di renzo vitellozzi

titolo: le vite degli altri
regista: florian henckel von donnersmarck
genere: drammatico
autore recensione: renzo vitellozzi

descrizione:
storia d'amore e di spionaggio ambientata nei primi anni ottanta a berlino est, ex ddr, ai tempi della stasi, qualche anno prima della caduta del muro. - un drammaturgo di successo pieno di fascino e la sua compagna, bella e famosa attrice teatrale un po' depressa, sono considerati tra i più importanti intellettuali del loro paese. il ministro della cultura, torbido ed arrogante uomo di regime, conosce la donna e se ne innamora. fa partire un'inchiesta piuttosto ambigua con fini tutt'altro che politici. si mette in moto la polizia segreta di stato, la potente ed efficientissima stasi, con le sue migliori pedine, dei veri mastini, e sotto le continue pressioni il rapporto tra i due artisti salterà quasi completamente con esiti drammatici ma, contemporaneamente, salteranno anche altri meccanismi. a stretto contatto con le vite dei due brillanti intellettuali l'esistenza del capitano wiesler, poliziotto spietato, cambierà. nuove, fortissime emozioni entreranno nel grigiore della sua squallida vita e cadranno le sue granitiche certezze ideologiche fino a spingerlo a prendere decisioni coraggiose, difficili ma inevitabili. - direi un film perfetto, velatamente psicologico, scritto e diretto dall'esordiente florian henckel von donnermarck, giovane appassionato di letteratura (importanti le citazioni nel film). regia equilibrata, storia ricca di colpi di scena, narrazione secca e pulita, dialoghi misurati, fotografia opaca e lineare, ricostruzione commovente della berlino est di quegli anni, interpretazioni sorprendenti senza una minima sbavatura. tutti gli elementi trattati dal giovane cineasta tedesco sono stati dosati alla perfezione; la sorveglianza delle vite degli altri, la forza e i ricatti del potere, sono temi più che mai attuali. forse un finale leggermente retorico ma nobile ed amabilissimo. – un capolavoro che riporta in auge il cinema tedesco ed europeo. pioggia di premi ed oscar meritatissimo.