Le misurazioni effettuate fino al 26 febbraio mostravano 31 superamenti del valore medio giornalierio consentito dalla legge, tenendo presente che 35 sono quelli consentiti in un'anno. Ho contattato quest'oggi l'ufficio ambiente del comune di San Benedetto del Tronto, per avere informazioni sulla mancanza di dati a disposizione (per tutte le stazioni non solo per quella di San Benedetto del Tronto) e il Dott. Fausto Mozzoni mi ha informato sulla sospensione dei rilevamenti per motivi di manutenzione (sono trascorsi 15 giorni dall'inizio della manutenzione).
La stessa richiesta è stata fatta telefonicamente venerdì 7 marzo 2008 al direttore generale della provincia di Ascoli Piceno Dott.ssa Serafina Camastra la quale non era a conoscenza dei fatti.
Pur presupponendo che le precipitazioni dei giorni scorsi abbiano probabilmente migliorato la situazione critica di fine febbraio, perlomeno per quel che riguarda i livelli delle polveri sottili, sento la necessità di sottolineare l'importanza di un livello d'attenzione più consono, invitando gli Enti preposti al rilevamento e controllo dei dati, di eseguire queste operazioni con maggiore trasparenza ed attenzione dato che 17 giorni di "silenzio web" non sono di certo un messaggio incoraggiante.
Spero inoltre che la stazione di rilevamento di San Benedetto del Tronto venga riparata al più presto, proprio per evitare che il lavoro di acquisizione complessiva dei dati risulti in seguito inattendibile ed inutilizzabile ai fini informativi.
Non dimentichiamo che il monitoraggio delle PM10 (come anche degli altri inquinanti) riguarda strettamente la salute di noi tutti, per cui la sua considerazione merita elevata priorità ed un alto livello d'attenzione.
*Coordinatore meteorivierapicena.net