SpecialeTorino2006 – Giorno nove: Fondo maschile, la 4x10 azzurra si colora d’oro.
ilmascalzoneOlimpico, Torino2006sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Speciale Torino2006, 2006-02-19 – Giorno nove: Fondo maschile, la 4x10 azzurra si colora d’oro.
-Fondo maschile. La 4x10 azzurra si colora d’oro Il fondo continua a regalare emozioni all’Italia, e questa volta le emozioni hanno il peso dell’oro. Dopo le medaglie di bronzo messe al collo da Pietro Piller Cottrer nella 30 Km a inseguimento e dalle donne nella staffetta 4x5 km, sono gli uomini della 4x10 km a conquistare la medaglia olimpica più ambita. A Pragelato l’impresa è riuscita a Fulvio Valbusa, Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa e Pietro Piller Cottrer, protagonisti di una prova strepitosa (1:43:45,7). Sul secondo gradino del podio la Germania che ha accumulato il ritardo di 15,7. Terza la Svezia, giunta al traguardo dopo 16,0 secondi. La strafavorita Norvegia non ha invece fatto meglio del quinto posto. Per l’Italia questo è il terzo oro conquistato nella ventesima edizione dei Giochi Invernali; si tratta anche della terza medaglia messa in bacheca dai fondisti azzurri in gara a Torino 2006.
-Ordine d'arrivo Staffetta 4x10 km maschile Pragelato (Ita): 1. Italia 1:43:45.7 VALBUSA Fulvio DI CENTA Giorgio PILLER COTTRER Pietro ZORZI Cristian 2. Germania +15.7 SCHLUETTER Andreas FILBRICH Jens SOMMERFELDT Rene ANGERER Tobias 3. Svezia +16.0 LARSSON Mats OLSSON Johan SOEDERGREN Anders FREDRIKSSON Mathias Francia +37.1 PERRILLAT Christophe ROUSSELET Alexandre JONNIER Emmanuel VITTOZ Vincent Norvegia +1:10.6 SVARTEDAL Jens Arne HJELMESET Odd Bjorn ESTIL Frode HOFSTAD Tore Ruud
-Gli azzurri: "I campioni dell'Olimpo siamo noi!" "Siamo noi, siamo noi, i campioni dell'Olimpo siamo noi!!!". Il quartetto azzurro campione olimpico urla a squarciagola il nuovo motto dello sci di fondo e fa tornare alla memoria le splendide gesta dei predecessori che a Lillehammer zittirono un'intera nazione. Cristian Zorzi: "Piller Cottrer mi ha consentito di partire con la situazione sotto controllo, per cui ho dovuto solo tenere a debita sostanza gli avversari. Questa medaglia d'oro vale tantissimo, volevamo metterci alle spalle una volta per tutte le ultime esperienze negative nelle rassegne importanti, dal ko in Val di Fiemme nel 2003 al quarto posto di Oberstdorf del 2005, l'abbiamo fatto nella maniera migliore: dominando". Pietro Piller Cottrer: "Finalmente è giunto il momento di gioire, oggi c’è stata la dimostrazione che la squadra è eccezionale. La nostra è la vittoria del cuore, dell’intelligenza. Non stiamo nella pelle. Quando Di Centa mi ha dato il cambio, le condizioni meteorologiche erano diventate difficili e davanti eravamo in troppi. Sapete, non sono uno che ama particolarmente le tattiche, così ho atteso un giro e subito dopo ho aumentato il ritmo. Sono riuscito a fare il vuoto...." Giorgio Di Centa: "Finalmente posso gioire anch'io. Il quarto posto nella pursuit ho faticato a digerirlo, avevamo condizioni ambientali difficili, chi stava davanti con questa neve rischiava di fare da apripista per gli altri, per cui nessuno voleva tirare. Con questa medaglia posso affrontare serenamente la settimana che mi separa dalla prossima 50 chilometri di domenica prossima". Fulvio Valbusa: "Giornata indimenticabile. Il tifo ci ha spinto ovunque, siamo stati davvero una squadra, non abbiamo mollato mai dall’inizio alla fine e la nostra insistenza è stata premiata. Con i soldi guadagnati oggi potrò dedicare una stanza del ristorante che aprirò fra breve alla vittoria olimpica”.
