Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 17:23 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Sport
Homepage >> Speciali
Alessia Filippi

Speciale Nuoto-Europei di Budapest, due ori e un argento!

ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.
Strepitosa Filippi nei 400 misti. L'Italia si conferma campione con la 4x100 sl di un Magnini in forma mondiale. Rosolino secondo nei 400 sl. Cadono tre record italiani e tre primati personali
BUDAPEST, 2006-07-31 - Due ori. Un argento. Tre record italiani. Tre primati personali. L'Italia illumina la giornata d'apertura delle gare di Nuoto ai Campionati Europei di Budapest conquistando tre medaglie nelle quattro finali in programma. Due gli ori, i più attesi, con Alessia Filippi nei 400 misti e con la staffetta 4x100 stile libero del campione mondiale Filippo Magnini, del capitano Lorenzo Vismara, di Alessandro Calvi e Christian Galenda. L'argento invece porta la griffe del nuotatore italiano più vincente di tutti i tempi: Massimiliano Rosolino tornato sotto il 3'47 nei 400 stile libero.
La Filippi non ha solo vinto il primo oro di un'atleta italiana agli Europei, il primo oro internazionale della carriera; Alessia Filippi ha dominato i 400 misti in 4'35"80 (!) polverizzando il record italiano che aveva timbrato con l'oro ai Giochi del Mediterraneo di Almeria: 4'40"61 del 26 giugno 2005. Un tempo pazzesco, il quarto mondiale all time, che avvicina il record mondiale dell'olimpionica ucraina Yana Klochkova (4'33"59) e fa sognare. Sogna il Ct Castagnetti - "Può andare molto oltre", il tecnico federale e dell'Aurelia che l'ha cresciuta Cesare Butini - "E' il più grande talento italiano di tutti i tempi" - l'allenatore delle Fiamme Gialle Andrea Palloni - "Un potenziale enorme anche nello stile libero e nel dorso".
La Filippi fa sognare tutti e usa i 400 misti da megafono per lanciare la sfida nei 400 sl e 100 dorso, distanze di cui peraltro e primatista italiana (rispettivamente 4'08"56 e 1'01"52). Peccato solo per i 200 dorso che ha lasciato col decimo tempo delle semifinali, un 2'13"35 che grida vendetta rispetto al primato italiano che detiene in 2'09"76: primo tempo europeo dell'anno. Purtroppo il calendario della prima giornata prevedeva i 200 dorso un quarto d'ora dopo la finale dei 400 misti. Sembrava ci volesse un miracolo per centrare entrambi gli obiettivi, invece, col senno di poi, sarebbe bastato un pizzico di entusiasmo in meno: ma voi riuscite a immaginare Alessia Filippi che dopo l'oro nei 400 misti sale sui blocchi dei 200 dorso e conduce una gara frenata? Impossibile. Lei non conosce le mezze misure; così è partita come un razzo ma si è fermata dopo i primi tre passaggi piuttosto veloci (31"65, 1'04"66, 1'39"09). Eliminata per nove decimi. Nove decimi che commenta con rabbia, con un pizzico di malcontento che inquina la straripante felicità per l'imperioso oro dei 400 misti. "Sono felicissima, ma non riesco ad esserlo al cento per cento - spiega - Ho preparato i 200 dorso per tutta la stagione, sono arrivata a Budapest col miglior tempo. Sono sicura che se avessi partecipato alla finale avrei vinto; per questo la rabbia aumenta, anche perchè con una gara più attenta sarei riuscita a toccare un paio di decimi prima nonostante la stanchezza dei 400 misti. Invece sono arrivata sui blocchi delle semifinali confusa, emozionata e, senza pensare, sono partita forte. Peccato, sarebbe stata una giornata straordinaria, invece è solo bellissima". Bellissima per un oro storico, per un oro che definisce inaspettato. "Ho deciso di gareggiare nei 400 misti solo 15 giorni fa - continua a raccontare - Ne ho parlato con il mio allenatore Andrea Palloni e ci siamo detti: "Non ho ancora vinto nulla di importante, più gare proviamo e più possibilità abbiamo". Così abbiamo rifinito la preparazione anche per i 400 e sono riuscita ad ottenere un risultato meraviglioso. Resta un po' di amarezza: i 200 dorso erano miei, ora non mi resta che guardarli".
La gara della Filippi è stata fantastica. Seconda ai 100 in 1'03"12 (in testa la russa Yana Martynova in 1'02"59, poi sesta), è passata in testa ai 200 (2'11"37) per restarci sino alla fine con un'imperiosa progressione (3'32"06 ai 300, 4'35"80 ai 400). "Dopo la frazione a dorso ho perso i punti di riferimento - continua la Filippi - Forse hanno ragione i tecnini, con una scia avrei potuto chiudere in un tempo ancora più in basso". Appuntamento ai Mondiali di Melbournel, ma solo dopo i 100 dorso, i 400 sl e i 200 misti che - conclude - "nuoterò senza la sicurezza di oggi, ma con il solito obiettivo: provare a vincere".
Così come Massimiliano Rosolino. Ci ha provato e a tre quarti di gara sembrava potesse riuscirci. Invece ancora una volta ha chiuso i 400 sl con la medaglia d'argento, come agli Europei di Siviglia 1997 e a Berlino 2002, come alle Olimpiadi di Sydney. Un secondo posto importante, per Rosolino che lancia la sfida alle Olimpiadi di Pechino e per il nuoto italiano che legittima il dominio della distanza con la 15esima medaglia europea (quattro d'oro con Emiliano Brembilla, 1997, 2000, 2002 e 2004, oggi 13esimo in batteria in 3'50"80).
Rosolino è stato in testa sin dalla prima virata (55"21, 1'52"16, 2'49"24) e ha perfino raggiunto un vantaggio di 2"05 su Yuri Prilukov a 100 metri dalla fine. Nella settima vasca, però, il russo ha avuto un ritorno fenomenale portandosi perfino in vantaggio di 60 centesimi. Al tocco Prilukov ha segnato 3'45"73 col record del campionati, Rosolino 3'46"87. "Complimenti a Prilukov - racconta l'ex campione olimpico, mondiale ed europeo dei 200 misti - e complimenti a me. Agli Europei non avevo mai nuotato così velocemente, soprattutto in solitario. Avevo preparato una gara diversa. Immaginavo che Prilukov partisse più velocemente; invece mi sono trovato da solo in testa, senza riferimenti. Ho continuato a spingere finché ho potuto; poi ai 300 ho subito il suo assalto. Comunque sono molto contento della prestazione; soprattutto in vista dei 200 sl e della staffetta 4x200 dove difenderemo il titolo. Questa gara mi ha dato le risposte che volevo e ribadisce la mia convinzione di poter nuotare alle Olimpiadi di Pechino 3'45 nei 400 e 1'43 nei 200 sl".
L'ultimo acuto della giornata, ma solo in ordine cronologico, è stato della staffetta 4x100 stile libero maschile, trascinata al successo dal campione mondiale Filippo Magnini. Dopo lo spavento delle eliminatorie (sesto tempo dopo la prima serie in 3'19"06), in finale gli Azzurri hanno chiuso la prima frazione al quinto posto con Alessandro Calvi (49"96) per risalire con Christian Galenda (48"51 per 1'38"47) e Lorenzo Vismara (49"14 per 2'27"61) al secondo posto in ex aequo con la Russia, con 56 centesimi di ritardo sulla Francia e con con dieci centesimi di vantaggio sulla Svezia. L'impresa la firma Pippo Magnini che con una frazione da 47"62 brucia Amaury Leveaux, Andrey Kapralov e Lars Frolander per il 3'15"23 da record italino e dei campionati che vale l'oro e la conferma del titolo continentale conquistato a Madrid. Un titolo portato in dote da un Magnini  in forma mondiale. "Il 47"62 lanciato vale il 48"1 e 48"2 in gara - ammette il campione mondiale in carica - Con un tempo così sarà difficile per tutti battermi". L'attesa per la sfida con l'olandese Pieter van den Hoogenband, bicampione olimpico e primatista mondiale, cresce. Venerdì la verità. Intanto godiamoci una grande Italia.
 
