MONSUMMANO TERME (PT) - Weekend pesante e non solo per il nostro team Max Bart powered by Steels impegnato con temperature molto alte nel circuito umbro di Città di Castello per la disputa della seconda prova stagionale del Trofeo Italia Motocross che ha richiamato, nonostante il gran caldo, un buon numero di concorrenti da ogni parte d’Italia.

Entrato nel vivo della stagione con questa replica che arriva dopo l’avvio trentino dello scorso 19 aprile, il Trofeo continua a regalare ottime prestazioni ai nostri ragazzi, ad iniziare da Stefano Terraneo (Ktm) che grazie a due manche in evidenza portate a termine con un secondo e un settimo posto dopo una bella rimonta dalle ultime posizioni tra gli Under 21 classe MX2, ha chiuso la giornata al quarto posto assoluto, sufficiente a guidare la classifica di campionato con un piccolo ma significativo margine di vantaggio di 14 punti sul più diretto avversario Giacomo Redondi.

Sesto assoluto per il protagonista della prova trentina Jarno Anichini (Ktm). Il pilota di Pomarance non si è trovato perfettamente a proprio agio sul crossodromo perugino e lo dimostrano le parecchie cadute con le quali ha dovuto purtroppo fare i conti. Jarno ha chiuso in sesta posizione tra gli Under 21 della categoria 125 ed è ora terzo in graduatoria, quando mancano ancora altre tre prove alla chiusura di questo combattutissimo campionato nazionale.
Sempre più spesso inizia a farsi sentire anche la voce dell’altro pilota pisano Matteo Turini (Ktm) che in Umbria ha portato a termine le sue gare con un bel quarto posto assoluto in 125 Over 21 che gli consente di risalire in quinta posizione in classifica di campionato.

Da segnalare infine la parziale buona prestazione del castiglionese Gioele Meoni (Ktm), che alla sfortunata gara nella frazione di avvio ha reagito chiudendo la manche conclusiva al secondo posto, salendo così in settima posizione nella classifica del Trofeo Ktm classe MX2.

"Le prestazioni dei ragazzi durante quest'ultimo periodo – commenta il team manager Massimo Bartolini - hanno dato in generale buoni risultati ed hanno anche suggerito la strada da seguire per il prosieguo. La crescita agonistica, nonostante alcune defaillance, è senz'altro emersa e ci dà la certezza che anche nella prossima gara possiamo fare ancora meglio".