FERMO, 2007-10-26 - Parte con delle ottime prerogative una associazione al servizio del cittadino, “No Allergy onlus”, per essere vicina ai tantissimi malati di una malattia che da troppo poco tempo si definisce clinicamente tale. Dietro il tavolo dei relatori Rossella Bracalente, Presidente No Allergy, Don Vinicio Albanesi, presidente INRCA, il dr. Bonanni, responsabile del reparto di Allergologia del Murri di Fermo e Mario Forti, direttore generale Asur zona 11. Dall’altra parte del tavolo i politici di diversi schieramenti e diverse competenze assieme ad una sala gremita. Bonanni parla di AIDS “in un certo senso conosciuta” ma di allergie sconosciute e contro le quali si utilizzano cortisone, antistaminici, degli utilissimi vaccini e dei meno utili anticorpi monoclonali di ultima generazione. Il medico inoltre rifiuta del tutto la leggenda per cui i vaccini potrebbero nuocere al paziente riportando a sua volta dati e considerazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che appoggia pienamente questo sistema preventivo delle allergie. Il dottore inoltre accusa le regioni che non ancora praticano esenzione del tiket per i vaccini. “Tante le tecnologie a favore della prevenzione delle allergie e sono anche poco costose”, queste le parole di Bonanni che inoltre tende a specificare l’importanza della formazione scolastica alla sanità. Sotto accusa piercings, collagene per labbra, protesi varie non collaudate e anche i primari che “prima di impiantare un ponte in bocca non fanno fare al paziente il test allergenico, con rischi gravissimi”. Il sogno del dottor Bonanni? Una sanità che serva per i sani e che guardi come propria negligenza l’eventualità di un ospedalizzato, come mancato supporto preventivo al manifestarsi della patologia. Bonanni tuona contro la sanità disorganizzata e facendo appello a questo sistema di fare sanità con metodi innovativi. Nel contempo don Vinicio Albanesi affianca la Presidente Bracalente assicurando dal canto suo appoggio e collaborazione per le iniziative messe in campo. Forti addirittura riesce a garantire in diretta la disponibilità prossima di una sede dell’associazione intraospedaliera, per la felicità della già commossa Presidente. La politica che ha portato i saluti in serata ha guardato solamente al raggiungimento degli obiettivi dell’associazione e non ai propri fini di schieramento, dando segno di stima e collaborazione anche da varie parti del sistema amministrativo marchigiano. Per tutte le informazioni circa l’associazione è aperto al pubblico www.noallergy.it ed il numero 331.43.11.060