresso sociale. Sono valori che garantiscono la linfa vitale della societa` democratica e che Giorgio Napolitano contribuisce a tenere saldi e diffondere con l'esempio della sua vita e del suo messaggio.
Principi costituzionali forti ed universali, riferimento ineludibile anche per le nuove generazioni, chiamate a conoscere la Carta costituzionale ed a sentirla profonda ispirazione dei propri comportamenti.
Grazie per essere con noi. Grazie, Presidente, da tutti i marchigiani. IL PRESIDENTE NAPOLITANO ALLE MUSE 'Sono molto contento che questi ragazzi abbiano letto la Costituzione, spero che possano studiarne sempre meglio le fonti ispiratrici e l'elaborazione. E' la Costituzione vivente del nostro paese. In essa sono racchiusi i valori, diritti, principi i doveri su cui posano la libera convivenza civile e l'unita` nazionale'. Con queste parole il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha salutato, oggi pomeriggio, i giovani, le istituzioni e tutta la comunita`, raccolti al teatro delle Muse di Ancona.
Un momento di incontro, aperto sulle note dell'Inno di Mameli, eseguito dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Michele Mariotti, in presenza di centinaia di ragazze e ragazzi delle scuole medie e superiori del territorio e di quanti hanno voluto salutare il Capo dello Stato in visita ufficiale nelle Marche. Accompagnato dalla Form, per un'accoglienza calorosa al presidente Napolitano, il musicista e testimonial della Regione, Giovanni Allevi.
Nel corso del concerto sono stati eseguiti due brani di illustri compositori marchigiani: la Sinfonia di apertura della Vestale di Gaspare Spontini e l'Ouverture della Gazza Ladra di Gioacchino Rossini.
Allevi ha proposto, dal suo repertorio, Come sei veramente, Prendimi e l'Inno delle Marche, che il pianista ascolano ha composto per la Regione e per il quale ha ricevuto le congratulazioni di Napolitano che si e` alzato per stringergli la mano.
Al termine del concerto, il momento piu` celebrativo: Napolitano e Spacca sul palco, insieme con trenta studenti, hanno donato loro il testo della Costituzione, nel suo sessantesimo anniversario.
E' un gesto di alto contenuto simbolico ' dichiara Spacca ' perche` i valori della Costituzione sono sempre vivi: 'Sono valori di pace, di eguaglianza, di unita`, di solidarieta`, di liberta`, di progresso sociale, di rigore e responsabilita`, di tutela e promozione della persona: nelle Marche li conosciamo bene, perche` sono riferimento costante dei comportamenti della comunita`'.
'I valori della Carta Costituzionale 'continua Spacca - sono piu` necessari che mai, parlano al futuro e vanno dunque mantenuti, riproposti, realizzati. Consegnarvi la Costituzione e` un gesto di speranza: siamo certi che anche la vostra generazione li amera` e contribuira` ad attuarli. La presenza del Presidente Napolitano sottolinea nella maniera piu` bella, piu` alta e solenne questo passaggio. Anche a nome vostro, lo ringrazio con profonda gratitudine: la sua presenza ci onora e infonde fiducia a tutta la comunita` delle Marche'.
Due ragazzi, che si sono distinti per meriti e risultati raggiunti, hanno ricevuto, direttamente dalle mani di Napolitano, la Costituzione Italiana. Sono Maria Victoria Kouane e Flavio Taccaliti. Nata in Italia, ma originaria della Costa d'Avorio, Maria Victoria frequenta la terza media dell'Istituto comprensivo 'Le Grazie' delle Tavernelle di Ancona e si e` distinta per rendimento scolastico e per la sua attivita` all'interno del Consiglio dei ragazzi. Flavio frequenta il secondo anno al liceo scientifico 'Galilei' di Ancona e vanta un ottimo rendimento scolastico, oltre a essere impegnato nella musica e nello sport. (s.g. e se.pa.)
VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SPACCA: "UN BILANCIO MOLTO LUSINGHIERO" 'E` una visita che si iscrive nel profilo piu` caratteristico della nostra regione: sobria, concreta, senza effetti pirotecnici, ma che ha toccato punte di eccellenza notevole in ogni settore'. Con queste parole il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha tracciato un primo bilancio sulla visita, nelle Marche, del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, uscendo dalla colazione con i Cavalieri del lavoro, presso la prefettura di Pesaro. 'Il capo dello Stato - ha riferito Spacca - e` stato molto colpito dalla vitalita` mostrata dai giovani marchigiani nei vari settori, a cominciare dai talenti artistici e musicali, evidenziati sia ieri alle Muse di Ancona, con il direttore d'orchestra Michele Mariotti e il maestro Giovanni Allevi, sia oggi al Conservatorio Rossini di Pesaro, dove un ensamble di fiati di giovani allievi ha salutato il presidente Napolitano con una in una tarantella rossiniana'.
'Il presidente Napolitano, anche a Pesaro, ha ribadito che il modello marchigiano puo` essere di riferimento per altre comunita` regionali, soprattutto per il Mezzogiorno', ha sottolineato Spacca, che ha poi aggiunto: 'Il capo dello Stato ha potuto apprezzare, a Urbino, il sistema multimediale della Galleria nazionale delle Marche, alla cui realizzazione la Regione ha dato un notevole contribuito. Quindi innovazione e tecnologie rappresentano settori all'avanguardia non solo di esclusivo appannaggio dell'imprenditoria, come e` emerso nel convegno di ieri alla Politecnica delle Marche, ma anche a servizio della cultura marchigiana'.
Napolitano ha espresso apprezzamento anche per 'l'investimento notevole, profuso dalle Marche, a copertura totale del territorio regionale con la banda larga'.
Il presidente, ha concluso Spacca, 'ha potuto sentire l'affetto e il clima familiare, poco formale, con cui tutta la comunita` marchigiana lo ha accolto, come ad esempio nella cena di ieri, in suo onore, dove e` stata molto gradita la formula dei piatti preparati dall'associazione Cuochi di Marca per rappresentare l'alta qualita` e l'eccellenza dei prodotti enogastronomici di tutto il territorio regionale'.
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