ChelliAppunti, MAFIA: ASS. GEORGOFILI, COLLABORATORI GIUSTIZIA VERI EROI
Far assurgere fino agli altari dell’eroismo il soggetto Vittorio Mangano condannato per mafia, è un punto di vista del tutto personale, ma che continua a rintronare di convegno in convegno, di trasmissione in trasmissione , che noi non condividiamo. E’ quindi inevitabile che ancora una volta abbiamo il dovere di insorgere contro il pericolo di delegittimazione dei così detti “pentiti” , ovvero collaboratori di giustizia, quelli che parlano e raccontano ciò che sanno sulla mafia e i suoi efferati delitti ,perché l’eroismo noi lo ravvisiamo fortemente in loro. I collaboratori di giustizia hanno trovato il coraggio di svelare i santuari della mafia, chiamando spesso in causa anche personaggi per i quali per ora non si sono ritrovati riscontri, solo perché la politica non collabora e non svela le collusioni più che certe fra “cosa nostra” e svariate entità deviate del nostro sistema. 60 collaboratori di giustizia hanno contribuito a formare la prova penale nel processo di Firenze per le stragi del 1993, ribadiamo questi sono per noi veri Eroi. Cordiali saluti
*Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
MAFIA: ASS. GEORGOFILI, COLLABORATORI GIUSTIZIA VERI EROI (ANSA) - FIRENZE, 5 NOV - "Sessanta collaboratori di giustizia hanno contribuito a formare la prova penale nel processo di Firenze per le stragi del 1993, ribadiamo che questi sono per noi veri eroi". E' quanto afferma, in una nota, l'Associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili. Per l'Associazione "far assurgere fino agli altari dell' eroismo Vittorio Mangano condannato per mafia, è un punto di vista del tutto personale, ma che continua a rintronare di convegno in convegno, di trasmissione in trasmissione, che noi non condividiamo. E' quindi inevitabile che ancora una volta abbiamo il dovere di insorgere contro il pericolo di delegittimazione dei cosiddetti 'pentiti', ovvero collaboratori di giustizia, quelli che parlano e raccontano ciò che sanno sulla mafia e i suoi efferati delitti, perché l'eroismo noi lo ravvisiamo fortemente in loro". (ANSA). COM-CG 05-NOV-08 11:28 NNNN
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