ilmascalzoneSportivo, la PallaMano sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
A2: D.&G. Costruzioni Ascoli un’altra sconfitta che brucia!
Contro il Castenaso subisce la prima sconfitta interna.
Ai bianconeri della D.&G. Ascoli non basta un grande cuore ed una prestazione al limite dell’impeccabile per raggiungere un risultato positivo e si devono arrendere nelle battute finali lasciando al Castenaso l’intera posta in palio. Decimata da infortuni e indisposizioni, la compagine guidata da Marcello Fonti, è scesa in campo priva di quattro giocatori del calibro di Salvucci,Franchi ed i fratelli Di Gialluca per affrontare la squadra bolognese seconda in classifica ed ancora imbattuta. L’Ascoli culla a lungo il sogno di vittoria, ma nel convulso finale, i bianconeri non concretizzano quando prodotto durante tutto il secondo tempo e devono arrendersi ad un Castenaso cinico e spietato che ha saputo capitalizzare al meglio gli errori altrui: la squadra di Mirzamamedov si è dimostrata squadra di rango ma onestamente dopo un discreto primo tempo chiuso in vantaggio di tre reti(12-15) ha raccolto più di quanto fatto vedere nell’arco dei sessanta minuti giocati. Pur se in formazione rimaneggiata, l’Ascoli ha offerto una buona prova, lottando con generosità restando a stretto contatto con gli avversari, con tutti i giocatori scesi in campo che hanno dimostrato un grande attaccamento ai colori sociali. La gara: Castenaso inizia deciso e dopo 38 secondi è avanti grazie alle reti di Pancaldi. Dopo un approccio fin troppo remissivo viene fuori, però, anche l’Ascoli che riduce le distanze con Tamas; l’attacco ospite è però infallibile e l’uno-due firmato Gottardi-Pancaldi vale il +3 per gli emiliani (3-6, 10°minuto). Lo strappo del Castenaso si allunga fino al 11-6 grazie alla scatenata coppia Pancaldi-Gottardi. Ascoli non molla e piazza un mini break con due reti di Russo e Tamas, e rientra in scia (8-11, 23°minuto). Nella fase finale della frazione le due formazioni trovano con più continuità la via della rete e l’incontro prosegue così con il vantaggio ospite che rimane costante grazie al preciso Ladinetti, ben coadiuvato da Parmeggiani, andando al riposo sul +3(finale 12-15).Dopo l’intervallo però la musica cambia, soprattutto per merito dei bianconeri che aumentano l’intensità difensiva mettendo più pressione sui portatori di palla emiliani e chiudendo i rifornimenti a Gottardi, ed il miglioramento si nota fin dalle battute iniziali della seconda frazione di gioco. Al 24 secondo una splendida realizzazione di Russo porta i padroni di casa sul –2 (13 a 15). I bianconeri non abbassano mai i ritmi e l’ottima difesa su Gottardi crea non pochi problemi agli uomini di Mirzamamedov, che viceversa commettono qualche errore di troppo in attacco. Tra il 33’ ed il 40’ con un parziale di 5-3 a firmato da Russo, Mignini e concluso con un rigore di Tamas l’Ascoli raggiunge il Castenaso sul 18 pari, con il PalaGalosi che diventa un’autentica polveriera. Raggiunto il meritato pareggio capitan Russo e compagni continuano a spingere e trovano con Fonti il massimo vantaggio dell’incontro(20-18 al 40°). Gli ultimi dieci minuti finali sono davvero intensi con la squadra ascolana che difende con i denti senza lasciare spazio agli avversari. Ma questa volta oltre agli infortuni la fortuna non sembra baciare la D.&G.,che subisce tre esclusioni in meno di tre minuti:il Castenaso tira fuori l'esperienza e, trascinato dalle reti della coppia Merni-Piana, si riporta in vantaggio (24-25).L’energia di Mignini tiene a galla l’Ascoli, che con una bellissima penetrazione centrale riesce a siglare il pareggio (25-25 al 57’30).Negli ultimi 150 secondi, gli ospiti chiudono ogni varco in difesa frenando l’attacco dell’Ascoli ormai stremato, con Parmeggiani piazzano l’allungo decisivo andando sul +2 al 59’20. Un vantaggio che a quaranta secondi dalla fine diventa incolmabile per il sette di Marcello Fonti la cui reazione finale è frutto dell’orgoglio ma non produce l’esito sperato e si conclude con Tamas che in maniera molto ingenua trova il modo di farsi espellere per fallo di reazione: finisce dunque 25-27, per gli emiliani che tirano un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo consci di aver ottenuto tre punti pesanti per la classifica. Per i ragazzi del Dottor Salvi, al di là della sconfitta, rimane la consapevolezza di aver dimostrato di essere una squadra viva che con il trascorrere delle giornate e soprattutto il recupero dei tutti i suoi titolari potrà giocarsela alla pari con le migliori del girone. L’amaro in bocca rimane. La delusione pure, ma c’è nella squadra anche tanta voglia di riprendere la corsa in campionato già dal prossimo importante impegno contro il Città Sant’Angelo.
D&G Ascoli Pallamano: La Brecciosa, Fioravanti, Mignini(3), Fonti (8), Valori, Marcucci,Pannelli, Russo (4), Tamas (8), Salvi(2), Di Vittori, Mucci, Cinelli. Allenatore: Mazzocchi.
Pallamano 85 Castenaso: D’Angelis, Guidotti, Donadi(3), Piana(1), Merni(1), Calzolari, Parmeggiani(4), Massari(2), Ladinetti(4), Bortolotti, Pancaldi(5), Gottardi (7). Allenatore: Mirzamamedov
Arbitri: Marcelli Alessandro – Marcelli Massimiliano
Primo tempo: 12 –15
Espulsioni: Tamas(diretta),Salvi,Donadi(3), Fonti, Ladinetti 2,Mignini,Panelli, Tamas,Marcucci, Piana, Parmeggiani, Massari, Pancaldi,Gottardi.1.
Rigori: Ascoli 7/5 Castenaso 6/3
Spettatori: 100 circa.
Ascoli Piceno, 01 dicembre 2007
Emidio Cinelli