La cultura esce dalle sedi istituzionali, dai “palazzi” frequentati dagli addetti ai lavori, per arrivare nelle piazze, nei chiostri antichi, nei cortili, nelle vie dei centri storici. Con questa finalità, che ricalca perfettamente la politica dell’Assessorato alla Cultura della Comunità Montana dei Monti Azzurri, ente che lo ha promosso, prosegue, con successo di critica e pubblico, il festival letterario, musicale, pittorico ed enogastronomico Tra…monti e pagine+Itinera, che ha voluto proporre una delle sue più suggestive serate, il 14 agosto scorso, al chiostro Sant’Agostino di San Ginesio. Ospiti della serata lo scrittore Raul Montanari che ha presentato il suo ultimo libro “L’esistenza di Dio” e il giovane esordiente Gabriele Dadati, al suo primo romanzo edito dalla Pequod “Sorvegliato dai fantasmi”. Ad accompagnare i loro reading, in una performance di musica e parole, Stefano Conforti che ha fatto vibrare il suo sax. Ad incorniciare lo scenario del chiostro, due grandi opere di Leonardo Cemak dedicate alla natura.

Il festival, ideato dall’attuale supervisore artistico Massimo Marco Seri, è stato rimesso in piedi a distanza di due anni, in collaborazione con l’assessore alla Cultura Eraldo Mosconi, e prende impulso dalla forte sinergia, piena collaborazione ed entusiasmo dell’instancabile Presidente dell’ente montano, Giampiero Feliciotti.

Letteratura, musica, arte, architettura e molto altro sono le caratteristiche del “petit tour” della nostra comunità, un tour che fa della qualità letteraria e artistica il suo elemento di forza. Molti i nomi, come Raul Montanari, che hanno avuto il loro battesimo al festival, battesimo di successi letterari, ma anche di approfondimento su temi forti. “Credo che vi saranno nel corso di questa edizione – anticipa il supervisore artistico Massimo Marco Seri -  serate e partecipazioni a sorpresa su temi che anche quest’anno lasceranno il segno. La sfida? Quella di divenire contenitore o, a suo modo, contenuto, in un’offerta culturale unica del territorio, evitando che le eccellenze culturali dei singoli comuni siano in alternativa invece che in sinergia, e quella di creare, (e mi sembra che la nuova Amministrazione della Comunità Montana ci sia riuscita) un percorso culturale integrato di alta qualità”.

Grande l’attenzione da parte del pubblico, interessato alla musica e alla letteratura, ma anche alla scoperta dei luoghi più belli e nascosti dei Monti Azzurri. Non mancano i turisti, piacevolmente sorpresi da un’offerta culturale di qualità, gratuitamente aperta a tutti.

Tra…monti e pagine, con il suo lungo cartellone, ci accompagnerà fino al prossimo autunno.

Sabato 19 agosto farà tappa a Loro Piceno, dove si terrà, alle 17, l’incontro reading con la scrittrice Letizia Lerro, autrice del libro “Certi giorni sono felice”. Sarà una serata alla scoperta dell’universo femminile e del materno.

Lucrezia Lerro, seppur giovanissima, ha già pubblicazioni importanti alle spalle: “Lacrime di fiori” nel 2002, “Una stanza di parole” nel 2003 ed è presente nell’antologia Nuovissima poesia italiana di Oscar Mondadori, data alle stampe nel 2004. Il prossimo libro in uscita sarà con la Casa Editrice Bompiani. L’autrice sarà intervistata dalla giornalista Carla Campetella.

Alle 18 avrà luogo l’intitolazione del parco urbano di Loro Piceno a St. Nikolaj Im Sausal, città austriaca con cui il Comune di Loro Piceno è gemellato da molti anni.

Alle 19 concerto sinfonico “Marche mozartiane” a cura dei maestri Dante Milozzi e Clauio Giovalè.

Alle 20,30 degustazione gratuita delle tipicità locali.

Collaterale all’evento la mostra della pittrice Teresa Marasca “Di una Madre sola”, viaggio attraverso l’arte nella comunione materna fra Occidente ed Oriente. Nata a Montefano nel 1955, è docente di anatomia artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Nel 1982 ha esposto alla 40esima Biennale di Venezia.