-Giorno nove: poche medaglie, tante emozioni Una giornata che possiamo definire di relativa calma, questa nona dei Giochi Olimpici. Dopo l’abbuffata di ieri con nove titoli iridati, oggi sono state tre le medaglie assegnate, complice l’annullamento del SuperG femminile di SanSicario Fraiteve, spostato a lunedì, a causa delle avverse condizioni meteo. La giornata si apre con il successo della squadra italiana di fondo nella staffetta maschile 4x10 km. Il quartetto azzurro, formato da Giorgio Di Centa, Fulvio Valbusa, Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi ha condotto una gara esemplare, distribuendo gli sforzi per non perdere contatto con la testa del gruppo, per poi allungare nel finale e staccare gli avversari. La medaglia d’argento è finita al collo della Germania, arrivata con oltre 15 secondi di ritardo, mentre la Svezia, un po’ a sorpresa ma con grande merito, ha vinto il bronzo. Il secondo titolo di giornata è arrivato dal Pattinaggio di Velocità all’Oval Lingotto di Torino. L’olandese Marianne Timmer ha vinto nei 1.000m femminili, precedendo la canadese Cindy Klassen di soli 4 centesimi, e la tedesca Anni Friesinger di 6. L’atleta dei Paesi Bassi ha dunque bissato l’oro conquistato nel 1998 a Nagano, vincendo davanti a spalti coperti di colori arancio. Per la terza e ultima medaglia di una domenica olimpica sotto la neve si torna in montagna, sulla pista ghiacciata – il “budello” – di Cesana Pariol. Si scende con il Bob a due, e il pronostico viene pienamente rispettato. A vincere è l’equipaggio di Germania 1, formato da Andre Lange e Kevin Kuske, che all’arrivo precede di 21 centesimi Canada 1, con Pierre Lueders e Lascelles Brown, e Svizzera 1 di Martin Annen e Beat Hefti. Nelle altre competizioni del giorno si segnala la prova obbligatoria nella danza su ghiaccio con il salto in testa alla classifica della coppia russa formata da Navka/Kostomarov. Nel curling le nazionali femminili di Svezia e Svizzera e quelle maschili di Finlandia, Gran Bretagna e Stati Uniti sono già qualificate per gli spareggi. Infine l’hockey con le vittorie di Svezia su USA, Repubblica Ceca su Italia, Slovacchia – a fatica – su Kazakistan, Russia su Lettonia. Dopo l’impresa di ieri con il successo sul Canada, la Svizzera oggi non va oltre il pareggio con la Germania. Nel medagliere la Germania sale al primo posto, davanti a USA e Russia
-Pattinaggio di Figura: serata a tinta russa, cadono Margaglio-Fusar Poli. La competizione della danza su ghiaccio è proseguita domenica sera con i programmi originali, quest'anno incentrati su ritmi latino americani. Le protagoniste della serata sono state senz'altro le cadute: tanto inusuali nella danza su ghiaccio quanto ripetute questa sera, hanno causato molti movimenti nella classifica. Balza dal secondo al primo posto la coppia russa formata da Tatiana Navka/Roman Kostomarov, che hanno pattinato un programma pulito, premiato dai giudici con un punteggio di 37.07, che li porta ad un totale parziale di 99.27. Passano dal sesto al secondo posto i giovani americani Tanith Belbin/Benjamin Agosto, molto frizzanti ed apprezzati dal pubblico; chiudono questa fase di gara con 60.53 punti, che li portano ad un totale di 97.89. Terzi gli ucraini Elena Grushina / Ruslan Goncharov (quinti dopo gli obbligatori) con 59.29, per un totale di 96.68. Quarti i francesi Isabelle Delobel/Olivier Schoenfelder che recuperano tre posti, dopo il settimo piazzamento degli obbligatori. Anche per loro un programma ben eseguito, ed un punteggio di 58.34, per un totale di 94.78. Scendono dal terzo al quinto posto i bulgari Albena Denkova/Maxim Staviski, che ottengono solo 55.85 con un programma macchiato da varie imprecisioni, che li porta ad un totale di 93.50. Chiudono con una impressionante caduta durante un rotational lift i canadesi Marie France Dubrueil/Patrice Lauzon, che terminano al sesto posto con 54.36 ed un totale di 91.80; preoccupazione per la pattinatrice canadese, che è stata portata in braccio dal compagno sul kiss & cry perchè non riusciva a camminare. Non è stata una serata felice neanche per le coppie italiane: Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio scendono al settimo posto con un punteggio di 51.73 ( 90.51 il totale); sicuramente determinante anche per loro una sfortunata caduta nell'ultimo lift, a pochi secondi dal termine del programma. Anche la seconda coppia italiana Massimo Scali e Federica Faiella è stata vittima di una malaugurata caduta, questa volta in una sequenza di passi, che li ha portati dal decimo al quindicesimo posto con un punteggio di 43.25 (76.45 il totale). Appuntamento a lunedì sera per la finale, con il programma libero.
