...però dopo Natale, per giustificarne (!?) la svendita.
Lo affetteranno non per ammirarne le potenti "fauci gialle e occhiute"
(Calvino): estrarranno dal cilindro furbe multisale e redditizi loculi commerciali.
Dolcezze del turbocapitalismo.
Il "Panettone", cominciato (costruito) male, finirebbe peggio. Prima che si guasti del tutto conviene mangiarlo.
Ma chi se lo pappa? Perché un dolce così brutto ma ricco finisce sulle solite tavole di imprenditori e politici - già mangiano bene - e al "popolo" restano appena gli scarti, ancorché prelibati?
Uvette sultanine e canditi colorati: ti sospendono l´incazzatura, ti alleviano la depressione, ma quanto sono indigesti...
10.05.´07 PGC