Al Presidente del Consiglio Comunale di S. Benedetto del Tronto

Giulietta Capriotti

Al  Sindaco del Comune di S. Benedetto del Tronto

Giovanni Gaspari

Al Presidente della Provincia di Ascoli Piceno

Massimo Rossi

Al Presidente dell UPI (Unione Province Italiane)

Fabio Melilli

Il sottoscritto Consigliere Comunale, Paolo Forlì, chiede che il Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto si esprima in merito al seguente ordine del giorno relativo all´abolizione delle Province nella Repubblica Italiana.

Il Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto,

Considerato che l´art. 114 della Costituzione prevede che la Repubblica Italiana sia costituita da Comuni, Province, Città Metropolitane, Regioni e Stato.

Visto che da decenni, in realtà dal giorno della loro istituzione, si discute sulla convenienza del mantenimento delle Province e che il dibattito sulla loro abolizione trova sempre più sostenitori, sia tra i cittadini che nei partiti politici, che ne constatano la poca utilità ed il gravoso peso finanziario;

Atteso che le province italiane ad oggi sono ben 107 e che altre realtà territoriali spingono affinché vengano riconosciute anche loro quale Ente Provinciale;

Preso atto che le Province costano allo stato italiano circa 20 miliardi di euro e che buona parte di questa spesa è appannaggio di emolumenti degli eletti (giunte, consigli provinciali), di consulenze, di gestione degli immobili, nonché di prefetture e di questure;

Considerato che Comuni e Regioni potrebbero svolgere essi stessi i servizi erogati dagli enti provinciali e che i dipendenti provinciali verrebbero certamente salvaguardati e ricollocati;

Ricordate le preoccupazioni espresse da pressoché tutti i governi italiani, laddove si riconosce la necessità di tagliare la spesa pubblica che cresce di anno in anno con le disastrose conseguenze per il nostro paese;

ESPRIME

La forte volontà di abolire le Province, quale ente autonomo riconosciuto dalla Costituzione all´art. 114.

Si chiede di comunicare l´esito di tale ordine del giorno anche a: Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale Marche, Uffici di Presidenza di Camera e Senato, del Consiglio dei Ministri e di Presidenza della Repubblica.

Si richiede altresì discussione in forma orale al prossimo Consiglio Comunale