-Risultati delle gare olimpiche di domenica 19 febbraio I risultati delle gare olimpiche Fisi di domenica 19 febbraio. Sci di fondo staffetta 4x10 km maschile 1. Italia 2. Germania 3. Svezia Bob a due maschile 1. Germania 1 2. Canada 1 3. Svizzera 1 -Torino 2006: gli eventi di lunedì 20 febbraio 5 titoli Olimpici in palio e il concerto di Nek in Medals Plaza. Previsto il recupero del super G femminile annullato per maltempo Domani, nella decima giornata di gare, 5 i titoli Olimpici in palio: hockey su ghiaccio femminile, slalom gigante maschile, salto a squadre, pattinaggio di figura – danza sul ghiaccio ed il super G femminile, rimandato per le cattive condizioni atmosferiche. Sempre nella giornata di domani proseguono le competizioni di Bob, Freestyle e Curling. Ecco il programma completo delle gare e degli appuntamenti in programma lunedì 20 febbraio. Torino: Hockey su ghiaccio femminile (*) Finale 7° - 8° posto, Italia – Svizzera, ore 13.00, Torino Esposizioni Finale 3° - 4° posto, Finlandia – Usa, ore 16.30, Palasport Olimpico Finale 5° - 6° posto, Germania – Russia, ore 17.00, Torino Esposizioni Finale 1° - 2° posto, Svezia – Canada, ore 20.30, Palasport Olimpico
Pattinaggio di Figura, Danza sul ghiaccio – Libero (*) ore 19.00, Palavela Pinerolo Palaghiaccio: Curling, round robin femminile, sessione 11, ore 9.00, Svezia – Russia Danimarca – Norvegia Italia - Giappone Curling, round robin maschile, sessione 11, ore 14.00, Svizzera – Italia Nuova Zelanda – Germania Canada - Usa Curling, round robin femminile sessione 12, ore 19.00, Danimarca – Canada Svizzera – Giappone Norvegia – Russia Usa – Gran Bretagna Pragelato: Salto, squadre Lh, ore 18.00 (*) Sestriere – Colle: Sci alpino, slalom Gigante maschile (*) 1ª manche, ore 9.30 2ª manche, ore 13.00 Cesana Pariol: Bob a due, femminile 1ª manche, ore 17.30 2ª manche, ore 19.35 San Sicario – Fraiteve - recupero gara (*) Sci alpino, super G femminile, ore 12.00 Sauze d’Oulx (loc. Jouvenceaux) Freestyle maschile, Aerials qualificazioni, ore 18.30 (*) medaglia in palio MEDALS PLAZA (a partire dalle 20.00) Cerimonie di premiazione di: · Sci Alpino Slalom Gigante maschile · Pattinaggio di Velocità 1.000 metri femminile · Bob a due maschile · Sci alpino Super G femminile Al termine concerto di Nek. Informazioni per gli spettatori Si ricorda che il giorno degli eventi, i biglietti possono essere acquistati solo ed esclusivamente presso le biglietterie dei siti di gara, quelle Ticketone e presso gli sportelli Sanpaolo. Visto il grande afflusso di pubblico registrato nelle prime giornate, il TOROC consiglia a tutti gli spettatori di recarsi agli impianti con largo anticipo, per superare tutti i controlli di sicurezza in tempo utile per l’inizio delle competizioni, evitando così l’eventuale attesa in coda.
Speciale Torino2006, 2006-02-19
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