LA COMICITA’ DI NDUCCIO AL TARABROOCH
24/06/2008 18:37:38 - Penultimo appuntamento della stagione giovedì 26 giugno con il mitico il Re di casa nostra: Germano D’Aurelio, in arte Nduccio. L’artista abruzzese, reduce da numerose tournee mondiali, presenterà il suo vasto repertorio di personaggi. Il famoso nonno Peppino, assiduo frequentatore delle cantine abruzzesi (rocambolesco quando torna a casa dalla moglie Marì) e le tantissime avventure di vita contadina del cugino e dello zio. Nduccio si caratterizza subito per lo stile personale nell'utilizzo del linguaggio come mezzo per penetrare e indagare il variegato mondo contemporaneo, dove non mancano le sue canzoni come “Sotto la Capanna” e “Signurì”. Con la chitarra a tracolla mostra la sua verve artistica dove amore e passione si fondono insieme all’umorismo divertente. Un artista in grado di mostrare gli aspetti della vita quotidiana, fatti di contraddizioni e incertezze, ma nel contempo umani e molto esilaranti. Uno show decisamente singolare, giovane, coinvolgente, all’insegna dell’improvvisazione e della frenesia. La comicità di Nduccio è unica, perché sanguigna, di casa nostra e che lui la descrive come “un paio di mutande: non sempre la stessa misura va bene per tutti. C’è a chi va stretta e a chi va larga. Io vorrei essere mutanda universale, utile, piacevole ed indolore”. Al Tarabrooch porterà tante risate con il suo show veloce ed energico e con l’immancabile frase "La gente sta ‘sauritaa!” Per prenotazioni 0735/753828.
|