clicca qui per consultare gli Azzurri del nuoto in gara domani
clicca qui per consultare gli Azzurri dei tuffi in gara domani
clicca qui per consultare i risultati ufficiali
clicca qui per consultare le schede degli Azzurri
clicca qui per consultare il programma completo
 
foto deepblueeye.com/scala



EUROPEI DI BUDAPEST
RISULTATI AZZURRI E RIEPILOGO MEDAGLIE
RISULTATI 1^ GIORNATA, SESSIONE POMERIDIANA
 
400 stile libero M - finale
2. Massimiliano Rosolino 3'46"87
7. Federico Colbertaldo 3'49"07
in batteria 3'48"56 (p.p.)
  
50 farfalla F - semifinali
8. Elena Gemo 27"02 in finale
15. Cristina Maccagnola 27"59 eliminata
 
100 dorso M - semifinali
15. Enrico Catalano 55"83 eliminato
 
400 misti F - finale
1. Alessia Filippi 4'35"80 RI
prec. 4'40"61 del 26/6/2005 ad Almeria
   
100 rana M - semifinali
10. Alessandro Terrin 1'01"56 eliminato
12. Loris Facci 1'01"75 eliminato
   
200 dorso F - semifinali
10. Alessia Filippi 2'13"35 eliminata
 
50 farfalla M - semifinali
14. Rudy Goldin 24"36 (p.p.) eliminato
 
4x100 stile libero M - finale
1. Italia 3'15"23 RI
Alessandro Calvi 49"96
Christian Galenda 48"51
Lorenzo Vismara  49"14
Filippo Magnini 47"62
prec. 3'15"66 del 10/5/2004 a Madrid
Vismara, Galenda, Vassanelli e Magnini
 
4x100 stile libero F - finale
6. Italia 3'42"59 RI
Cristina Chiuso 55"41
Francesca Segat 55"99
Flavia Zoccari 56"18
Federica Pellegrini 55"01
prec. 3.43.58 del 23/7/2001 a Fukuoka
Striani, Chiuso, Parise, Vianini
 
Eliminati in batteria
400 stile libero M
11. Nicola Cassio 3'48"99 (p.p.)
13. Emiliano Brembilla 3'50"80
 
100 dorso m
19. Mattia Aversa 56"22
 
400 misti F
9. Elisa Pasini 4'48"11
 
200 dorso F
21. Margherita Ganz 2'19"06
 
LE MEDAGLIE ITALIANE A BUDAPEST
Oro (2)
Alessia Filippi nei 400 misti
Italia nella 4x100 sl maschile
 
Argento (1)
Massimiliano Rosolino nei 400 sl
  
Bronzo (3)
Simone Ercoli nella 5 Km
Italsincro nella prova a squadre
Italsincro nel libero combinato

( da federnuoto.it)


 Pietro Lucadei

Sport

Speciali

 Articolo letto 969 volte. il 01 Aug 2006 alle 08:47
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it