di Riego Gambini Statale al gas: è allarme Pm10? Non ora, now it's Party Time!
La centralina sulla Ss16 ha oltrepassato il limite dei 50 µg/mc per 35 giorni, un numero già maggiore di quello consentito Sono allo studio dell'amministrazione comunale incentivi al trasporto pubblico e domeniche ecologiche. Il sindaco Gaspari: «Prenderemo provvedimenti» (sambenedettoggi.it).
Allarme? No, no, nessun allarme, state tranquilli. Il prossimo fine settimana, e l’altro ancora, San Benedetto del Tronto ospiterà il Campionato Italiano di Motonautica per cui con ospiti illustri in casa non si devono lanciare allarmi. In questo momento non parliamo d'inquinamento atmosferico in Riviera perché la città ora vuole divertirsi e non vuol sentire storie. Quando la festa sarà finita penseremo alle domeniche ecologiche, andremo in bicicletta o prenderemo l'autobus e faremo lunghe passeggiate in riva al mare. But now, it's Party Time. (Riego Gambini
-Forse non molti sanno che...
I siti per il deposito delle scorie nucleari, nuovi impianti civili per produzione di energia, centrali nucleari, rigassificatori, inceneritori/termovalorizzatori potranno essere coperti da segreto di Stato. Lo prevede il decreto entrato in vigore il 1 maggio 2008, quindi del governo Prodi. Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16 aprile 2008, numero 90. Prevede che: "Nei luoghi coperti dal segreto di Stato le funzioni di controllo ordinariamente svolte dalle aziende sanitarie locali e dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sono svolte da autonomi uffici di controllo collocati a livello centrale dalle amministrazioni interessate che li costituiscono con proprio provvedimento".
"Le amministrazioni non sono tenute agli obblighi di comunicazione verso le aziende sanitarie locali e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco a cui hanno, comunque, facoltà di rivolgersi per ausilio o consultazione".
"Sono suscettibili di essere oggetto di segreto di Stato le informazioni, le notizie, i documenti, gli atti, le attività, i luoghi e le cose attinenti alle materie di riferimento".
L'articolo 261 del Codice penale prevede per chi rivela un segreto di Stato una pena non inferiore ai cinque anni di reclusione. Per cui se un sindaco dovesse divulgare ai suoi cittadini l'esistenza di una discarica di scorie nucleari nel suo comune finirebbe in galera ma se un sindaco non informasse i cittadini tradirebbe il suo mandato nei loro confronti.
In poche parole, se necessario, il cittadino non dovrà sapere: poveri noi!
Riego Gambini